Conferenze stampa: le dichiarazioni degli allenatori in vista della 7ª giornata
Tutte le dichiarazioni degli allenatori delle squadre di Serie A durante le conferenze stampa in preparazione alla 7ª giornata di campionato
Dopo aver concluso gli impegni europei di Champions, Europa e Conference League è ora il turno della Serie A di tornare in campo. La 7ª giornata si avvicina e gli allenatori sono già al lavoro per preparare le sfide in arrivo.
La giornata inizierà venerdì 4 ottobre, con il match Napoli-Como alle 18:30 al Maradona, seguito da Verona-Venezia alle 20:45.
Tre invece le partite in programma sabato 5 ottobre: Udinese-Lecce alle 15:00, Atalanta-Genoa alle 18:00 e Inter-Torino alle 20:45. Domenica sarà la volta di: Juventus-Cagliari alle 12:30, Bologna-Parma e Lazio-Empoli alle 15:00, Monza-Roma alle 18:00 e chiuderà la giornata Fiorentina-Milan alle 20:45
Con l’approssimarsi delle numerose partite in programma, gli allenatori hanno tenuto delle conferenze stampa per presentare i match e fornire indicazioni utili, anche in vista del Fantacalcio.
Le dichiarazioni degli allenatori nelle conferenze stampa della 7ª giornata
NAPOLI-COMO, venerdì 4 ottobre ore 18:30
CONTE: leggi qui le dichiarazioni dell’allenatore azzurro.
FABREGAS: “Affrontiamo la squadra più in forma in campionato che ha uno dei migliori allenatori degli ultimi 10 anni in panchina. C’è troppa euforia nell’ambiente e questa non è mai una cosa positiva. Dobbiamo lavorare. Sono tutti a disposizione tranne Cerri che è ancora out. Nico Paz? Giocava in Serie C spagnola, lasciamolo crescere in pace. Belotti e Cutrone stanno lavorando molto bene. Nazionale? Spalletti ancora non mi ha chiesto nessuno“.
VERONA-VENEZIA, venerdì 4 ottobre ore 20:45
ZANETTI: l’allenatore del Verona non terrà la conferenza stampa pre partita in quanto bloccato in autostrada a causa di un incidente in cui non è stato coinvolto. Al suo posto ha parlato il direttore sportivo Sean Sogliano: “Serdar? Ha iniziato a fare la parte atletica cercando di avere una condizione fisica per tornare a pieno regime con la squadra. Ora c’è la sosta e rischiare per questa partita non avrebbe avuto senso. Gli infortuni ci sono in tutte le squadre, noi li abbiamo avuti tutti a centrocampo e siamo stati penalizzati da questo, oltre alle due espulsioni nei momenti decisivi nelle ultime due gare“.
DI FRANCESCO: “Abbiamo lavorato sugli aspetti di crescita, è stata una settimana breve ed abbiamo fatto tante valutazioni sulle cose positive viste e quelle da migliorare. Infortunati? Penso di recuperare Altare e Yeboah. La partita con la Roma? A caldo ero arrabbiato ma ho visto tante cose positive, abbiamo creato tante difficoltà ad una squadra come la Roma, ci vuole tempo per arrivare dove voglio. Duncan? Quasi sicuramente non ci sarà contro il Verona, speriamo di recuperarlo per dopo la sosta. Oristanio? Sta crescendo molto, è un ragazzo giovane e non deve essere superficiale. Domani sarà importante saper riconoscere le situazioni e i vari momenti della partita. Farò delle scelte in base al tipo di partita che andremo ad affrontare”.
UDINESE-LECCE, sabato 5 ottobre ore 15:00
RUNJAIC: “Abbiamo lavorato in maniera attenta e con grande focus. Abbiamo perso le ultime due partite ma ora cercheremo di ritornare a fare punti. Spero che nelle prossime partite commetteremo meno errori e faremo in modo di avere più possesso palla per far correre l’avversario dietro la palla. Il Lecce è una squadra con buoni giocatori e che riesce sempre a mettere in difficoltà gli avversari. Rientreranno Giannetti e Kamara ma non ci sarà Kristensen. Thauvin ha subito una contusione dolorosa e valuteremo domani se sarà convocabile. Vogliamo vincere e ci siamo preparati come facciamo per ogni partita. Abbiamo ancora bisogno di tempo per oliare i nostri meccanismi, in particolar modo per la difesa. Dobbiamo essere concentrati sulla fase difensiva e fare di più nella fase offensiva. Manterremo probabilmente il sistema di gioco usato nella ripresa contro il Parma. Domani giocheranno Kabasele e Zemura. Non so se farò giocare assieme Davis e Lucca. Davis non ha i 90 minuti e non dovrà farli visto lo storico della scorsa stagione, ma sta crescendo di settimana in settimana. Abbiamo diverse combinazioni possibili con Brenner e Iker Bravo, però in futuro Lucca e Davis potrebbero giocare anche assieme. Zemura è un giocatore agile e ha un buon dribbling ma deve migliorare negli ultimi metri. Contro l’Inter è stato solido ma può migliorare. Sono contento di Ekkelenkamp, può giocare sia come mezzala che sulla trequarti, ha qualità con il pallone tra i piedi. Domani può giocare ma non mi posso ancora sbilanciare. Payero ha subito un brutto fallo, ha il piede gonfio ma per fortuna non c’è nulla di rotto, aveva una ferita molto profonda. Speriamo possa essere di nuovo a disposizione per la patita contro il Cagliari. Kristensen sta migliorando e non andrà in nazionale, faremo di tutto affinchè torni disponibile subito dopo la sosta. Sanchez è con noi ogni giorno ma serve ancora un po’ di tempo, circa 3-4 settimane. Lovric ha avuto un piccolo problema in allenamento e non ha chiuso la sessione di ieri per precauzione, oggi ha fatto lavoro personalizzato e anche per lui decideremo all’ultimo. Valuteremo se sia il caso di rischiarlo o meno, non lo so ancora“.
GOTTI: “La squadra deve proseguire in questo percorso di miglioramento: non gestiamo ancora al meglio alcune fasi della partita. In una partita ci sono sali e scendi emotivi di un certo tipo. Dopo una sberla c’è un motivo in cui non sei ancora lucido e questo ci sta capitando. Il livello della Serie A non permette questo genere di errori, devi essere sempre sul pezzo. Per me la partita con l’Udinese non è come le altre, ma per il Lecce è una partita come le altre trentotto. Non carichiamola di cose diverse. Oudin ha una grandissima tecnica. Devo attingere di volta in volta dalle caratteristiche migliori per affrontare la prossima partita. Rebic ha sempre prevalentemente giocato esterno, devo saper mettere i giocatori a loro agio e creare delle dinamiche di squadra funzionali”.
ATALANTA-GENOA, sabato 5 ottobre ore 18:00
GASPERINI: l’allenatore nerazzurro non ha tenuto la conferenza stampa pre-partita.
GILARDINO: “C’è grande voglia di riscatto, in questi giorni abbiamo avuto la possibilità di lavorare insieme e restare uniti compresi gli infortunati (Messias, Ekuban e Badelj). Momento difficile? Diciamo che abbiamo passato momenti migliori. Adesso serve lucidità per uscire da questo periodo, siamo soltanto alla settima giornata e abbiamo cambiato tanto ma ciò che stiamo facendo non è abbastanza. Colloquio con la dirigenza? Ora come ora preferisco concentrarmi sulla squadra. Domani affronteremo una grande squadra come l’Atalanta ma noi siamo pronti a giocarcela e provarci. Infortuni? Attualmente siamo corti non è un segreto. Badelj, Frendrup, Ekuban e Messias non saranno a disposizione, vedremo durante la sosta ulteriori valutazioni. Melegoni? È un calciatore in grado di aiutarci, si allenava con noi da settimane e abbiamo deciso di reintegrarlo. Ekuban? Caleb è molto importante per noi, possiede caratteristiche differenti rispetto ai suoi compagni di reparto. Sia con lui che con Messias dovrò essere bravo a gestirli vista la loro importanza”.
INTER-TORINO, sabato 5 ottobre ore 20:45
INZAGHI: l’allenatore nerazzurro non ha tenuto la conferenza stampa pre-partita.
VANOLI: “Vlasic è appena stato recuperato, ieri ha avuto la febbre e oggi è il suo compleanno. E’ un giocatore davvero importante per il Torino, tocca a me metterlo nelle condizioni migliori per eccellere. Oltre all’idea di gioco, c’è la qualità del singolo e chi sa saltare l’uomo è fondamentale nel club. Con la Lazio, l’azione del gol di Adams è passata dai suoi piedi. Può fare la mezzala offensiva, ma sa anche sacrificarsi. E’ una persona che si allena con grande intensità, da grande giocatore. Ci vuole anche la pazienza di aspettare un ragazzo che è stato fuori tre mesi, ha voglia ma deve trovare lo stato migliore di forma. Dovrò capire io come utilizzarlo al meglio per sfruttare le sue caratteristiche tecniche. Adams è uno che si mette a disposizione della squadra, è importante e impressionante: da quando è qua, ha sempre messo le proprie caratteristiche a servizio della squadra. Anche Sanabria ha segnato a Verona, Adams è entrato con la Lazio e ha fatto gol: è questo lo spirito che voglio. Le scelte dipendono dallo stato di forma dei singoli, spero sempre che i miei quattro attaccanti stiano bene per potermi mettere in difficoltà nella scelta finale della formazione. Vlasic è tornato così come Vanja, siamo tutti pronti.”
Conferenze stampa allenatori 5ª giornata, le partite della domenica
JUVENTUS-CAGLIARI, domenica 6 ottobre ore 12:30
THIAGO MOTTA: Leggi qui le dichiarazioni dell’allenatore bianconero
NICOLA: “Mi piace lavorare su più fronti, a Parma abbiamo solamente trasformato meglio le occasioni in gol. Gaetano e Viola possono anche giocare insieme, a Parma avevamo bisogno della presenza di Viola per le sue caratteristiche. Si stanno vedendo anche i progressi di Zortea e Piccoli. L’avversario di domani sarà difficilissimo, noi non ci daremo per vinti, sarei felicissimo di uscire dal campo con un risultato positivo. Felici deve completare l’adattamento alla categoria e sfruttare le occasioni che avrà. La squadra sta bene, tra poco riavremo in gruppo anche Wieteska. Il calcio cambia, devi essere bravo ad adattarti per non rimanere indietro”.
BOLOGNA-PARMA, domenica 6 ottobre ore 15:00
ITALIANO:
PECCHIA: “Tutti sono a disposizione nelle migliori condizioni fisiche. La squadra sta lavorando bene, sia sul campo che sul piano dell’atteggiamento e della mentalità. Il Bologna va affrontato con attenzione. Giocano la Champions, hanno giocatori forti e vedo una bella squadra in grado di fare bene la fase offensiva. Logicamente mi ricordano la Fiorentina degli ultimi anni. Almqvist è entrato sempre bene in partita, soprattutto vicino alla porta degli avversari. Abbiamo diverse soluzioni e alternative in ogni caso, può giocare anche dall’inizio. Coulibaly può giocare sia a destra che a sinistra. Quando gioca a sinistra gli dico di attaccare, mentre quando gioca a destra di difendere. In difesa abbiamo tante soluzioni valide. Coulibaly e Valeri possono giocare, ma anche Hainaut. Delprato può fare tutti i ruoli. Nessuno ha avuto problemi, quindi sono tutti pronti”.
LAZIO-EMPOLI, domenica 6 ottobre ore 15:00
BARONI: l’allenatore biancoceleste non ha tenuto la conferenza stampa pre-partita.
D‘AVERSA: “Il nostro segreto è dare sempre il massimo senza guardare la classifica. La Lazio è una squadra molto forte e hanno molta qualità, dobbiamo stare attenti e non essere presuntuosi. Pezzella sta trovando continuità perché ha capito come dosare le energie. Pellegri se non ha problemi fisici può essere un giocatore validissimo. Anjorin non è un trequartista, dobbiamo monitorare la sua condizione fisica. Fazzini e Solbakken saranno disponibili, hanno lavorato bene. Il livello del campionato in questo momento è orientato verso il basso, ma usciranno i veri valori”.
MONZA-ROMA, domenica 6 ottobre ore 18:00
NESTA: “Il ritiro può servire per dare una svolta alla classifica, è una gara importante e ci servirà far bene. Dobbiamo essere pronti e metterci in tesa quanti vantaggi ci darà vincere domani. Per ora sarà Turati il nostro titolare, ma Pizzignacco ha tutte le carte in regola per poterlo diventare nelle prossime stagioni. Il modulo lo scelgo in base a chi è disponibile, quando rientreranno tutti vedremo se cambiare. Maldini è in continua crescita, vederlo in nazionale mi rallegra parecchio. Pisilli è un vero talento, ma si capiva già dalle giovanili: dovrà essere bravo a confermarsi. Sensi e Gagliardini saranno ancora indisponibili, Mota e Birindelli invece sono tornati. Ciurria sta bene, ma la sua presenza è ancora da valutare”.
JURIC: Leggi qui le dichiarazioni dell’allenatore giallorosso
FIORENTINA-MILAN, domenica 6 ottobre ore 20:45
PALLADINO:
FONSECA: Leggi qui le dichiarazioni dell’allenatore rossonero