Conferenze stampa: le parole degli allenatori in vista della 9ª giornata
Archiviata la seconda sosta delle nazionali, torna immediatamente la Serie A. Il nono turno si aprirà sabato 21 ottobre alle ore 15:00 con Hellas Verona-Napoli, mentre il giorno successivo ci sarà il big match tra Milan e Juventus. Ma non è di certo finita qua, perché le partite interessanti sono molte. Infatti, per iniziare a scaldare i motori, vi proponiamo tutte le conferenze stampa degli allenatori in vista della 9ª giornata di campionato.
Serie A, le conferenze stampa degli allenatori in vista della 9ª giornata
HELLAS VERONA-NAPOLI, sabato 21 ottobre ore 15:00
BARONI: “Importante recuperare Doig. Hien? Forse è un po’ prematuro rischiarlo subito. Doig è mancato per cinque partite. Sono ragazzi importanti per noi ma è un’opportunità per gli altri. Djuric ha fatto un percorso di scarico, sta bene ed è disponibile. Ci sono possibilità per recuperare sia Dawidowicz che Doig, vediamo domani. Un po’ più indietro Cabal e Hien, se non è questa partita sarà la prossima. Folorunsho è carico, ha fatto qualche errore a Frosinone e lo sa. Gli serviranno nel percorso di crescita. Noi siamo tre le squadre che hanno sempre fatto cinque cambi, questo per dire quanto è fondamentale tutta la rosa. Alcuni arrivano da diversi viaggi, valuteremo. Suslov e Duda sono tornati dagli impegni con la Slovacchia e gli ho dato un giorno di riposo che non avevano avuto, sicuramente saranno a disposizione, vedremo se dall’inizio”.
GARCIA: leggi qui le parole dell’allenatore azzurro
TORINO-INTER, sabato 21 ottobre ore 18:00
JURIC: “Dopo la conferenza ci alleniamo e vedrò Sanabria. Nessuno voleva perdere Zapata. Lui non ha un infortunio. La sua è una vecchia cicatrice e la sente tirare. Possono capitare queste cose. Spero di poterlo schierare già alla prossima anche se non si sa mai con i muscoli. Per domani non mi cambia nulla. Buongiorno spero che torni alla prossima. A oggi è ancora al limite. Vlasic è tornato prima. Ilic e Radonjic, invece, sono arrivati solo ieri e, quindi, non posso dirvi come stanno Pellegri ha fatto sue settimane di allenamento pulite. È pronto per giocare anche se ogni tanto ha qualche fastidio. Djidji è ancora fuori“.
S. INZAGHI: “Preparare una gara dopo la sosta non è facile. I sudamericani sono tornati ieri mentre gli altri mercoledì. Sappiamo che incontreremo un’ottima squadra con un allenatore che è al suo terzo anno con loro: domani servirà un’ottima Inter. Lautaro è un giocatore con grandissimo senso di appartenenza, in questi anni è in continua crescita e chiaramente la fascia l’ha responsabilizzato ancora di più. Inoltre ha dei compagni straordinari che cercano sempre di metterlo nelle migliori condizioni. Sappiamo che tornerà una serie di partite tutte importanti e difficili. I ragazzi sanno che avrò bisogno di tutti loro, dovremo avere grande concentrazione e tanta voglia di fare. Stiamo segnando tanto con giocatori diversi, ma sappiamo che possiamo migliorare anche questo dato. Stiamo cercando di allenarci al meglio.
SASSUOLO-LAZIO, sabato 21 ottobre ore 20:45
DIONISI: “Obiang, Matheus Henrique, Viti non ci saranno. Alvarez sta cercando di recuperare ma è ancora indietro. Bajrami e Vina sono rientrati per ultimi ma oggi faranno una parte di allenamento. Io penso a noi, ho il rammarico per alcune partite, a oggi non possiamo pensare di essere cresciuti e migliorati, abbiamo fatto giri a vuoto ma anche prestazioni importanti”.
SARRI: non parlerà in conferenza stampa
ROMA-MONZA, domenica 22 ottobre ore 12:30
MOURINHO: leggi qui le parole dell’allenatore giallorosso
PALLADINO: “Dispiace aver perso Gomez. Perdiamo un grande calciatore e un grande uomo. Si era integrato benissimo, è davvero un peccato. Eravamo consapevoli di questa cosa ma il gruppo ha reagito bene. Vedremo che cosa succederà nelle prossime settimane. In questi momenti il gruppo ha sempre dato ottime risposte. Soluzioni in attacco? Valentin Carboni sta bene, è rientrato da qualche settimana e si sta allenando benissimo. Merita un suo spazio. Anche Machin lo vedo pimpante, e in generale abbiamo tante possibilità nella trequarti. Contro la Roma chiaramente proveremo a mettere in campo la miglior formazione possibile”.
BOLOGNA-FROSINONE, domenica 22 ottobre ore 15:00
THIAGO MOTTA: “Tutti possono partire titolari, tutti stanno bene. Bonifazi e Saelemaekers li ho visti bene anche nella partitella contro la Primavera. Starà a me fare le scelte giuste per la prossima partita. Saelemaekers è un ragazzo speciale. Ha voglia di dimostrare e mette tutto in campo. Serve tempo per mettere tutte le sue qualità a servizio della squadra. Kristiansen può giocare 90 minuti nonostante sia tornato ieri. Lykogiannis, però, inizierà dal 1′ perché sta molto bene. Spero di riavere il prima possibile Posch e Lucumi“.
DI FRANCESCO: “La squadra si sta allenando bene. Non saranno della partita Harroui, Gelli e Caso, dobbiamo ancora valutarne le condizioni. Kaio Jorge si è allenato con la squadra, lo abbiamo recuperato. Kvernadze si sta allenando molto bene e sta crescendo nella costanza. Deve ancora capire qualcosa a livello tecnico-tattico e dovrà farsi spazio nella rosa, come hanno fatto Pellegrini al tempo del Sassuolo o Garritano. Noi dobbiamo fare la nostra gara contro una squadra che ha un ottimo allenatore e una difesa solida. Dal punto di vista della tattica ho già deciso tutto, devo solo capire quali uomini schierare dato che i miei calciatori mi mettono in difficoltà. Ed è la cosa più bella che possa accadere al momento.“.
SALERNITANA-CAGLIARI, domenica 22 ottobre ore 15:00
F. INZAGHI: “Rientra Coulibaly ma ho dei dubbi di formazione, di sicuro giocheremo con i tre centrocampisti. Su Dia ho sentito molte cose da fuori ma l’ho trovato bene. Va al massimo come tutti e non sono preoccupato. Ci sono molti centravanti, la scelta è difficile. Ci sono 24 giocatori e chi sta fuori deve capire che deve fare di tutto per poter rientrare mentre chi è già dentro deve arare il campo. In squadra ci sono tanti capitani e questo è importante. Anche Simy mi ha impressionato per voglia e sorriso, lo stimo molto. Per ora lavorerà ancora a parte, ma se continua così potrà darci delle soddisfazioni. Per il portiere vedremo come sta Ochoa. In ogni caso Fiorillo e Costil sono pronti. La partita è importante e c’è voglia di rivalsa. Voglio vedere i giocatori che danno tutto”.
RANIERI: “La partita con la Salernitana non sarà affatto semplice. Hanno cambiato allenatore durante la sosta e interpretare il loro gioco sarà un’incognita. I nazionali stanno bene. Nandez tornerà oggi pomeriggio. Non sarà disponibile Hatziaidakos. Luvumbo sta bene, anche se ogni tanto si riacutizza un problema. In allenamento le varianti che ho provato riguardano anche Zappa mezz’ala. Lapadula si è allenato con il gruppo oggi e sicuramente vorrà esserci anche senza giocare. Domani ci parlerò. Mancosu sta sempre meglio e si allena bene. Può occupare ogni ruolo in attacco, anche l’esterno. A Salerno giocherà Scuffet. Nandez lo metto sempre. Può giocare in tante posizioni, ovviamente anche in quella di terzino. Petagna si allena sempre bene e merita ogni complimento. Lapadula ha ripreso a lavorare in squadra, scalpita per venire a Salerno anche se non potrà giocare”.
ATALANTA-GENOA, domenica 22 ottobre ore 18:00
GASPERINI: leggi qui le parole dell’allenatore nerazzurro
GILARDINO: “Retegui e Messias hanno lavorato ancora a parte, come hanno fatto Strootman e Jagiello. Retegui sta facendo un percorso di allenamento con il preparatore e ha impostato tutto per lavorare sul fisico e con la palla. Discorso diverso, invece per Messias: con lui i tempi di recupero sono più lunghi perché ha avuto un infortunio più grave. Posso dire però che rientrerà Badelj. Averlo con noi è davvero molto importante mentre per Strootman e Jagiello credo che se ne parlerà dalla settimana prossima: Kevin punto di averlo a disposizione tra sette giorni, mentre Jagiello tra una decina. Vasquez, invece, è da valutare: si è allenato in questi giorni, ma non ho ancora deciso se sarà o meno dei nostri domani. È un giocatore importante, ma così come tutta la nostra difesa: Vogliacco si allena bene, così come Dragusin e Bani che stanno facendo un buon lavoro, senza dimenticare De Winter posso usarlo in diversi ruoli”.
MILAN-JUVENTUS, domenica 22 ottobre ore 20:45
PIOLI: leggi qui le parole dell’allenatore rossonero
ALLEGRI: leggi qui le parole dell’allenatore bianconero
UDINESE-LECCE, lunedì 23 ottobre ore 18:30
SOTTIL: “Abbiamo approfittato della settimana per allenarci e far giocare chi ha visto meno il campo fino a qui. I nazionali, come Lovric, non li ho visti e hanno perso due settimane di allenamento, perché con il club ci si allena in modo diverso. E questo inciderà sulle mie scelte per i titolari, dato che si perde ritmo. Altri hanno usufruito del tempo per rimettersi al top. Davis e Masina stanno continuando il percorso di recupero ma ci vorranno due mesi, Semedo è più indietro ed Ehizibue è prossimo al rientro. Serve tempo per farli tornare in condizione. Cambio modulo con due trequartisti? Non incide, perché abbiamo molti giocatori che fanno più ruoli. Pereyra si inserisce, Samardzic idem, Thauvin è un trequartista e anche i terzini devono guidare più la palla e andare in avanti. Non c’entrano gli schemi, dobbiamo attaccare con tanti uomini e lavorare a livello mentale, che è un aspetto fondamentale che determina giocate e compiti. Ho cercato di riportare la gioia di giocare nei calciatori: siamo concentrati e pronti per la gara di lunedì, che non sarà facile. I fatti extracampo non ci hanno disturbato troppo, pensiamo a noi stessi. Si sta un po’ ingigantendo questo momento di difficoltà. Chiaro che bisogna invertire il momento ma serve equilibrio, per il bene dell’Udinese. Il presidente è vicino alla squadra e spero ci sia anche lo stadio pieno perché nei ragazzi ho letto la voglia di rivalsa e di cambiare passo, e i tifosi devono spingerci“.
D’AVERSA: “Dobbiamo ragionare su un avversario che non rispecchia la sua posizione di classifica. Ci deve essere determinazione e voglia di fare risultato su un campo non semplice. Sappiamo cosa fare per portare a casa un risultato positivo: nessuna distrazione, attenzione mentale. Se ho dubbi di formazione? Certo. Nella rifinitura si provano le situazioni su palla inattiva, quindi gli ultimi allenamenti possono far cambiare idea. Mi porto dietro due o tre dubbi, significa che la squadra lavora bene. Oudin e Sansone sono in ottime condizioni. Banda si è allineato alla squadra all’inizio di questa settimana. Valuteremo tutto“.
FIORENTINA-EMPOLI, lunedì 23 ottobre ore 20:45
ITALIANO: “In queste soste non hai a disposizione i nazionali, ma con i ragazzi che rimangono si lavora e si cerca di portare avanti tutto. Viola Park? Porterà grande identità e ci legherà ancor di più. In questi anni ci ha messo sempre in difficoltà, è stato sempre duro da battere. È un derby, delicato”.
ANDREAZZOLI: “Durante la sosta per le Nazionali non è stato facile. Avevo 12 giocatori fuori e mi sono dovuto far aiutare dal settore giovanile: abbiamo lavorato a stretto contatto con la Primavera. Non è stata di certo la soluzione ideale, in quanto ci siamo allenati parzialmente. Posso però dire che Baldanzi è tornato nella condizione che già conoscete, ma abbiamo ancora un po’ di tempo per vedere se riesce a recuperare. In porta Berisha sta facendo molto bene: è un ragazzo davvero bravo che fa il suo lavoro, una certezza. Su Caprile, invece, non ci sono aspettative ma ha il vantaggio di avere il miglior allenatore dei portieri disponibili in circolazione. Gyasi mi piace davvero tanto: è un ragazzo silenzioso ma che ama fare i fatti. Parliamo di un calciatore interessante che può ricoprire sempre vari ruoli, credo che nemmeno lui sappia dove realmente vuole giocare”.