Conferenze stampa: le parole degli allenatori in vista della 34ª giornata
Archiviata la 33ª giornata di campionato, è già tempo di pensare al prossimo turno. Tutto è ancora da decidere, fatta eccezione per lo scudetto, vinto dal Napoli grazie al pareggio con l’Udinese. Ci saranno sfide importanti sia in ottica salvezza, che in chiave Champions League. Gli allenatori di Serie A hanno presentato la giornata nelle consuete conferenze stampa in vista di questa 34ª giornata.
Il turno di campionato andrà in scena tra sabato 6 maggio e lunedì 8. Durante il sabato ci saranno tre scontri chiave: il Milan ospiterà la Lazio alle 15:00, alle 18:00 si affronteranno Roma e Inter e alle 20:45 la Cremonese sfiderà lo Spezia. La giornata di domenica, 7 maggio, si aprirà con il match tra Atalanta e Juventus. Alle 15:00 il Torino ospiterà il Monza. Mentre, alle 18:00 al Maradona, tra i festeggiamenti per lo scudetto, si affronteranno Napoli e Fiorentina. Infine, alle 20:45 si sfideranno Lecce-Hellas Verona. La giornata terminerà lunedì 8 maggio con gli scontri alle 18:30 tra Udinese-Sampdoria ed Empoli-Salernitana. Gli ultimi ad affrontarsi saranno Sassuolo e Bologna alle 20:45.
Serie A, le conferenze stampa degli allenatori in vista della 34ª giornata
Davide Ballardini: “C’è la consapevolezza di aver fatto nell’ultimo periodo molto bene e bisogna proseguire così facendo buone prestazioni. La salvezza? Noi pensiamo alla partita contro lo Spezia, siamo ben coscienti delle difficoltà che ci sono da superare contro di loro e siamo attenti. Pickel corre più degli altri, ma dopo il cervello ogni tanto non è in azione e ha quelle reazioni che non ci stanno. Lo Spezia è una squadra che aveva altri obiettivi, a gennaio hanno fatto investimenti importanti, hanno preso Shomorudov che è molto bravo. Andiamo a incontrare una squadra che si trova in quella posizione di classifica ma che ha un rosa all’altezza della categoria molto bene assemblata. Credo che confermeremo la difesa a quattro, anche se, come avete visto contro il Milan, spesso adattiamo un difensore centrale che fa ogni tanto il terzino. Aiwu contro il Verona da terzino destro, o Vasquez da terzino sinistro a Milano. Abbiamo tanti difensori centrali e con la difesa a quattro a meno che non giochino i due terzini ci troviamo a dover adattare un centrale in fascia”.
Leonardo Semplici: “Nzola sarà a disposizione, ma bisogna capire se è in condizione dopo essere stato fermo, se dall’inizio o a gara in corso. Bastoni è rientrato nel modo giusto, ha fatto fatica mercoledì ma era normale. Ha fatto bene, ha dato il suo apporto tecnico e quello tattico. Verde sappiamo quanto vale, ma purtroppo è condizionato da uno stato fisico non eccezionale e sta a me capire quando farlo partire e quando farlo subentrare, per dargli un minutaggio per farlo essere decisivo come è stato con la Sampdoria. Per Gyasi sono più soddisfatto di lui per la prestazione di Bergamo. Ho sempre detto dall’inizio che voglio una squadra che aggredisca, che crei opportunità. Queste sono partite cruciali, dovremo stare attenti per 95 minuti a tanti momenti. La Cremonese ha dei valori, li abbiamo visti, e starà a noi capire i momenti per fare certe cose”.
ATALANTA-JUVENTUS
Domenica 7 maggio ore 12:30
Gian Piero Gasperini: l’allenatore non parlerà in conferenza stampa.
Ivan Juric: “Singo tornerà la prossima e potrebbe faro anche Schuurs. Zima torna. Per Radonjic ci vuole ancora un po’ di tempo. Aina, invece, ci sarà la prossima settimana. Pellegri deve ritrovare la condizione migliore. Sanabria l’ultima partita poteva fare due gol. Per noi è l’attaccante di riferimento. Miranchuk sta facendo bene con le sue caratteristiche. Gli ho visto fare molte belle cose. Lo vedo felice e sorridente. Questo è un segnale che sta bene e spero sia determinante. Ci sono giocatori che hanno un passato difficile con gli infortuni e bisogna stare attenti a dosarli, senza andare oltre. A Genova, comunque, mi è piaciuto molto Seck“
Raffaele Palladino: “Sto pensando a fare un po’ di turnover. Ho tante alternative. Ho a disposizione un gruppo di ragazzi fantastici e, quindi, farò qualche cambio. Chiunque scenderà in campo farà bene. Gytkjaer è sempre pronto e affamato di gol. Vive per quello. Si allena sempre al massimo. È un ragazzo straordinario e quando posso lo faccio sempre entrare. Mi auguro che possa fare qualche gol perché è stato un po’ sfortunato. Il primo gol della mia gestione l’ha siglato lui e non può restare a quello. Con Izzo c’è un rapporto umano incredibile. È un ragazzo straordinario e dal valore umano eccezionale. C’è stima reciproca. Quando c’è l’amicizia viene tutto più facile. È una persona genuina e gli siamo vicini per quello che gli sta succedendo in questo momento. È il primo trascinatore nello spogliatoio. Sono sicuro che da qui alla fine continuerà a fare sempre meglio. Non voglio distrazioni, voglio fare bene questo finale di stagione. Non ho ricevuto nessuna telefonata da parte di nessun club“.
NAPOLI-FIORENTINA
Domenica 7 maggio ore 18:00
Luciano Spalletti: l’allenatore del Napoli non interverrà in conferenza stampa
Vincenzo Italiano: l’allenatore non parlerà in conferenza stampa
LECCE-HELLAS VERONA
Domenica 7 maggio ore 20:45
Marco Baroni: “Mancano 5 partite alla fine. Sono tutte importanti e questa è una tappa importante come le altre. Siamo in Serie A e vogliamo restarci anche l’anno prossimo. Sono abituato a pensare al presenza, senza calcoli ma facendo il meglio possibile in tutte le partite. 11 titolare? Abbiamo qualche giocatore acciaccato, così come qualche giocatore che rientra. Gallo è recuperato, Banda sta meglio: se non parte titolare entrerà a gara in corso. Ceesay sta crescendo ma deve continuare a lavorare. Contro la Juventus ha dimostrato di avere grande personalità calciando e segnando il rigore. Noi vogliamo sfruttare il suo momento di forma. Obiettivo contro il Verona? Noi giochiamo sempre per vincere. Non dobbiamo avere paura o timore. Dobbiamo avere fiducia e voglia”.
Marco Zaffaroni:
UDINESE-SAMPDORIA
Lunedì 8 maggio ore 18:30
Andrea Sottil: “Quest’anno abbiamo avuto tantissima sfortuna. Il primo è stato Masina, poi Deulofeu ed Ebosse. Ora è toccato a Kinglesey. Mi dispiace veramente per tutti. Per King mi dispiace particolarmente perché stava avendo una grande crescita. Era arrivato ad un livello importante di performance. Ci metto anche l’infortunio di Isaac. Beto proviamo a recuperarlo, lo stiamo valutando ma è chiaro che averli tutti in rosa e a disposizione ci avrebbe dato più alternative. Sarebbe stato bello che la squadra si giocasse questo finale di stagione tutta insieme. Quelli che sono rimasti sono tutti forti e, quindi, bisogna restare sul pezzo. Voglio il massimo. Sono lucido e sereno perché so che questi ragazzi mi daranno tutto. Ebosele è una soluzione. Farò le mie valutazioni per mettere la miglior squadra in campo. È cresciuto tantissimo ed è un giocatore che ci dà profondità e fasi di 1 contro 1. Lavora molto bene e si allenato seriamente. È il futuro di questa squadra”.
Dejan Stankovic:
EMPOLI-SALERNITANA
Lunedì 8 maggio ore 18:30
Paolo Zanetti: “Lottiamo contro il tempo per recuperare le energie perché contro il Bologna è stato dispendioso come match. Andrà in campo chi mi darà garanzie fisiche oltre che mentali. Akpa Akpro è il motore e l’anima di questa squadra perché ha caratteristiche di strappo e per noi è sempre stato importante.Può giocare in più ruoli. Henderson ci ha dato tanto, è un giocatore diverso da Baldanzi. Sa smarcarsi tra le linee, ha i tempi giusti di gioco. Come mezzala o da play era molto sacrificato, lo vedo bene in questa posizione”.
Paolo Sousa: “Ho tre calciatori per la fascia destra: Mazzocchi, Kastanos e Sambia. L’ultimo può adattarsi anche a sinistra. Con Kastanos abbiamo fatto un lavoro specifico. In fase offensiva ci sta dando tanto perché ha tempi, palleggio, sacrificio, umiltà e inserimento. Dall’inizio od a metà partita non posso escludere un cambio di modulo. In settimana abbiamo lavorato su molti aspetti. Su Troost Ekong vi posso dire che per me non esiste il calciatore d’esperienza o quello più giovane. Nella mia carriera ho dato spazio ai giovani perché la maturità non dipende dall’età. Se sei bravo…sei bravo! Se sei pronto mi aiuti, altrimenti non giochi. È il calcio e non sono io che mi sto inventando niente. Nell’ultima partita abbiamo finito con tre giovani nel pacchetto difensivo. Sono soddisfatto di questo perché testimonia un’evoluzione collettiva. Tutto ciò aiuterà la Salernitana. Botheim mi sta piacendo tantissimo. Può migliorare tantissimo sull’intensità. Sul piano tecnico sta raggiungendo livelli strepitosi. Sta lavorando bene da tempo. Spesso lo stavo per inserire però le partite prendevano strade diverse e mi sono dovuto adeguare. Nonostante questo, non ha smesso di lavorare. Sta capendo che ha potenzialità, fisicamente sta crescendo anche perché gli stiamo dando continuità“.
SASSUOLO-BOLOGNA
Lunedì 8 maggio ore 20:45
Alessio Dionisi: “Dobbiamo dare continuità alla prestazione offerta contro la Lazio, il Bologna è una squadra che sta molto bene. Domani abbiamo la possibilità di rifarci dopo la partita dell’andata. Nell’ultima gara il Bologna ha vinto con merito nonostante la prima occasione importante della gara fu nostra, ma la sbagliammo, noi comunque non eravamo in un buon periodo. Mi piacerebbe dare continuità a tutti, ma dopo 33 partite sono emersi dei valori ed è giusto rispettarli. Laurentié ha le qualità per determinare, già al primo anno di Serie A ha fatto molto bene. In vista della gara contro il Bologna spero non ci siano altre defezioni, a parte Pinamonti e Zortea squalificati. Berardi invece sta benissimo, A Roma eravamo d’accordo che durante la partita ci saremmo confrontati perché veniva già da una partita giocata e da uno stop di qualche partita. L’idea era quella di non farlo giocare 90 minuti ma la sua qualità e la sua personalità gli ha permesso di rimanere in campo tutta la partita”.
Thiago Motta: “La concentrazione è tutti i giorni, non solo il giorno della partita. I miei giocatori lo fanno e di questo sono contento, Posch è un esempio perfetto. Arnautovic? Sarà con noi perché sono convinto che possa aiutare i compagni e la squadra, pensando anche alla sua condizione, visto quello che è successo a Salerno. Lo stiamo accompagnando con un lavoro personalizzato per aiutarlo a riprendere la forma. Manca poco alla fine della stagione e non vogliamo perderlo di nuovo. Kyriakopulos potrebbe giocare nei 3 di attacco, è un’opzione“.