Conferenze stampa: le dichiarazioni degli allenatori in vista della 2ª giornata
Tutte le dichiarazioni degli allenatori delle squadre di Serie A in vista della 2ª giornata di campionato nelle conferenze stampa
Archiviata già la prima giornata, conclusa con la vittoria per 3-0 della Juventus sul Como, adesso le squadre si apprestano ad affrontare una seconda giornata che potrebbe anche rivelare ulteriori risultati a sorpresa come successo nel fine settimana scorso.
In primis il Napoli è chiamato a riscattare la disfatta di Verona, seguito dal Milan che ha agguantato un pareggio negli ultimi minuti dopo essere stato sotto 2-0 ed infine l’Inter che ha compiuto il percorso inverso dei cugini milanesi e si è fatta rimontare al 95esimo dal Genoa.
La 2ª giornata si aprirà con due match alle ore 18:30 di sabato 24 agosto. Saranno protagoniste Parma e Milan, con entrambe provenienti da un pareggio e Udinese-Lazio, in una partita che potrebbe regalare incertezza e molti gol.
Dato ciò, è importante sentire e apprendere bene le dichiarazioni degli allenatori in conferenza stampa per poter anche intuire le possibili decisioni di formazione anche in ottica fantacalcio.
Le dichiarazioni degli allenatori in vista della 2ª giornata
PARMA-MILAN, sabato alle 18:30
PECCHIA: “Con il Milan recuperiamo Del Prato dalla squalifica, per il resto tutto come prima. Balogh e Circati hanno lavorato bene, si abbinano bene per fisicità e velocità. Anche Del Prato può far il centrale. Stanno tutti e tre bene, non si rompono gli equilibri in base a chi gioca. Chi accanto a Estevez? C’è da tenere in conto anche le caratteristiche degli avversari, Estevez ha caratteristiche diverse rispetto a Sohm e Bernabé. Tutte opzioni valide, posso cambiare anche in corsa, come fatto con la Fiorentina. Abbiamo lavorato in questi due anni per giocare questo tipo di partita e confrontarci contro queste squadre. E’ una partita da giocare con gioia. Cosa temo del Milan? Il loro valore rimane altissimo, hanno una rosa completa. Dobbiamo essere bravi. C’è da giocare con uno spirito libero, affrontare la partita giocandocela e confrontandoci”.
FONSECA: LEGGI QUI LA CONFERENZA STAMPA DELL’ALLENATORE ROSSONERO
UDINESE-LAZIO, sabato alle 18:30
RUNJAIC: “L’infortunio di Sanchez è sicuramente una notizia amara, è entusiasta di essere qui e di poter giocare per l‘Udinese. Domani dovremo giocare bene e dimostrare anche ad Alexis che siamo una squadra forte. All’esordio un punto importante, contro una squadra che giocherà la Champions, sicuramente non un cattivo inizio. A Bologna abbiamo lottato per 90′ senza mai mollare. Serve più intensità e più velocità con la palla. Sappiamo che serve tempo per migliorare, dobbiamo procedere passo dopo passo, nel secondo tempo a Bologna siamo stati troppo bassi. Keinan Davis gioca bene in coppia o al centro dell’attacco, non so dire quanti minuti può giocare, è un giocatore importante per noi. Tireremo le somme durante la sosta per le nazionali, sicuramente dobbiamo aumentare il livello delle energie e dell’aggressività. Domani avremo un altro feedback, utile per le prossime settimane per il lavoro con la squadra.”
BARONI: LEGGI QUI LA CONFERENZA DELL’ALLENATORE BIANCOCELESTE
INTER-LECCE, sabato alle 20:45
INZAGHI: l’allenatore nerazzurro non interverrà in conferenza stampa alla vigilia della partita.
GOTTI: “C’è dispiacere per il risultato della prima partita del campionato e per gli errori commessi. Abbiamo cercato di lavorare sugli errori per limitarli, lavorando sulle nostre qualità che potrebbero dar fastidio all’Inter. Il mercato ha impatto su Gendrey? Sono convinto che le vicende extra campo abbiano inciso contro l’Atalanta, secondo me qualcosa gli è pesato. Il ragazzo però è sempre presente e integrato. Marchwinski al posto di Rafia? Ho la convinzione che questo ragazzo ci darà soddisfazioni, ha delle qualità, ma ci vorrà pazienza, bisogna aspettarlo e farlo crescere. Rafia contro l’Atalanta mi è piaciuto molto, ha una grande comprensione dei momenti della partita e sa rendersi utile in diverse situazioni. Lega il gioco in un modo che mi piace, poi manca su altri aspetti. Per quanto riguarda la difesa invece? Se non succede qualcosa di inaspettato domani troverete la stessa linea difensiva che ha giocato contro l’Atalanta”.
MONZA-GENOA, sabato alle 20:45
NESTA: “Sono continuamente alla ricerca di emozioni e adrenalina. Speriamo che domani si possa vedere qualcosa del nostro lavoro, ad Empoli la partita è stata troppo brutta per vedere qualcosa. Con Gilardino siamo molto amici, abbiamo giocato tanto insieme tra Milan e Nazionale, ma domani ce le daremo senza problemi. Non so ancora chi sarà titolare tra i pali, Turati è un portiere forte, sono contento che sia qui. Ho visto il Genoa contro l’Inter, sono forti, sarà una bella partita. Mister Eriksson è una persona importante per me, gli sono vicino. Djuric è a disposizione e Forson è tornato ad allenarsi con noi, anche Mota sarà a disposizione al 100%. Dal mercato non mi aspetto molto altro se non un esterno. Petagna è un giocatore importante per noi, ci darà una mano per tutto l’anno.”
GILARDINO: “Pinamonti si sta allenando per la prima settimana e si vede che ha grande voglia di dimostrare. Non ha fatto amichevoli e non ha giocato in Coppa Italia, quindi non ha molti minuti sulle gambe. Può iniziare da titolare o partire dalla panchina. Vedrò nelle ultime ore, quando prenderò una scelta definitiva. Non ci saranno Matturro e Norton-Cuffy, mentre Ekuban e Mercandalli sono rientrati. Miretti può portare tecnica alla squadra, ha fatto vedere cose buone alla Juventus. Avevamo necessità di prendere un giocatore in quel ruolo con l’uscita di Strootman. Con la società stiamo valutando per cercare il giusto sostituto di Gudmundsson: se non dovesse arrivare nessuno dovrò essere io bravo a valorizzare a a esaltare i giocatori che ho in rosa“.
FIORENTINA-VENEZIA, domenica alle 18:30
PALLADINO: “
DI FRANCESCO: “La Fiorentina ha una rosa molto competitiva, sono abituati a giocare spesso. Pohjanpalo non ci sarà, rientra alla prossima. Mancheranno anche Jajalo, Busio, Tessmann e Bjarkason. Abbiamo lavorato molto sull’aspetto mentale, in questa categoria non possiamo permetterci distrazioni. Dobbiamo capire dove sono stati fatti errori e migliorarli. Idzes può interpretare tutti i ruoli della difesa, è sveglio e reattivo. Nicolussi Caviglia mi dà soluzioni in più ma si è allenato con noi solo ieri. Haps è entrato molto bene, Pohjanpalo è fondamentale ed è giusto che stia con noi“.
TORINO-ATALANTA: domenica alle 18:30
VANOLI: “Non mi aspettavo la cessione di Bellanova, non c’erano avvisaglie. Anche i ragazzi sono rimasti sorpresi, ma dobbiamo andare avanti e non pensare a questo come alibi. Questa perdita però mi costringe a fare dei cambiamenti e dovrò essere bravo a trovare la soluzione. Non sono d’accordo su questa cessione ma quando una società ti vende un giocatore a tua insaputa è inutile cercare spiegazioni, io non sono una persona che batte i pugni. Sosa non è al 100% ma può darci una mano. Pellegri è a disposizione, Gineitis no. Con Vlasic voglio essere cauto“.
GASPERINI: “
NAPOLI-BOLOGNA, domenica alle 20:45
CONTE: LEGGI QUI LA CONFERENZA STAMPA DELL’ALLENATORE AZZURRO
ITALIANO: “Cambiaghi? L’infortunio non ci voleva. Perdiamo una pedina importante. Pobega può darci una preziosa mano, d’altronde ci serviva un mancino. Dallinga sta recuperando da un piccolo problema intestinale mentre Holm sta bene, così come Urbanski. Lui è un ragazzo particolarmente duttile. Karlsson sta tornando al top della condizione. Ci vorrà tempo, purtroppo ha saltato gran parte del ritiro estivo. Aebischer ha invece sentito una piccola fitta all’adduttore durante una partitella di allenamento. Si è fermato ma è già rientrato, ha un grande atteggiamento”.
ROMA-EMPOLI, domenica alle 20:45
DE ROSSI: LEGGI QUI LE PAROLE DELL’ALLENATORE GIALLOROSSO
D’AVERSA: “Troveremo un ambiente più forte dopo la conferma di Dybala, dovremo avere coraggio ed essere bravi nelle due fasi. Solbakken è un giocatore interessante, gli piace giocare a piede invertito ma può fare più ruoli. Lui ed Esposito hanno fatto cose straordinarie in fase difensiva contro il Monza. Non ho ancora deciso la formazione, è difficile scegliere gli undici perché c’è chi sta fuori. Ma con i 5 cambi ci sarà spazio per tutti“.
Le conferenze degli allenatori per le sfide di lunedì
CAGLIARI-COMO, lunedì alle 18:30
NICOLA: “Zortea e Makoumbou probabili assenti. Nadir riprende con noi martedì, per l’altro vedremo. C’è ancora tempo prima della partita. Il nostro gruppo è valido, è stato già costruito nel corso del ritiro. Incontriamo una squadra che abbiamo già visto in amichevole. Difficile definire il Como una neopromossa, per gli obiettivi che ha, per l’allenatore. Fabregas ha una mentalità italiana nel gioco, non ti lascia spazi facili da occupare. Dobbiamo essere validi nel corso dei novanta minuti. Aspetto il piacere di riconfrontarmi con questa squadra. Dobbiamo rendere tutto più fluido e rendere tutto con più scioltezza. Mina e Palomino hanno lavorato tutta la settimana con noi, sono due giocatori che hanno personalità con caratteristiche diverse ma complementari. Alcune volte potranno giocare insieme, altre no. Li ho visti pronti, ma ci vuole tempo. Dobbiamo crescere e migliorare ancora. Viola? Non è ancora al top della condizione. Ha un senso di appartenenza particolare alla squadra. Viene molto apprezzato dai tifosi, ma vorrei che accadesse anche per gli altri ragazzi. Azzi ha la possibilità di giocare su entrambe le fasce. Su di lui potrei parlare per molto, ma stiamo lavorando per migliorare insieme. Sbagliare e crescere: questo il piano che ho per lui. Rispettiamo l’unicità delle persone, bisogna dare tempo. Nessuno ti regala nulla, e nemmeno io”.
FABREGAS: “Cagliari? Dall’amichevole vinta contro di loro hanno cambiato molto, in particolare in fase di possesso. Avversario complicato, dobbiamo prestare attenzione alle ripartenze. Chi temiamo di più? Su tutti, Luvumbo. Sergi Roberto non è nella sua miglior condizione, ma verrà presto aggregato al gruppo. Si tratta di un giocatore molto duttile, per me è un centrale di centrocampo, ma può giocare anche come terzino. Tornano a disposizione Dossena, Audero e Mazzitelli, mentre non ci saranno Abildgaard, Verdi e Baselli: tutti infortunati”.
VERONA-JUVENTUS, lunedì alle 20:45
ZANETTI: “Il rischio è di avere alti e bassi. Il morale è alto ed è giusto che sia così, ma dobbiamo avere un tasso di umiltà alto perché affrontiamo una squadra forte che ha dimostrato di essere in forma. In base alle partite giocherà chi se lo merita, bene i singoli ma chi vince è la squadra. Contro la Juventus non dovremo concedere spazi e ci concentreremo sul nostro modo di difendere. Belahyane è entrato bene con il Napoli e meriterebbe di giocare, Coppola ha sempre l’atteggiamento giusto e può diventare importante per il calcio italiano. Frese ha fatto una buona partita difensiva con il Napoli ma ha avuto problemi con la palla fra i piedi, lo considero a disposizione come tutti“.
THIAGO MOTTA: “