Conferenze stampa: le parole degli allenatori in vista della 23ª giornata
Dopo la settimana che ha visto la ripatenza delle competizioni europee, con ben 5 squadre italiane impegnate, è di nuovo tempo di Serie A, con al 23ª giornata. Si parte venerdì 17 alle ore 20:45, con il Napoli capolista impegnato in casa del Sassuolo. Sabato si parte con Sampdoria-Bologna. Seguono poi le due milanesi: il Milan sul campo del Monza e l’Inter in casa contro l’Udinese. Tutte le altre big saranno in capo domenica. Si parte con Atalanta-Lecce alle 12:30. Alle 15 doppio appuntamento con Fiorentina-Empoli e Salernitana-Lazio. Alle 18 spazio alla Juventus, impegnata in casa dello Spezia. La sera, poi, la Roma ospiterà il Verona. La giornata si chiuderà lunedì 20 febbraio con la sfida tra Torino e Cremonese. Come di consueto, alla vigilia di ogni incontro gli allenatori presenteranno l’impegno davanti ai giornalisti. Ecco allora di seguito le conferenze stampa della 23ª giornata di Serie A.
Serie A, le conferenze stampa degli allenatori in vista della 23ª giornata
SASSUOLO-NAPOLI
Venerdì 17 febbraio ore 20:45
Alessio Dionisi: “Da parte nostra dovrebbe esserci una piccolissima ‘presunzione’ di pensare di poter battere il Napoli sapendo che non sarà facile. Dovremo essere coraggiosi con la palla e ancora prima essere squadra senza. Allo stesso tempo serve anche la consapevolezza/presunzione di dire posso fargli gol, abbiamo le qualità per farlo, ci dobbiamo provare. Bajrami vice-Berardi? Ha qualità diverse, ha interpretato bene il ruolo. Potrebbe essere Bajrami il vice Berardi se Berardi non ci sarà… Dobbiamo allenarci oggi, rifinitura domani, valuteremo tra oggi e domani. Osimhen? Si limita mettendogli pressione, cercando di sporcare la traiettoria, giocando di squadra. Non so chi gioca però sicuramente in alcuni giocatori abbiamo qualità che possono limitarlo”.
Luciano Spalletti: Spalletti non parlerà in conferenza stampa.
SAMPDORIA-BOLOGNA
Sabato 18 febbraio ore 15:00
Dejan Stankovic: “Contro l’Inter è stato un grande punto, ottenuto contro una squadra veramente forte. Ma questo è già in archivio, è già storia. Abbiamo avuto una settimana importante di recupero e di lavoro. Ormai non parliamo più di quanto sia importante una partita rispetto ad un’altra, qualsiasi partita che abbiamo davanti è importante. Ogni gara vale tanto. L’ultima partita è stata la dimostrazione di ragazzi sempre pronti, sono molto fiero di loro. Sono un gruppo unito, sono tutti titolari: non ci si salva se non tutti insieme. Tifosi? Quando dico insieme vale anche per loro. Ho speso tante parole e non smetterò mai di ringraziarla. I nostri ragazzi meritano un applausoperché hanno dimostrato di tenere a questi colori“.
Thiago Motta: “Gli infortunati stanno migliorando ma ancora non sono pronti. Contro la Sampdoria verrà con noi anche Raimondo, dopo la grande vittoria della primavera contro la Roma. Per l’attacco abbiamo tantissimi titolari possibili. Con l’allenamento di domani vedremo.Arnautovic ci sarà contro l’Inter e spero di averlo al meglio. Si è allenato molto bene. Non pensavo di utilizzarlo nelle altre occasioni, quindi per questo non lo convocavo. Non penso al giallo che ha rimediato nell’ultima perché penso solo alla partita. Anche Pyyhtia è a disposizione. Per Barrow dipenderà solo da lui. L’ho visto con tanto entusiasmo e da alla squadra la sua caratteristica migliore che è fare il tiro in porta e fare gol. Vedremo per la prossima se inizierà e se farà il centravanti, abbiamo ancora un allenamento. Orsolini sta facendo molto bene a destra e resta lì per il momento.Medel è disponibile. Vedremo se partirà da titolare o entrerà solo a partita iniziata. Nell’ultima partita ha dato una mano“.
MONZA-MILAN
Sabato 18 febbraio ore 18:00
Raffaele Palladino: “Stiamo bene, mancano due allenamenti ma arriveremo alla sfida pronti. Purtroppo Carlos Augusto non sarà convocato, insieme a Vignato. Anche alla squadra piace proporre qualcosa i nuovo. Abbiamo grandi stimoli e voglia di scendere in campo, la mia squadra è bella carica e non vediamo l’ora di giocare questa partita. Sono sicuro che contro il Milan faremo una grande prestazione, consapevoli che affrontiamo una squadra piena zeppa di campioni”.
Andrea Sottil: “Andremo a Milano a giocarcela, senza pensare alla classifica, il calendario o il turnover. Abbiamo le capacità e le qualità per mettere in difficoltà l’Inter“.
ATALANTA-LECCE
Domenica 19 febbraio ore 12:30
Gian Piero Gasperini: Gasperini non parlerà in conferenza stampa.
Marco Baroni: “Umtiti ha un affaticamento, abbiamo deciso di non rischiarlo. Tuia è una possibilità per sostituirlo, ma sto valutando anche Ceccaroni e Romagnoli. Maleh sta bene ed è disponibile per l’Atalanta. Per lui ci sono possibilità di giocare. Colombo si è mosso molto bene con la Roma. Non mi sono dimenticato di Ceesay, può essere molto utile a Bergamo. Sono convinto che presto i vari Cassandro, Romagnoli e Ceccaroni ci daranno risposte importanti. Sono contento della loro crescita.Strefezza ha avuto un affaticamento in settimana e anche la febbre. Se non parte titolare sicuramente entra a gara in corso”.
SALERNITANA-LAZIO
Domenica 19 febbraio ore 15:00
Paulo Sousa: “I concetti e le idee contano più dei numeri. In una settimana non si possono cambiare i comportamenti. Voglio una squadra corta, intensa ,forte sul piano mentale. Il pressing deve essere una nostra caratteristica, così come la voglia di recuperare subito il pallone. La mia Salernitana deve controllare il gioco, ricercare la fase di possesso. La rosa è stata costruita per una linea a cinque e cercherò di non disperdere le cose buone che sono state fatte. Ho parlato sia con Sepe che con Ochoa perché tutti devono essere disponibili. E’ chiaro un calciatore come Ochoa che lascia la famiglia, che arriva in un altro Paese e che voglia dare il suo contributo. Si è messo a disposizione del mister e della squadra, vedo che stimola i giovani ed è un esempio. Ha l’esperienza giusta“.
Maurizio Sarri:Sarri non parlerà in conferenza stampa.
FIORENTINA-EMPOLI
Domenica 19 febbraio ore 15:00
Vincenzo Italiano: “La vittoria con il Braga spero ci dia tanta fiducia anche in campionato. Sono contento per la qualità messa in campo, sono contento anche per gli attaccanti. Tutto quello visto in coppa ci deve essere anche nella prossima partita di Serie A. Abbiamo sempre cercato di arrivare sotto porta ma spesso siamo stati imprecisi. Jovic e Cabral sono due calciatori fondamentali per noi, a cui teniamo un sacco e spero ci trascinino. L’Empoli è una buona squadra, mi aspetto un partita difficile, hanno un gioco consolidato, con giocatori che si conoscono bene e soprattutto giocano con tanta tranquillità perché stanno facendo una bella stagione. La squadra è abituata a giocare ogni tre giorni, dobbiamo essere veloci a capire questi momenti, capire velocemente l’avversario e come poterlo colpire”.
Paolo Zanetti: “Baldanzi ha giocato poco contro lo Spezia. Sarebbe stato pronto lo stesso ma è stato sacrificato per un discorso tattico. Lui, comunque, lo ha capito subito. Haas, invece, ha avuto due o tre settimane in cui conviveva con un dolore al ginocchio. Lui prima di ammettere che sta male giocherebbe con una gamba sola e questo a volte è un difetto, perché non molla mai ma mette a rischio la sua situazione. In queste settimane ha lavorato bene ed è guarito dal male al ginocchio“.
SPEZIA-JUVENTUS
Domenica 19 febbraio ore 18:00
Fabrizio Lorieri: Lorieri non parlerà in conferenza stampa.
José Mourinho: Mourinho non parlerà in conferenza stampa.
Marco Zaffaroni: ” Affronteremo una squadra forte, ma vogliamo fare una gara di grande attenzione, come nelle ultime. Faraoni sarà tra i convocati e vedremo come utilizzarlo. Gaich ha giocato bene contro la Salernitana, deve crescere ma ha fatto molto bene per essere la prima. Della Roma mi ha impressionato la qualità e l’organizzazione di gioco. Non so se ci sarà Dybala contro di noi. I duelli saranno fondamentali. Ngonge ha migliorato il nostro reparto offensivo ma dobbiamo migliorare in fase di possesso e finalizzazione.”
TORINO-CREMONESE
Lunedì 20 febbraio ore 20:45
Ivan Juric: “Sarà una partita difficile, da quando è arrivato Ballardini stanno facendo bene. Bisognerà avere pazienza nel gioco e fare come contro l’Udinese. Loro sono molto fisici e veloci. Le mie scelte non verranno prese tenendo in considerazione il Derby di settimana prossima. Ilic? Ha fatto una buona settimana, ma non è al massimo della condizione. Ci pensiamo ancora se farlo giocare o meno ma non ha saltato nessun allenamento. Adopo ha preso mercoledì una botta sul ginocchio operato. Si è molto spaventato e non penso di usarlo subito dall’inizio, perché ha saltato gli ultimi 3 allenamenti. Radonjic ha avuto le sue occasioni ultimamente, ma mi aspetto qualcosina di più. Karamoh ha dato un grosso contributo in quella posizione, sta mettendo una voglia importante. Ricci sta proseguendo molto bene il rientro e mi auguro di utilizzarlo per la prossima partita, Pellegri invece meno bene. Per Lazaro ci vorrà ancora un po’. Vlasic ha avuto un problema oggi, ha sentito tirare il muscolo ma dobbiamo verificare ancora di cosa si tratta. Non sembra niente di che. Aina lo vedo più a destra che a sinistra, mi sembra più incisivo. Berisha? Fa fatica a fare il secondo perché si allena male. Ha fatto fatica ad accettare questa situazione, preferisco che si alleni a parte e Gemello faccia il secondo”.
Davide Ballardini: “Da giovedì sono rientrati Okereke, Dessers, Lochoshvili, Quagliata e Buonaiuto e verranno convocati. Stiamo giocando bene, ma non abbiamo raccolto quanto di buono abbiamo fatto vedere. Abbiamo fatto 6 partite in 24 giorni e siamo stanchi, ma non deve essere una scusante. Lochoshvili ha fatto 3-4 allenamenti e con il tempo mostrerà le sue qualità. Non abbiamo un regista, ma tanti buoni giocatori tra cui Castagnetti e Meité, i quali si adattano a quel ruolo. Il Torino è una squadra forte e noi dobbiamo stare attenti in fase di possesso. Abbiamo giocatori bravi in inserimento come Benassi e Pickel. Sui calci piazzati Ciofani è sempre pericoloso. Non credo che le squadre ci sottovalutino, anzi gli avversari giocano sempre per vincere contro di noi. Castagner? Non lo conoscevo, ma era una persona entile, intelligente e competente”.