Passare da alzare lo Scudetto sul cielo di Napoli e all’interno di uno stadio gremito di tifosi azzurri all’addestramento militare nel giro di qualche settimana non sarà di certo facile per Kim. Il centrale del Napoli, arrivato per rimpiazzare Koulibaly e rivelazione assoluta di questa Serie A, non potrà rispondere alla convocazione della Corea del Sud perché dovrà prendere parte all’addestramento militare obbligatorio tra giugno e luglio.
Il commissario tecnico della Corea del Sud aveva inizialmente convocato il difensore centrale ex Fenerbache per le due sfide amichevoli contro il Perù ed El Salvador previste per il 16 e il 20 giugno. Kim Min Jae, però, non potrà scendere in campo con la maglietta della sua Nazionale.
Il difensore del Napoli dovrà affrontare l’addestramento militare obbligatorio tra il mese di giugno e il mese di luglio.
L’addestramento di Kim, però, durerà meno del previsto. Come già successo in passato per Heung Min Son, attaccante e stella del Tottenham, il governo opterà per uno “sconto” visti i meriti sportivi del classe 1996. L’addestramento durerà infatti solo 21 giorni.
Il governo coreano ha scelto di dare questa concessione al difensore del Napoli e ad altri atleti per i meriti sportivi e per aver portato in alto il nome della Corea del Sud.