Torna la Serie A dopo la vittoria del campionato da parte dell’Inter nello scorso turno a seguito del trionfo nel derby contro il Milan. La 34ª giornata si apre venerdì 26 aprile alle 20:45 con l’anticipo tra Frosinone e Salernitana. A chiudere il turno, invece, sarà la sfida di lunedì 29 aprile tra Genoa e Cagliari che avrà luogo allo stadio Luigi Ferraris alle 20:45. Tra gli altri incontri, spiccano due importanti big match: Juventus-Milan prevista per sabato alle 18:00 e Napoli-Roma allo stesso orario di domenica. Dunque, in vista della 34ª giornata ecco di seguito le conferenze stampa degli allenatori.
FROSINONE-SALERNITANA, venerdì 26 aprile alle ore 18:00
DI FRANCESCO: “Ballottaggi? Ci potrebbero essere in tutti i ruoli. Bonifazi è tornato adesso, dopo un periodo in cui è stato assente. Sono tutti e quattro calciatori importanti che nelle prossime gare ci serviranno”.
COLANTUONO: “Abbiamo perso Candreva per squalifica e Ochoa per un problema fisico ma recuperiamo Coulibaly e Manolas. Dobbiamo giocare al massimo ogni gara”.
LECCE-MONZA, sabato 27 aprile alle ore 15:00
GOTTI: “Almqvist ha diverse caratteristiche, si è applicato anche nel lavoro di squadra, non solo in attacco. Rafia in mediana? Troverò la soluzione migliore. Voglio tenere la mente aperta e guardare anche ad altre soluzioni. Nella partita di domani vedo difficoltà di impiego per Burnete. Abbiamo Pierotti che può giocare centralmente, Sansone per me è più centrale che esterno, lo stesso Almqvist è un’alternativa”.
PALLADINO: “Siamo partiti con l’obiettivo salvezza mentre Lazio, Torino e Fiorentina avevano altri obiettivi. Non è facile restargli attaccati. Maldini è cresciuto tantissimo, non era semplice dopo il percorso di Empoli. Ho imparato tanto da Deschamps, soprattutto sulla gestione del gruppo”.
JUVENTUS-MILAN, sabato 27 aprile alle ore 18:00
ALLEGRI: le parole dell’allenatore bianconero
PIOLI: le parole dell’allenatore rossonero
LAZIO-VERONA, sabato 27 aprile alle ore 20:45
TUDOR: le parole dell’allenatore biancoceleste
BARONI: “Dawidowicz? Sta bene. Adesso è cruciale concentrarsi su ciò che è imprescindibile. Ogni dettaglio conta, non possiamo permetterci errori. Dobbiamo prepararci a fondo. La Lazio è una squadra complicata da affrontare, dobbiamo fare una partita di alto livello. Centonze o Tchatchoua? Sono due giocatori bravi su cui dobbiamo contare. Centonze è cresciuto molto, Tchatchoua ha recuperato bene da un infortunio complicato. Chi non gioca dall’inizio subentra, a destra posso contare su entrambi perché danno un grande contributo alla squadra. Henry? Ha avuto un percorso difficile, si allena sempre bene, ha sempre dimostrato un atteggiamento impeccabile in ogni occasione. Nel suo ruolo abbiamo tanti giocatori bravi, cerchiamo di dare opportunità a seconda della partita. Noslin? Vediamo se schierarlo ancora come “falso nueve” o centravanti puro. La settimana è stata corta, abbiamo ancora due sedute, dobbiamo recuperare qualche giocatore, è una partita che va letta bene“.
INTER-TORINO, domenica 28 aprile alle ore 12:30
INZAGHI: l’allenatore nerazzurro non prenderà parte alla conferenza stampa pre-gara.
JURIC: “Faccio i complimenti all’Inter, domani bisognerà giocare certamente al massimo. Sono rimasto molto deluso dopo la partita contro il Frosinone, è stata la prima gara dopo tanto tempo in cui è andato tutto male. Ricci lo vedo molto bene, nelle ultime sfide si è dimostrato un giocatore molto maturo e completo. Io rimango ancora dell’idea che possiamo raggiungere l’Europa, ma la squadra deve tornare a fare belle prestazioni. Il Torino non è Zapata-dipendente, nelle ultime partite Duvan è stanco ma è chiaro che tutti devono alzare il livello per non dipendere da lui. Sanabria? Io parto sempre con ottimismo e credevo quindi che potesse ripetere la stagione scorsa, ma ci sono stati altri giocatori che non si sono confermati con il tempo. A sinistra non abbiamo avuto quello che speravamo di ottenere, per me Masina è più un difensore che un esterno in grado di giocare lì. Pellegri torna, Sazonov no“.
BOLOGNA-UDINESE, domenica 28 aprile alle ore 15:00
THIAGO MOTTA: le parole dell’allenatore rossoblù
CANNAVARO: l’allenatore bianconero non interviene in conferenza stampa.
ATALANTA-EMPOLI, domenica 28 aprile alle ore 18:00
GASPERINI: leggi qui le dichiarazioni dell’allenatore atalantino.
EMPOLI: “L’Atalanta è una grande squadra con qualità e fisicità. Hanno segnato più di 300 gol negli ultimi 5 anni, ma noi abbiamo cercato i loro punti deboli per metterli in difficoltà. Cerri? personalmente l’infortunio pesa più a lui. Era in un buon momento in cui riusciva ad essere determinante, io però cerco di dare importanza alla partita senza guardare chi c’è e chi non c’è. Caputo e Shpendi stanno dimostrando di voler raggiungere qualcosa di importante e storico. Sono entrambi concentrati”.
NAPOLI-ROMA, domenica 28 aprile alle ore 18:00
CALZONA: le parole dell’allenatore azzurro
DE ROSSI: “Abbiamo tantissime partite ravvicinate contro squadre di alto livello, ma non ci piangiamo addosso. Il Napoli è l’unica squadra che come livello di giocatori è vicino all’Inter. Da giocatore l’odio sportivo che mi riservava il pubblico mi faceva sentire considerato, domani forse ci sarà anche un po’ di nervosismo contro la loro squadra ma penso che al fischio d’inizio tiferanno tutti e renderanno il clima ostile come è giusto che sia. Ndicka sta bene, anche negli allenamenti non ha paura dei contrasti e sarà un bel duello con Osimhen. Paredes out? Sapremo fare a meno di lui. Abbiamo riacceso la corsa alla Champions, sarà difficile ma c’è grande consapevolezza. Coppia Azmoun-Abraham? Esperimento che può essere ripetibile, sia dall’inizio che a partita in corso“.
FIORENTINA-SASSUOLO, domenica 28 aprile alle ore 20:45
ITALIANO: in attesa delle dichiarazioni.
BALLARDINI: “Credo che tutti qui abbiamo voglia di rivincita dopo brutte prestazioni. La partita con il Lecce è stata una bruttissima prestazione. Dobbiamo fare una grande partita contro la Fiorentina per riaprire il discorso salvezza. Credo che la tensione abbia giocato brutti scherzi, la partita con il Lecce ne è da esempio. Ci aspettiamo la solita Fiorentina, è una grande squadra e ha una rosa di qualità. Hanno 25 titolari, questo fa la differenza, poco cambia chi gioca se sono tutti sullo stesso livello. Lipani è ancora in dubbio, Thorstvedt riposa e vedremo domani come si sentirà. Dovremo fare i conti anche con la squalifica di Laurienté, aggiunto poi alla probabile assenza di Defrel a causa di un infortunio al polpaccio”
GENOA-CAGLIARI, lunedì 29 aprile alle ore 20:45
GILARDINO: “Conosciamo l’importanza della gara di domani, ma dobbiamo mettere un timbro forte e dovremo essere tutti compatti. Vitinha? Sta bene e si è allenato. Difficile abbia i 90 minuti, ma comunque potrà essere della partita. Se in forma potrà essere molto utile. Messias e Malinovskyi sono ancora fuori, vediamo nelle prossime settimane. Gudmundsson e Retegui sono importanti, ma devono dimostrarlo ogni partita. De Winter può fare il centrale, è duttile“.
RANIERI: “Conosciamo la forza dell’avversario, dobbiamo essere compatti e fare al massimo il nostro lavoro. Oristanio e Petagna stanno bene ed entrambi potrebbero giocare domani in sostituzione di Luvumbo. Makoumbou a Milano ha fatto una partita eccelsa. Ho detto ai miei ragazzi di lottare fino alla fine, poi vedremo quanti punti avremo fatto. Oltre a Petagna, a breve tornerà anche Mancosu e poi Pavoletti, e tutti potranno dire la loro. Genova è un ambiente bellissimo, i tifosi del Genoa spingono tantissimo e sarà una bella partita. Noi siamo pronti a questo rush finale“.