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Conferenze stampa: le dichiarazioni degli allenatori in vista della 33ª giornata

Conferenze stampa: le dichiarazioni degli allenatori in vista della 33ª giornata

Marco Giampaolo, Lecce, (Imago)

Le dichiarazioni degli allenatori delle 20 squadre di Serie A nelle conferenze stampa prima della 33ª giornata di campionato

Siamo nella fase cruciale del nostro campionato, mancano ormai poche partite al termine della Serie A. La corsa per la vittoria dello Scudetto vede l’Inter con un vantaggio di 3 punti sul Napoli. I nerazzurri saranno ospitati dal Bologna, mentre gli azzurri dal Monza.

Per la lotta ad un piazzamento in Champions ci sono ben 6 squadre in soli 6 punti. L’Atalanta guida il gruppo ma deve vedersi alle spalle, il terzetto composta da Bologna, Juventus e Lazio è molto vicino. Roma e Fiorentina sono leggermente distaccate ma il quarto posto dista rispettivamente 5 e 6 punti.

In zona retrocessione invece Cagliari e Verona scappano, Parma e Lecce hanno un vantaggio minimo rispetto all’Empoli terzultimo. Il Venezia, anch’esso terzultimo, si trova a soli due punti dalla squadra di Giampaolo quartultima, mentre per il Monza si aspetta solo la matematica visti i 15 punti conquistati in 32 partite.

Il prossimo turno inizierà sabato alle 15 con Lecce-Como con Udinese-Milan. Il sabato continua poi con Monza-Napoli alle 18 e Roma-Verona alle 20:45.

Domenica che si apre con il match delle 15:00 tra Empoli e Venezia, partita che vale un pezzo di salvezza. Alle 18:00 poi il big match Bologna-Inter. Altro big match di giornata in seguito, previsto alle 20:45, tra Milan e Atalanta. Trentatreesimo turno che si conclude lunedì con 4 sfide: Torino-Udinese all’ora di pranzo, Cagliari-Fiorentina alle 15, Genoa-Lazio alle 18 e Parma-Juventus alle 20:45.

Le dichiarazioni degli allenatori prima della 33ª giornata

LECCE-COMO, sabato 18 aprile alle ore 15:00

GIAMPAOLO: “Il Como ama fare possesso palla, può capitare che la partita la facciano gli avversari, ma questo non ci deve scalfire durante la gara, noi faremo di tutto per vincere. La squadra è sempre stata dignitosa nelle sconfitte, una vittoria in più avrebbe fatto cambiare la visione su di noi. Come interpreta il Lecce tra le ultime squadre per cartellini gialli ricevuti? A calcio non si vince facendo a cazzotti. Con la Juventus abbiamo usato un modulo a specchio per evitare troppe scalate, non era niente di nuovo, cambiano le caratteristiche se metti un difensore in più piuttosto che un centrocampista , ma il concetto è lo stesso. Domani è una partita diversa, ma chi parte e chi finisce non cambia, conta la qualità della partita. Mi dispiace per l’infortunio di Jean, stava facendo bene. Tiago Gabriel si allena in silenzio facendo le cose per bene, è molto freddo quando ha palla tra i piedi, ma deve migliorare in tante altre cose, a Torino è entrato bene. Danilo Veiga ha più esperienza, è in un buon momento dal punto di vista mentale e sta bene fisicamente. Noi abbiam esterni e centrocampisti con caratteristiche diverse tra loro, per questo dico che si gioca in 16 perchè possiamo adottare diverse soluzioni in base alla gara. Siamo giovani ma uniti, una famiglia.”.

FABREGAS: “Sergi Roberto ha una una lesione di secondo grado al flessore. Purtroppo, è stagione finita per lui. Nico Paz e Moreno, invece, stanno bene. Alli e Azon? Se meritano di giocare allora giocheranno, in caso contrario giocherà quello più pronto: qui non si regala niente. Douvikas è in forma e giocherà ma dipenderà tutto dall’allenamento e dalla squadra avversaria. Kempf è alle prese con dei problemi al ginocchio, però, ci ha sempre giocato. Caqueret e Vojvoda? Il primo ha talento, mentre, Vojvoda si è subito inserito appena è stato bene. A Lecce sarà battaglia vera, e noi dobbiamo essere continui e in cerca di vittoria“.

MONZA-NAPOLI, sabato 19 aprile alle ore 18:00

NESTA: “Non dobbiamo lasciarci andare, la salvezza è impossibile o quasi, e si può retrocedere, ma non chiudendo a 15 punti il campionato. Giocatori? Non punto il dito contro di loro, soprattutto pubblicamente, sarebbe come togliermi le responsabilità e non voglio farlo. La prima colpa è dell’allenatore, poi ci sono anche altre componenti. Non possiamo nasconderci ora, dobbiamo provare a chiudere la stagione in modo migliore. Approccio con le big? Abbiamo sempre fatto bene, anche contro l’Inter. Il nostro campionato però è contro Empoli e Venezia, con loro dobbiamo dare di più”.

CONTE: clicca qui per leggere le sue dichiarazioni.

ROMA-VERONA, sabato 19 aprile ore 20:45

RANIERI: clicca qui per leggere le sue dichiarazioni.

ZANETTI: Suslov, Sarr, Niasse e Serdar stanno bene. Si sono allenati e saranno convocati. Poi è chiaro che qualcuno non ha tutti i novanta minuti nelle gambe. C’è solo Tengstedt out. Sarà un onore affrontare per la prima volta un mito vivente come Ranieri, un esempio straordinario di eleganza e intelligenza, dentro e fuori dal campo. Sta ottenendo risultati incredibili e rimane un modello per allenatori giovani come me. Livramento e Mosquera? Insieme a Sarr, stanno crescendo molto e stanno raggiungendo il livello della Serie A, uno dei migliori campionati in Europa. Devono migliorare nei numeri, ma per sacrificio ed equilibrio sono già a un ottimo punto. Stiamo recuperando giocatori importanti, ma devono tornare al massimo per riprendersi il posto, perché chi li ha sostituiti, come Bernede, Dawidowicz e Niasse, ha fatto un lavoro fantastico. Questa competizione interna è fondamentale per mantenere alto il livello e centrare l’obiettivo salvezza, ancora da raggiungere. Lazovic? Nonostante un principio di pubalgia, continua a essere un punto di riferimento. Aiuta Bradaric, che nel frattempo è cresciuto tanto, e dà un grande contributo con il suo atteggiamento da capitano, anche quando non è titolare“.

EMPOLI-VENEZIA, domenica 20 aprile alle ore 15:00

D’AVERSA: “”.

DI FRANCESCO: “La squadra ha lavorato bene in settimana, dimostrando concentrazione e impegno. La vittoria nella prima gara del mini torneo è stata importante per rafforzare la fiducia e affrontare con più determinazione le prossime sfide. Contro l’Empoli, che ha gli stessi punti in classifica e un’identità chiara grazie al lavoro di D’Aversa, serviranno compattezza, aggressività e capacità di restare dentro la partita per tutti i 90 minuti, senza distrazioni. L’Empoli ha mostrato grande ritmo e intensità anche contro squadre di alto livello, per cui sarà fondamentale essere pronti a sfruttare le nostre occasioni e imporre il nostro gioco. La piazza è abituata a lottare per la salvezza, e sappiamo quanto sia cruciale il fattore mentale in queste gare. Oltre alla tattica, dobbiamo continuare a lavorare sulle pressioni, trasformandole in un’opportunità per crescere. È fondamentale ragionare sui nostri punti di forza e creare difficoltà agli avversari, mantenendo continuità e solidità nel nostro percorso. La squadra ha dimostrato di poter crescere, e ora è il momento di confermarlo con prestazioni ancora più mature e convincenti.”

Conferenze stampa: le dichiarazioni degli allenatori in vista della 33ª giornata
Claudio Ranieri, allenatore Roma (crediti: Domenico Bari)

Le conferenze stampa prepartita della 33ª giornata

BOLOGNA-INTER, domenica 20 aprile alle ore 18:00

ITALIANO: “”.

INZAGHI: “”.

MILAN-ATALANTA, domenica 20 aprile alle ore 20:45

CONCEIÇÃO: non parlerà in conferenza stampa.

GASPERINI: “”.

TORINO-UDINESE, lunedì 21 aprile alle ore 12:30

VANOLI: parlerà sabato 19 aprile (orario da definire).

RUNJAIC: parlerà sabato 19 aprile alle ore 14:00.

CAGLIARI-FIORENTINA, lunedì 21 aprile alle ore 15:00

NICOLA: parlerà sabato 19 aprile alle ore 12:15.

PALLADINO: “”.

GENOA-LAZIO, lunedì 21 aprile alle ore 18:00

VIEIRA: parlerà sabato 19 aprile alle ore 14:00.

BARONI: “”.

PARMA-JUVENTUS, lunedì 21 aprile alle ore 20:45

CHIVU: parlerà sabato 19 aprile alle ore 14:00.

TUDOR: parlerà sabato 19 aprile alle ore 14:00.