Napoli, Conte: “La squadra sta crescendo molto, dobbiamo assicuraci il posto in Champions League”

L’intervista dell’allenatore del Napoli, Antonio Conte, al termine della sfida contro l’Atalanta: le sue dichiarazioni post partita

È da poco finita la sfida di campionato tra Atalanta e Napoli, match valido per la ventunesima giornata di Serie A

La partita è terminata 2-3 con le reti di Retegui e Lookman per l’Atalanta e Politano, McTominay e Lukaku per il Napoli.

La vittoria fa fare un importante balzo in classifica agli azzurri con gli avversari che invece devono ripartire con una vittoria nella prossima giornata per continuare a lottare per lo scudetto.

Come di consueto Antonio Conte ha parlato ai microfoni dei giornalisti nell’intervista post partita, andiamo a vedere le sue dichiarazioni.

Atalanta-Napoli: l’intervista post partita di Antonio Conte

L’allenatore del Napoli ha cominciato l’intervista con: “La partita era impostata in maniera chiara, prenderli sempre, capita che si passi la prima pressione ma siamo stati bravi a non farli giocare, è stata la chiave esattamente come l’andata. Lobotka ha sofferto la fase di possesso, però sono partite che si giocano a grande intensità, loro con Gasperini sono maestri e noi alunni che vogliono migliorare“.

Ha poi proseguito con: “Questa è una squadra che ha avuto netti miglioramenti, sono passati solo sei mesi rispetto all’Atalanta perdendo anche giocatori importanti, sono contento perché sono ragazzi che vogliono migliorare, questo spiega la classifica e la vittoria, hanno capito che con il miglioramento del singolo migliorare anche il gruppo, ci danno soddisfazioni partite così, continuando così anche rischiando qualcosa per ambizione “.

Le dichiarazioni dell’allenatore azzurro

Antonio Conte ha poi commentato: “Noi stiamo andando troppo velocemente, però nessuno ha intenzione di togliere il piede dal pedale, dobbiamo assicurarci prima il posto in Champions. Mi piace sottolineare la nostra crescita nonostante stiamo affrontando infortuni e diverse situazioni di mercato. Dico sempre ai ragazzi testa bassa e lavorare.”

Infine ha concluso l’intervista dicendo: “Non entro nel merito del mercato ma dirò la mia se dovessero chiedermi qualcosa. Se bisogna fare qualcosa bisogna agire nella maniera giusta in modo da rinforzarci, io ne sarei ben contento ma altrimenti andrò in guerra con questi uomini perché so che non mi tradiranno mai, Ci sono però squadre forti come Atalanta, Inter, Milan, Juve e la Lazio, le difficoltà ci devono esaltare e non lamentele, ovviamente non vogliamo poi tornare indietro“.