Conferenze stampa: le dichiarazioni degli allenatori in vista della 9ª giornata
Le dichiarazioni rilasciate dagli allenatori delle 20 squadre di Serie A nelle conferenze stampa pre partita della 9ª giornata di campionato
Dopo otto turni guida la classifica con 19 punti il Napoli, seguono l’Inter 2ª a 17, la Juventus 3ª a 16 e il Milan 4° a 14. Poi un gruppetto di quattro club a quota 13: Fiorentina, Atalanta, Lazio e Udinese.
In fondo alla graduatoria, si staccano dal 15° posto Monza e Parma che hanno raccolto 7 punti e precedono le tre in zona rossa: il Genoa 18° a 6 punti, il Lecce 19° a 5 e il Venezia 20° a 4.
Con 8 reti segnate in altrettante presenze, è Mateo Retegui l’attuale capocannoniere. Inseguono Marcus Thuram con 7, poi Christian Pulisic e Dusan Vlahovic con 5.
Antonio Conte ospita la squadra della sua città natale, sfida da ex per Roberto D’Aversa, match clou in ottica salvezza all’U-Power Stadium e un atteso derby d’Italia. Sono solo alcune delle tematiche dagli allenatori nelle conferenze stampa pre partita della 9ª giornata di Serie A.
Le dichiarazioni degli allenatori prima della 9ª giornata
UDINESE-CAGLIARI, venerdì 25 ottobre ore 18:30
RUNJAIC: “ll Cagliari è una squadra con tante energie in grado di recuperare quando si trova in svantaggio. Domani non sarà semplice ma davanti al nostro pubblico cercheremo di avere la meglio, sappiamo della spinta che possono darci. Infortuni? Purtroppo fanno parte del gioco e non ci si può fare nulla. Domani Thauvin non ci sarà. Devo vedere se sarà disponibile per le prossime gare, ma se non è al 100% non può neanche allenarsi al meglio. Rui Modesto? Ci sto pensando ma devo fare delle scelte. Deve continuare a lavorare in questo modo ma domani potrebbe avere una chance. Tandem in attacco? È una possibilità ora che Davis sta meglio. Ha avuto degli acciacchi fisici e non so se potrà giocare tutta la partita ma potrebbe partire titolare. Ekkelenkamp? Oggi non si è allenato, vedremo se domani potrà essere a disposizione. Giannetti? Sta bene e potrebbe giocare, ci sarà del turnover ma non vi anticipo su chi.”
NICOLA: “L’Udinese è una squadra ben preparata. Sono dinamici e utilizzano più rotazioni rispetto all’anno scorso. In casa, sanno gestire bene entrambe le fasi ed è una squadra pericolosa. Ci saranno dei cambi, uno o due interpreti li sostituisco sempre anche senza turnover, cosi si può fiatare. Gaetano può essere titolare insieme a Viola; Felici può giocare da mezzala e Prati, che è cresciuto tanto con la Nazionale, può essere in campo dal primo minuto. Obert invece, è tornato con noi e sarà della partita, mentre Jankto e Pavoletti si stanno allenando ancora a parte. Piccoli fa gol se la squadra è pronta a metterlo nelle giuste condizioni, quest’anno può superarsi in termini di reti, Luvumbo mi fa impazzire e può ancora migliorare tanto: sta giocando tanto, mi convince sia da titolare che a partita in corso”.
TORINO-COMO, venerdì 25 ottobre ore 20:45
VANOLI: “La squadra sta molto bene. Siamo focalizzati maggiormente sui punti rispetto alla prestazione. Abbiamo voglia di invertire questo trend negativo ma per farlo serviranno determinazione e volontà. Fabregas? L’ho affrontato l’anno scorso ed è un vincente ma pensiamo a noi proseguendo il nostro percorso. Difesa a 4? Non è la prima volta che me lo chiedete. Può essere una soluzione ma è un discorso collettivo. Turnover? Decido gara per gara, poi naturalmente dipende sempre da chi è disponibile. Sanabria? Ieri ha avuto la febbre ma oggi sta meglio, domani gioca. Anche Pedersen e Karamoh tornano a disposizione. Visita del presidente? È venuto a supportare dando motivazioni e carica alla squadra, è importante quando le cose non vanno per il verso giusto. Maripan? È un giocatore prezioso nonché capitano del Cile. Vlasic? L’ho testato ieri in caso fosse mancato Sanabria. Gineitis? Possiede un gran tiro, lo preferisco da mezzala più che sulla fascia. Coco? Vive un momento un po’ così, li passiamo tutti, ma sono sicuro che tornerà a far vedere nuovamente le sue potenzialità. Il ruolo di Maripan e Coco? Il primo ha caratteristiche più consone come centrale della difesa a tre, il secondo invece può fare tutti e tre i ruoli. Gli altri infortunati? Stanno tutti bene. Schuurs? È a Londra e per un periodo farà riabilitazione”.
FABREGAS: leggi qui le parole dello spagnolo.
NAPOLI-LECCE, sabato 26 ottobre ore 15:00
CONTE: leggi qui le parole dell’allenatore del Napoli.
GOTTI: “È stata una settimana molto brutta per tutti quanti, quando succedono fatti eclatanti all’interno di un periodo negativo tutti parlano per chiarirsi, ma la ricetta è quella dei fatti: far corrispondere alle parole i fatti. Pelmard o Jean? Non so dire chi è più pronto. Probabilmente vedremo tutte e due le soluzioni perchè non so se i ragazzi possono avere 90 minuti. Banda invece? “L’ho trovato bene ma non l’ho voluto sovraccaricare anche perchè poi dopo Napoli ci sarà un solo allenamento in vista di Verona”.
BOLOGNA-MILAN, rinviata a data da destinarsi.
ATALANTA-HELLAS VERONA, sabato 26 ottobre ore 20:45
GASPERINI: non ha parlato in vista dell’incontro.
ZANETTI: “Formazione? Bisogna fare delle valutazioni, tutti i giocatori sono importanti e dovranno sfruttare le occasioni. Io non sono amico di nessuno ma sono sempre al loro fianco. Abbiamo dei giocatori che hanno leggermente sottoperformato perché arrivavano dalle nazionali e martedì abbiamo un altra partita. Cambierò qualcosa ma non parlerei di turnover. Serdar? Non è ancora al 100% dal punto di vista fisico, ancora non ha i 90 minuti ma già a Bergamo potrà darci una mano. Kastanos? Per noi è un giocatore importante, ha dimostrato di saper cambiare le partite in corso. Faraoni? Sono più dispiaciuto che arrabbiato per lui, meritava dei minuti, non è stato l’unico a sbagliare. Sono sicuro che reagirà. L’Atalanta? Sarà una partita difficile, è una squadra molto dinamica per merito del suo allenatore. Servirà limitare la coralità di un lavoro che va avanti da tanti anni.“
Le conferenze stampa pre partita della 9ª giornata di Serie A
PARMA-EMPOLI, domenica 27 ottobre ore 12:30
PECCHIA: “Affrontiamo una squadra che è la seconda miglior difesa del campionato. Con grande organizzazione e con merito stanno facendo benissimo. Complimenti a D’Aversa per come sta lavorando. Lui ha fatto un po’ più di me con il Parma. Ci sono tanti modi per vincere, l’Empoli ha idee chiare e precise, hanno giocatori di qualità ma noi vogliamo essere verticali e veloci. Dobbiamo capire però che ci sono momenti in cui dobbiamo mantenere la vittoria. Tutti saranno convocati a parte Osorio. Benedyczak e Estevez ci saranno, potrebbero avere qualche minuto. Vedere Benedyczak allenarsi è importante dopo il brutto infortunio. Dennis Man non ha avuto nulla di grave. La partita di domani è quella più importante, dobbiamo capire come fare gol, sarà impegnativo”.
D’AVERSA: “Nelle ultime due partite non c’è stato il risultato ma abbiamo giocato bene. Dobbiamo essere più determinati a sfruttare alcune occasioni, la cattiveria e la determinazione fanno la differenza. Torno in uno stadio dove sono stato per quasi 4 anni, abbiamo fatto cose importanti e ho creato legami forti con molte persone. Però domani sono un avversario e voglio prendermi ciò che non abbiamo ottenuto con il Napoli. Sono contento per Pecchia e gli auguro le migliori fortune dopo la partita di domani. Abbiamo tante partite ravvicinate, quindi userò gran parte della rosa, se non tutta, questo permetterà ai ragazzi che giocano di meno di mostrare le loro qualità. Esposito ha estro e fantasia, ma domani non sarà della partita. Viti è reduce da una settimana dura, se giocherà lo farà stringendo i denti“.
LAZIO-GENOA, domenica 27 ottobre ore 15:00
BARONI: non ha rilasciato dichiarazioni per la sfida contro i rossoblù.
GILARDINO: “La Lazio sta facendo molto bene con giocatori di grande qualità, in grado di determinare le partite. Sappiamo che squadra affrontiamo ma sono positivo, in settimana abbiamo lavorato bene, andremo a Roma per battagliare e combattere. Badelj non so ancora se parte dall’inizio o a gara in corso, considerando i tanti impegni. La squadra ha dato una risposta con il Bologna, dimostrando attaccamento e voglia. Thorsby seconda punta? Ho sentito critiche, ma al momento come attaccanti ho a disposizione solo Pinamonti e Ekhator, non è il suo ruolo ma so cosa può darmi. Balotelli? È un giocatore svincolato che conosco, so che ha ancora motivazione e quel fuoco per fare bene, ma devo pensare ai giocatori che ho“.
MONZA-VENEZIA, domenica 27 ottobre ore 15:00
NESTA: “Vittoria importante a Verona, atteggiamento giusto, ora bisognare continuare su quella strada. Domani partita fondamentale, Venezia squadra organizzata e di qualità, scontro diretto da non sbagliare perché poi il calendario è tosto. Dany Mota ha avuto dei problemi ma quando ha giocato ha fatto bene. Di Francesco fa giocare bene le sue squadre, lavora sui principi e li porta avanti. Bondo è un giovane di talento, deve continuare a lavorare con questo atteggiamento. Domani assenti Sensi, Gagliardini, Petagna e Birindelli, Ciurria e Maldini vengono in panchina. Sono contento come la squadra per la prima vittoria in Serie A, è stata una bella emozione. Galliani tiene più al Monza che a me, se mi ha confermato vuol dire che a fiducia in me e sono contento“.
DI FRANCESCO: “La partita contro il Monza si prepara come tante altre, dobbiamo concentrarci a portare a casa il risultato. Cerco sempre di fare scelte precise, devo pensare di mettere la squadra migliore per battere il Monza. Sulla fase offensiva? Se volete ne metto 5 di attaccanti, non pensiamo all’individuo ma alla squadra, Joel ha avuto opportunità, sta anche a lui e alla squadra metterlo nelle condizioni migliori. Sverko e Bjarkason son out, Altare è convocato. Sul Monza? Squadra costruita per altre zone di classifica, hanno giocatori importanti con esperienza in Serie A. Sul portiere? In questo momento sono tutti in ballottaggio”.
INTER-JUVENTUS, domenica 27 ottobre ore 18:00
INZAGHI: leggi qui le parole dell’allenatore dell’Inter.
MOTTA: leggi qui le parole dell’allenatore dei bianconeri.
FIORENTINA-ROMA, domenica 27 ottobre ore 20:45
PALLADINO: in attesa delle dichiarazioni.
JURIC: leggi qui le parole dell’allenatore croato.