Serie A, le sorprese da confermare per la 3ª giornata
La 3ª giornata di Serie A si avvicina e per i fantallenatori è tempo di tornare a consegnare la formazione. Le scelte del weekend, però, non possono limitarsi ad intuizioni e pronostici, ma vanno supportate sfruttando ciò che il campionato è già riuscito a mostrare.
Nelle prime due giornate sono stati tanti gli exploit imprevisti. Adesso quegli stessi giocatori sono in rampa di lancio e vogliono continuare a stupire, fino a diventare delle certezze in ottica Fantacalcio. Ecco perché abbiamo deciso di raccogliere i nomi delle più piacevoli sorprese di questo inizio di campionato da schierare anche a questa giornata.
LE 5 SORPRESE DA SCHIERARE ALLA 3ª GIORNATA
GUGLIELMO VICARIO (Empoli) – Alle aste è andato via a una manciata di crediti. Molti, addirittura, sbigottiti al richiamo del suo nome, l’hanno ignorato totalmente perchè difende i pali di una neopromossa. Eppure, il suo Empoli ha stupito contro le big e adesso è pronto ad affrontare una squadra abbordabile. Dopo il 7 in pagella strappato in casa della Juventus, Vicario potrebbe esaltarsi nuovamente contro un Venezia ancora a secco di reti. Con tanti big match alle porte è lui l’uomo da provare a lanciare in alternativa ai vostri portieri top.
SIMONE BASTONI (Spezia) – Il giovane difensore dello Spezia è il simbolo dell’inizio stagione dei bianconeri – nel bene e nel male. Dopo l’importante gol a Cagliari, Bastoni ha dovuto arrendersi alla Lazio, affondando insieme ai compagni nella roboante sconfitta per 6-1. Adesso, però, alla prima stagionale davanti al proprio pubblico, vuole riscattarsi e dimostrare a tutti i fantallenatori che hanno puntato su di lui di essere una scommessa vincente. L’Udinese è un avversario alla portata e soffre molto le incursioni offensive, caratteristica principale di un difensore abile proprio nel cambio di passo.
SIMONE VERDI (Torino) – Chi lo ha acquistato negli ultimi due anni non condividerà questa suggestione, ma l’ex ala del Bologna ha già timbrato il cartellino in campionato ed è pronto a ripetersi in campo casalingo. Potrebbe non partire titolare, ma in quei minuti che gli verranno concessi Verdi dovrà provare a trascinare la propria squadra contro la Salernitana, un avversario che ha dimostrato di avere tante precarietà in zona difensiva. Gli esterni, poi, sono il vero quid in più delle squadre di Juric e sarebbe un peccato lasciarli da parte in questo tipo di gare.
LEONARDO MANCUSO (Empoli)- Per aspera ad astra: dopo una lunga gavetta nelle serie minori, il gol alla Juventus può essere solo la prima delle tante reti in Serie A di un bomber che punta a far bene anche ai vertici del calcio italiano. Nonostante la presenza di Cutrone, a Empoli è Mancuso il leader dell’attacco e adesso non vuole rimanere un fuoco di paglia. Con il fattore rigori a suo favore e una difesa avversaria abbastanza modesta, non schierarlo sarebbe un azzardo.
GERARD DEULOFEU (Udinese) – È lui la piacevole sorpresa dell’Udinese in questo inizio di stagione. Dopo numerosi addii estivi, tra cui quello di De Paul, la squadra di Gotti sembrava ormai essere orfana di un giocatore dotato di una verve calcistica unica. A far tornare il sorriso in terra friulana ci ha pensato Deulofeu. L’annata buia costernata dagli infortuni è alle spalle e lo spagnolo sembra aver riacquisito quella brillantezza che a Udine non era riuscito ancora a mettere in luce. Le reti alla prima e alla seconda giornata sono solo un monito: non c’è due senza tre.
A cura di Gabriele Ragnini