Terminati gli impegni di Coppa Italia, riprende il campionato di Serie A con la 31ª giornata. Il turno si apre subito con uno scontro diretto per la salvezza, Salernitana–Sassuolo, in programma venerdì 5 aprile alle ore 20:45. Sabato andrà in scena il derby della capitale Roma-Lazio. Occhi inevitabilmente puntati su Juventus-Fiorentina, altro big match di giornata. Dopo aver analizzato il programma, vi proponiamo tutte le conferenze stampa degli allenatori in vista della 31ª giornata.
SALERNITANA-SASSUOLO, venerdì 5 aprile alle ore 20:45
COLANTUONO: “Da qui alla fine del campionato credo che le gare avranno tutte lo stesso peso, sia contro squadre che stanno giocando per una classifica importante sia con avversari che lottano come noi per evitare la retrocessione. Vedremo se cambieremo qualcosa nell’undici di partenza, anche perché la partita arriva dopo pochi giorni da quella di Bologna e potremmo inserire qualche giocatore un po’ più fresco sia mentalmente che fisicamente. Ci vorrebbe una scossa e una vittoria per giocarci questo finale di campionato con un atteggiamento diverso. Serenità? parola proibita. Dovremo affrontare ogni gara con grande impegno e cattiveria agonistica. La squadra sta rispondendo bene, il risultato con il Bologna non ci rispecchia. La prestazione in parte c’è stata e qualcosa di positivo l’abbiamo fatto vedere. Mi dispiace per il morale dei ragazzi”.
BALLARDINI: “Partita importante ma non decisiva. Voglio vedere la mia squadra ben messa in campo, perché se non siamo e perdiamo palla concediamo occasioni come successo contro l’Udinese. Defrel sta bene e può partire titolare. Gli unici assenti sono Pedersen e Berardi, gli altri sono tutti convocati. Matheus Henrique è in fiducia perché lavora bene durante la settimana e c’è armonia con i compagni. Difesa? Abbiamo 5 centrali e a parte contro il Genoa io ho sempre giocato a 4. Nelle mie esperienze precedenti ho sempre giocato anche con un trequartista o un centrocampista offensivo che possa accompagnare la manovra ed essere generoso in ripiegamento. Lì può giocare Matheus, Thorstvedt ha altre qualità e anche Bajrami è più utile in altre zone di campo“.
MILAN-LECCE, sabato 6 aprile alle ore 15:00
PIOLI: leggi qui le parole dell’allenatore del Milan
GOTTI: “Gonzalez nei 2 di centrocampo? Cerco di non fissarmi sulla schematicità del calcio parlando di 2,3… sono state due partite in cui abbiamo giocato con 2 uomini, però secondo me il Milan è molto diverso e richiede cose diverse. Mi piacerebbe riuscire a giocare con le caratteristiche dei miei giocatori. Gonzalez è una classica mezzala che ti dà dinamismo e un po’ di indisciplina. Devo mettere in conto queste cose per capire cosa posso permettermi. Banda ha fatto una settimana intera. È a disposizione. Si può fare un paragone Dorgu-Udogie? Hanno diversi punti in comune. Per esempio una grande cilindrata e buona gestione della palla. Sicuramente entrambi hanno altissimo potenziale“.
ROMA-LAZIO, sabato 6 aprile alle ore 18:00
DE ROSSI: leggi qui le parole dell’allenatore della Roma
TUDOR: leggi qui le parole dell’allenatore della Lazio
EMPOLI-TORINO, sabato 6 aprile alle ore 20:45
NICOLA: “Troveremo ad attenderci una squadra tosta, ben organizzata e costruita da 3 anni di Juric. I nostri numeri rispecchiano una realtà diversa da quella della classifica. Proprio per questo non credo ci siano reali problemi in attacco, certo la realizzazione è bassa, abbiamo però affrontato tre difese top. Stiamo testando varie soluzioni tattiche, apprezzo la disponibilità dei miei ragazzi nel giocare in posizioni diverse senza snaturarsi. Dal mio arrivo abbiamo sempre fatto bene, contro l’Inter credo sia stata la nostra miglior prestazione. Ci siamo subito uniti, la qualità non basta per superare le crisi, serve anche il lato umano. Shpendi, Cancellieri, sarà la partita di tutti; quello che il Torino ha fatto in 3 anni noi lo stiamo realizzando in 10 partite“.
JURIC: “La classifica è corretta. L’unico rimpianto che ho sono gli infortuni. Sanabria dopo le cure si è ripreso molto bene, ha lavorato bene in settimana. Zapata ha la continuità dei big, è sempre attento al suo corpo. Non esistono i titolari fissi, cerco soluzioni nuove ogni giorno. Domani mancherà solo Gineitis, si tratta di un problema serio. Ci saranno, invece, Ilic, Schuurs e Djidji“.
FROSINONE-BOLOGNA, domenica 7 aprile alle ore 12:30
DI FRANCESCO: “Il Bologna va considerato come una big, sono forti e ben costruiti. Il modulo sarà secondario rispetto all’attenzione e alla concentrazione, vogliamo giocare la nostra partita e saper incidere. Oyono stava facendo bene, purtroppo la terapia non ha dato l’esito sperato. Anche Gelli, Monterisi e Harroui saranno indisponibili, Pirola invece sembra star bene anche se per ora si allena ancora a parte. Brescianini, Lirola e Kaio sono tornati in gruppo. Okoli a livello fisico e qualitativo è uno dei migliori che abbiamo, pecca però nella concentrazione, può e deve migliorare per diventare un difensore completo. Reinier sta facendo bene, ma non so ancora se giocherà, deve saper abbinare fase offensiva e difensiva per essere utile alla squadra in toto”.
MOTTA: leggi qui le parole dell’allenatore del Bologna.
MONZA-NAPOLI, domenica 7 aprile alle ore 15:00
PALLADINO: “Affronteremo i campioni d’Italia, hanno avuto qualche difficoltà e vorranno rifarsi, non dobbiamo sottovalutare la gara. Ciurria lo adoro, ha giocato anche se dolorante e dimostra ogni volta quanto tenga a questa maglia. È stato il nostro jolly la scorsa stagione, non vedo l’ora di riaverlo in squadra. Pablo Mari sarà il nostro capitano ad interim, vista la squalifica di Pessina. I ragazzi sono carichi e come me non si aspettavano questa posizione a questo punto della stagione. Saranno 8 partite decisive per scrivere un’altra pagina di storia per il Monza. Bondo e Vignato si stanno riprendendo, D’Ambrosio invece sarà ancora out”.
CALZONA: l’allenatore azzurro non ha lasciato dichiarazioni.
CAGLIARI-ATALANTA, domenica 7 aprile alle ore 18:00
RANIERI: “L’Atalanta è una squadra tosta, meravigliosa, a volte perfetta. Sappiamo quello che dovremo fare. Li rispettiamo. Gaetano ha lavorato molto bene sotto l’aspetto fisico. È a disposizione. Makoumbou non è stato benissimo, perciò è ipotizzabile tutto quanto. Lapadula gioca con un problema al tendine d’Achille e dobbiamo ringraziarlo per quanto fa. Pavoletti è sotto osservazione, mentre Petagna dovrebbe rientrare la prossima settimana. Mancosu ancora non si sa, tornerà gradualmente. Luvumbo è un ragazzo che deve maturare ancora sulla capacità di ragionare, ma ha comunque già fatto passi da gigante”.
GASPERINI: in attesa delle dichiarazioni.
VERONA-GENOA, domenica 7 aprile alle ore 18:00
BARONI: “Sarà una sfida importante contro un allenatore che ha saputo far bene, sappiamo quanto contino i punti per la questione salvezza, non dovremo ignorare le insidie. Bonazzoli è un testone con tanta qualità e gol nei piedi, deve lavorare sodo e guadagnarsi i minuti come tutti. Sono molto contento dei rientri in gruppo di Suslov, Swiderski e Tavsan, queste gare non si vincono solo con gli 11 iniziali. Coppola è titolare, ma nell’ultima ho preferito Dawidowicz. A destra Centonze ha fatto bene contro il Milan, ma devo ancora decidere chi schierare“.
GILARDINO: “È stata una serata positiva, ho visto i ragazzi determinati per la partita di domani. Gli assenti per domani saranno Malinovskyi, Vitinha, Matturro, Cittadini e Retegui, che si sta riprendendo dal problema alla caviglia. Spero che Vitinha possa recuperare a breve, così come che Malinovskyi rientri prima della fine del campionato. Ekuban è rientrato tre giorni fa, dovremo valutarlo, ma per l’attacco ci sono anche Ankeye e Messias“.
JUVENTUS-FIORENTINA, domenica 7 aprile alle ore 20:45
ALLEGRI: Leggi qui le parole dell’allenatore della Juventus.
ITALIANO: l’allenatore viola non ha lasciato dichiarazioni.
UDINESE-INTER, lunedì 8 aprile alle ore 20:45
CIOFFI: “Lunedì daremo il 200%, è categorico fare punti e allontanarsi dalla bassa classifica. Lucca lavora tanto per la squadra e i gialli possono capitare, Success si è allenato discretamente mentre Brenner ha avuto problemi familiari. Valuteremo chi schierare, magari giocheremo senza punte fisse. Samardzic è cresciuto molto, ha imparato a difendere senza però perdere la sua naturalezza offensiva. È un momento difficile, ma queste sfide mi piacciono, sapranno stimolarci in questo finale di stagione. Dobbiamo essere realisti e affrontare l’Inter con lo spirito di una squadra che vuole salvarsi e lottare, bisogna partire da quello per costruire la gara cercando di stupire e convincere”.
INZAGHI: in attesa delle dichiarazioni.