Dopo la ripresa degli allenamenti, l’Inter di Simone Inzaghi è volata a Malta per proseguire la preparazione alla ripresa della Serie A a gennaio. L’allenatore nerazzurro ha diramato la lista dei convocati che prenderanno parte alla trasferta. Esclusi Romelu Lukaku e André Onana, non ancora rientrati dopo la spedizione in Qatar con la propria Nazionale, ma non solo. Simone Inzaghi, infatti, ha deciso di lasciare ad Appiano Gentile altri 4 giocatori.
La squadra sarà impegnata per un training camp che si concluderà venerdì 9 dicembre e disputerà 2 incontri amichevoli. Di seguito, la lista dei convocati di Simone Inzaghi:
PORTIERI: Samir Handanovic, Alex Cordaz, Gabriel Brazão, Nikolaos Botis;
DIFENSORI: Milan Skriniar, Francesco Acerbi, Alessandro Bastoni, Alessandro Fontanarosa, Federico Dimarco, Robin Gosens, Raoul Bellanova, Stefano Di Pentima, Tommaso Guercio, Aleksandar Stankovic, Andrea Pelamatti;
CENTROCAMPISTI: Kristjan Asllani, Nicolò Barella, Roberto Gagliardini, Hakan Calhanoglu, Henrikh Mkhitaryan, Nicolò Biral, Nikola Iliev, Silas Andersen;
ATTACCANTI: Edin Dzeko, Valentin Carboni, Dennis Curatolo, Jan Zuberek.
Assenti, dunque, D’Ambrosio, Darmian, Correa, atteso nei prossimi giorni, e Zanotti. I due difensori non hanno ancora recuperato dai problemi fisici e resteranno ad Appiano Gentile per ritornare al meglio dal punto di vista fisico. Discorso diverso per Correa che farà ritorno a Milano per recuperare dal problema al tendine d’Achille.
Per quanto riguardo Darmian, era stato sottoposto a degli esami strumentali che avevano evidenziato una distrazione agli adduttori della coscia destra. Il giocatore dovrebbe tornare a giocare i primi di Gennaio, ma si aspettano ulteriori esami. D’Ambrosio, invece, secondo quanto riportato dal comunicato dell’Inter a fine ottobre, il calciatore era stato costretto a fermarsi per problemi agli adduttori. Per quanto riguarda Correa, la situazione è diversa. Infatti, è stato l’ultimo tra i tre a infortunarsi. L’Argentino era stato anche convocato dalla sua nazionale per il mondiale, saltandolo all’ultimo. Secondo gli esami strumentali, il calciatore aveva riportato un fastidio al tendine d’Achille.