Napoli, Conte: “Lukaku è il tassello di un ingranaggio, nel secondo tempo siamo stati remissivi”
Antonio Conte, allenatore Napoli (IMAGO)
Le dichiarazioni pronunciate da Antonio Conte nell’intervista rilasciata al termine di Como-Napoli della 26ª giornata di Serie A
Si è appena conclusa al Sinigaglia, la sfida tra Como e Napoli, gara che ha aperto questa domenica di Serie A.
Sfida che contrapponeva le ambizioni, seppur diverse, delle due squadre, con gli uomini di Antonio Conte alla ricerca di punti chiave in ottica classifica e quelli di Cesc Fabregas in cerca di punti anche contro una big.
La partita si è conclusa con il risultato di 2-1, esito che concede alla squadra di Fabregas di portare a casa 3 punti, fermando la corsa del Napoli di Conte.
Al termine della partita, Antonio Conte ha analizzato l’andamento di Napoli-Como nell’intervista rilasciata.
Como-Napoli, l’intervista post partita di Conte
L’allenatore azzurro ha esordito dicendo: “Il primo tempo non mi è dispiaciuto, anche dopo il gol subito siamo stati bravi subito a reagire. Bisogna interrogarsi sul secondo tempo, siamo stati remissivi e non siamo riusciti a replicare ciò che avevamo fatto nel primo tempo. Sembrava fosse entrata in campo un’altra squadra, dispiace per il risultato e per la prestazione”.
Ha poi continuato dichiarando: “Sicuramente è una battuta d’arresto che fa male per come è arrivata, abbiamo mostrato crepe a livello mentale, come nelle ultime tre partite nelle quali ci siamo fatti sempre rimontare”.
Le parole dell’allenatore azzurro
Antonio Conte ha poi commentato: “Il Como ha dimostrato di avere più fame, quando è così c’è poco da fare. Non voglio parlare di singoli, non è giusto che mi chiediate qualcosa sui giocatori. Lukaku è il tassello di un ingranaggio, così come lo sono gli altri”.
Infine ha terminato l’intervista affermando: “I ragazzi stanno dando il massimo, c’è da fare un percorso di crescita a livello di mentalità, giocare con questa pressione non è semplice da gestire. Analizzeremo la gara e cercheremo di crescere, stiamo facendo qualcosa di incredibile”.