Copa America, infortunio schock al collo per Araujo: esce in barella
Allarme in casa Uruguay per l’infortunio subito al collo da Maximiliano Araujo: le dinamiche e le sue condizioni
Brutto episodio nel corso della gara di Copa America, andata in scena questa notte alle 03:00 italiane all’Arrowhead Stadium di Kansas City, tra gli Stati Uniti e l’Uruguay. Terza e ultima giornata del Gruppo C, che ha visto, alla fine, la Celeste di Marcelo Bielsa dominare il girone con 9 punti conquistati.
Partita intensa e di grande importanza per entrambe le selezioni, soprattutto per gli USA che si trovavano solo a quota 3 punti nel Gruppo C, appaiati a Panama. Al termine dei 90′ di gioco della terza giornata, però, gli Stati Uniti sono stati eliminati, a causa della sconfitta per 0-1 rimediata proprio contro l’Uruguay e decisa da un gol nel secondo tempo di Mathias Olivera, terzino sinistro del Napoli, e per la contemporanea vittoria del Panama per 3-1 sulla Bolivia.
Uruaguay a 9 punti, Panama a 6 e Stati Uniti a 3, senza contare il fanalino di coda Bolivia rimasti a secco. Questo il quadro del Gruppo C, con Pulisic e compagni che non potranno così proseguire il percorso nella Copa America che si disputa proprio tra Stati Uniti e Canada.
Grande gioia, invece, tra le fila dell’Uruguay, che al triplice fischio del direttore di gara ha festeggiato il passaggio ai quarti di finale. In realtà già certo della qualificazione dopo la seconda partita vinta per 5-0 contro la Bolivia, i festeggiamenti sono stati in parte offuscati dall’infortunio schock subito al collo dal centrocampista Maximiliano Araujo.
La dinamica dell’infortunio al collo di Araujo
Con l’Uruguay alla ricerca del gol del vantaggio nel primo tempo, dagli sviluppi di un calcio d’angolo è nato poi l’episodio dell’infortunio al centrocampista Maximiliano Araujo. Corner battuto alla destra del portiere Turner, palla dentro e contrasto apparentemente normale tra tre giocatori: Ronald Araujo, difensore del Barcellona e della Celeste, proprio Maximiliano Araujo e il difensore americano Tim Ream.
Ad avere la peggio, però, è stato proprio il centrocampista classe 2000 del Toluca, che, in seguito alla caduta dopo il contrasto aereo, non è riuscito ad atterrare in sicurezza, appoggiando in modo scomposto il collo sul terreno di gioco, con un movimento innaturale che ha subito fatto preoccupare i suoi compagni. Grande agitazione per la perdita di conoscenza, per qualche istante, del giocatore di Bielsa, che alla fine è uscito dal campo in barella, scortato dai sanitari.
Le condizioni di Araujo dopo l’infortunio
Allarme rientrato subito dopo l’uscita dal rettangolo verde. L’Uruguay può tirare un sospiro di sollievo, perché Maximiliano Araujo sta bene e non ha riportato alcun infortunio nonostante il brutto movimento del suo collo dopo la caduta.
Il calciatore, tra l’altro, dopo aver perso conoscenza per qualche istante e essere stato accompagnato fuori dal campo in barella, avrebbe subito chiesto di rientrare a giocare. Segnali importanti, che fanno ben sperare il ct in vista del quarto di finale che la Celeste giocherà il 7 luglio contro un avversario del Gruppo D ancora da definire.