Conferenze stampa: le dichiarazioni degli allenatori in vista della 15ª giornata
Le dichiarazioni rilasciate dagli allenatori delle 20 squadre di Serie A nelle conferenze stampa pre-partita della 15ª giornata di campionato
Dopo una settimana resa ricca di impegni dalle sfide proposte dalla Coppa Italia, la Serie A è pronta a tornare in scena, con la 15ª giornata che si aprirà già venerdì 6 dicembre. A dare il via saranno due match importanti come quello dell’Inter contro il ritrovato Parma di Pecchia ma, soprattutto, la sfida al vertice tra Atalanta e Milan delle ore 20:45. Saranno invece tre i match nella giornata di sabato con Genoa-Torino alle ore 15:00, Juventus-Bologna alle ore 18:00 e Roma-Lecce alle 20:45. Il turno proseguirà domenica 8 dicembre con Fiorentina-Cagliari alle ore 12:30, Verona-Empoli alle 15:00, Venezia-Como alle 18:00 e soprattutto Napoli-Lazio alle 20:45. A concludere la giornata sarà la sfida del lunedì sera tra Monza ed Udinese alle ore 20:45.
Dopo alcune giornate in cui dal gruppo delle big nessuna sembrava riuscire ad allungare il passo ora la classifica sembra maggiormente definita nelle prime posizioni. Napoli e Atalanta, rispettivamente a 32 e 31 punti stanno provando a dare un primo strappo al campionato, inseguite da Inter, Fiorentina e Lazio a 28 punti. Resta a distanza di sicurezza la Juventus con 26 punti mentre, con una gara in meno, prova a restare agganciato anche il Milan di Fonseca.
Situazione ancora più convulsa invece nella parte bassa della classifica. Gli ultimi risultati positivi di Genoa e Lecce hanno rimescolato totalmente le carte rigettando nella lotta per la salvezza sia il Verona che la Roma. Le ultime 3 posizioni sono invece occupate dal Como con 11 punti, dal Monza a 10 punti ed infine dal Venezia che resta ultimo a 8 punti.
Per quanto riguarda la classifica marcatori Mateo Retegui resta il capocannoniere con 12 reti, seguito da Marcus Thuram e Moise Kean a quota 9 gol. Di poco staccati Lookman con 7 reti e Castellanos, Vlahovic e Orsolini a 6.
Le dichiarazioni degli allenatori prima della 15ª giornata
INTER-PARMA, venerdì 6 dicembre ore 18:30
INZAGHI: non parla in conferenza stampa
PECCHIA: “Fiducia dopo la Lazio? Ogni partita è importante, dobbiamo farne tesoro e poi arrivare a quella nuova avendo accumulato un bagaglio sempre più ampio. Con l’infortunio di Charpentier abbiamo tre giocatori importanti fuori a lungo, calciomercato? Con la società condividiamo le idee, che sono quelle di avere una squadra giovane e forte. Leoni titolare? Può essere, ma i ragazzi più giovani vanno gestiti nel migliore dei modi. Hernani sta bene, è in gruppo e può avere un buon minutaggio nelle gambe. Non possiamo pensare solo alla fase difensiva, dovremmo essere bravi ad utilizzare bne la nostra tecnica negli spazi. Con la Lazio siamo stati bravi anche dal punto di vista emotivo, ma domani servirà aggiungere qualcosa. Haj Mohamed? Questi momenti sono fondamentali per la crescita di un giovane e servono sia a livello umano sia tecnico“.
ATALANTA-MILAN, venerdì 6 dicembre ore 20:45
GASPERINI: non parla in conferenza stampa
FONSECA: leggi qui le dichiarazioni dell’allenatore rossonero
GENOA-TORINO, sabato 7 dicembre ore 15:00
VIEIRA: “Sono arrivati 4 punti, ed è un bene, ma non è cambiata l’intensità in allenamento, abbiamo ancora lavoro da fare. Torino? È una squadra in difficoltà, ma hanno giocatori forti e di qualità. Sto iniziando a conoscere tutti meglio, e tutti vogliono giocare: questo è positivo per me, perché mi mette in difficoltà nelle scelte. Assenza di Vasquez? Vogliacco mi piace per la sua mentalità, vuole sempre vincere; Matturro anche ha fatto bene. Messias e Norton-Cuffy dove giocano Zanoli e Miretti? Anche Vitinha può giocare largo a sinistra, con Messias a destra, ma io devo valutare la condizione fisica perché abbiamo bisogno di punti. Gollini? Leali sta facendo molto bene, abbiamo due portieri di Serie A. Non ho la pretesa di somigliare a Lippi, Wenger o Capello, ma sono stati allenatori importanti e ho imparato tanto da loro
VANOLI: “Abbiamo avuto qualche affaticamento con Ciammaglichella e Balcot, ma niente di grave: vedremo se potranno venire con noi. Karamoh ha avuto un virus ieri ma è recuperato. Ilic non rientra, è in fase di recupero. Ha avuto un problema al flessore. Da quando sono arrivato, ho sentito tantissima fiducia da parte del club e anche da parte dei tifosi. Sono onesto e sincero con me stesso, so che i risultati sono molto importanti: sono il primo a mettermi in gioco, questa situazione non mi piace. Sosa deve essere sereno e dare di più. So cosa mi può dare, lo deve dare. E’ un giocatore che può dare di più e deve dare di più Cambio modulo? L’anno scorso ho fatto la cosa inversa, da quattro a tre. Non so perché Vieira abbia cambiato modulo, io guardo in casa mia. Per noi può essere una soluzione, poi è una decisione mia. Il mercato di gennaio è particolare, devi individuare determinate caratteristiche. Sarà compito del direttore se ci sarà possibilità di arrivare ai giocatori il prima possibile“.
JUVENTUS-BOLOGNA, sabato 7 dicembre ore 18:00
THIAGO MOTTA: LEGGI QUI LE DICHIARAZIONI DI THIAGO MOTTA
ITALIANO: “Abbiamo discusso con i ragazzi parlando del fatto che con le squadre grandi dobbiamo assolutamente cambiare marcia e mentalità, con quelle che ci precedono e con quelle che sono di valore. Dobbiamo farci trovare preparati perché sarà sicuramente una partita tosta dato che loro hanno un gran passo e forza fisica. Non mi piace fare i paragoni con il passato, la scorsa stagione è stata incredibile. Ci sono tanti calciatori rilevanti che sono andati via, ma abbiamo iniziato un percorso con quelli più giovani. Se c’è uno sconfitto, quello sono io. Dobbiamo avere fame per raggiungere quelle che ci stanno davanti, sarà una partita difficile dato che ho sempre faticato qui all’Allianz. La Juve è sempre la Juve, poi se si aggiunge il fatto della partita in casa diviene ancora più complicato. La Juve di quest’anno è molto forte, dobbiamo cercare di essere molto bravi nei duelli perché quando avranno la palla sicuramente ci metteranno in difficoltà. L’assenza di Orsolini mi dispiace molto, mi auguro di riaverlo il più presto. Mancherà anche Lykogiannis ed abbiamo anche altre situazioni da valutare. Dallinga invece oggi si è allenato e sembra stia molto meglio, domani sarà a disposizione. Vlahovic: ho conosciuto un fuoriclasse in quei sei mesi quando l’ho incontrato, lo riabbraccerò molto volentieri. La maturità di Castro è una bellissima sorpresa, mi aveva già impressionato in ritiro ed è anche lui molto affamato e concentrato, ha questa fame e se continua a portarla avanti, potrà diventare un giocatore fortissimo. Freuler, gli parlo di come smaltisce la fatica e la stanchezza e si presenta dopo giorni e dice che sta bene. Parlano i risultati, i chilometri e tutto ciò che mette nelle partite: mi auguro possa continuare così. Mi sono piaciuti molto Dominguez e Illing in Coppa, per come hanno intrepretato la partita. Devono crescere dal punto di vista realizzativo. Per quanto riguarda Odgaard rimane in quella zona lì, ovvero sulla trequarti, si trova a suo agio. I fischi per Motta, posso dire che sono ingenerosi ma mi fermo qui. Ognuno fa il suo percorso, li ho ricevuti anch’io in passato. Ambiente, Thiago e società hanno fatto un ottimo lavoro!”
ROMA-LECCE, sabato 7 dicembre ore 20:45
RANIERI: leggi qui le parole dell’allenatore giallorosso
GIAMPAOLO: “E’ stata una settima di lavoro, utile per conoscersi meglio, veniamo da un buon risultato e questo ci aiuta a lavorare meglio per trovare continuità. Ci aspetta una partita difficile, la Roma è una squadra forte che si trova per caso in questa posizione, contro l’Atalanta è stata in partita fino alla fine e ha giocato una buona partita contro il Tottenham. Dovremo essere bravi sul piano della personalità. A Venezia il cambio di modulo è stata una necessità anche se prevista, con la Juventus eravamo sotto e dovevamo provare qualcosa di diverso, inoltre ad oggi abbiamo più esterni da binario che da uno contro uno la squadra si presta a cambi di questo tipo a partita in corso, i moduli però lasciano il tempo che trovano, servono prestazioni individuali importanti. Gallo era in un ottimo stato di forma, ha fatto un’ottima partita contro la Juve e non potrà darci una mano contro la Roma. Dobbiamo fare di necessità virtù e devo far esprimere i calciatori nei ruoli a loro più congeniali, ecco perché ad ora il modulo non conta ma solo i principi, i giocatori devono essere bravi a interpretare anche il cambiamento. Nelle prime partite abbiamo cambiato molto perché abbiamo determinate caratteristiche che cerco di far esprimere al massimo. Berisha sta crescendo ed è un giocatore che mi piace. Rebic si è mostrato ineccepibile, gli voglio bene. Oltre a lui ho tanti altri giocatori rispetto ai quali ho lo stesso pensiero. Devo fare delle scelte. Quando un giocatore è generoso, può giocare insieme a chiunque. Si può giocare in tanti, modi non esiste un sistema vincente e un sistema perdente, Krstovic e Rebic possono giocare assieme ma può giocare anche solo uno. Questa squadra è costruita con ali e punte di partita in partita vanno fatti discorso ma senza verità assolute, il mio orizzonte temporale è domani.”
FIORENTINA-CAGLIARI, domenica 8 dicembre ore 12:30
PALLADINO: “I ragazzi sono concentrati sulla partita di domani. Vogliamo riscattare l’eliminazione in Coppa. E’ stata una settimana difficile ma la squadra sa che Edoardo sta bene. Il Cagliari è in salute e sfrutterà i nostri errori. Hanno fatto una grande gara contro il Milan, pareggiato all’ultimo con il Genoa e hanno vinto contro il Verona. La squadra sta bene e i ragazzi si stanno allenando con grande intensità. Abbiamo recuperato Gudmundssson che sta bene ed è carico, e anche Richardson. L’unico assente sarà Pongracic che ha subito un colpo sulla parte alta della coscia“
NICOLA: “Sono tutti a disposizione tranne Lapadula. La Fiorentina è una squadra con molta qualità e noi dovremo essere abili nelle fasi di transizioni, il fatto che siano usciti in Coppa Italia non cambia la mia visione, hanno creato tanto contro l’Empoli. Abbiamo margini di crescita anche se in Serie A sono tutti competitivi. Sherri ha giocato tre partite, ma io ne ho bisogno di altre per capire bene, bisogna distribuire al meglio le energie. Non c’è dualismo tra Augello e Obert , lui è un giovane che sta giocando bene può giocare sia difensore centrare nelle difese a tre che terzino in quelle a quattro. Felici sta lavorando molto bene ed è felice, potrebbe essere titolare. C’è stato un grande sospiro di sollievo per Bove ma mi fermo qui. Gaetano sta bene e deve lavorare sull’intensità, abbiamo una rosa ampia e ciò ci permette di ruotare, avrà le sue occasioni. In difesa in alcune partite non siamo stati bravi, ma mi fido ciecamente dei miei difensori.
Le conferenze stampa pre partita della 15ª giornata di Serie A
VERONA-EMPOLI, domenica 8 dicembre ore 15:00
ZANETTI: “Contro l’Empoli è una scontro diretto, un match importantissimo dove vogliamo fare punti, la squadra si è allenata bene in settimana. Possibile passaggio di proprietà? io non ne so niente, i ragazzi devono saper gestire le voci, anche quelle di mercato, l’unica cosa che conta è l’Hellas, dobbiamo farlo per i nostri tifosi. L’Empoli merita di essere dov’è, è più avanti di noi per mentalità di squadra. Mi sono trovato bene in Toscana, sia da giocatore che da allenatore, conosco la loro realtà e ora sono in fiducia. Ma noi abbiamo ancora tutto il tempo per fare bene, ora è il momento di spingere e non cadere. Duda rientra settimana prossima, Dani Silva invece torna a disposizione. Okou ha la febbre e Lambourde ha subito una distorsione alla caviglia, entrambi saranno assenti domani.”
D’AVERSA: “Al Bentegodi troveremo un ambiente caldo, dobbiamo essere bravi a rimanere in partita. Dovremo essere pronti sotto l’aspetto mentale e fisico, anche perché avremo davanti una squadra affamata che necessita di punti. Il risultato di Firenze genera entusiasmo, che però non deve trasformarsi in euforia. La condizione della squadra è ottimale, dovremo essere bravi a ritrovare la concentrazione per la prossima partita, essere maturi anche se siamo giovani. De Sciglio è convocato, Grassi invece no. Henderson è un giocatore importante, ha giocato la maggior parte delle partite e quindi dovrò valutare. In partita di questo tipo l’aspetto più importante sarà la determinazione, spesso ti fa vincere o perdere una partita. Belardinelli ha giocato bene a Firenze, ma in alcune situazioni era ancora in difficoltà, servirà tempo per recuperarlo al 100%. Esposito-Colombo-Pellegri come tridente è fattibile? Sotto l’aspetto dell’equilibrio è un po’ troppo, magari in situazioni dove dobbiamo recuperare.”
VENEZIA-COMO, domenica 8 dicembre ore 18:00
Il DS ANTONELLI: “Ho ritenuto che sia io a parlare qui chiaramente con voi e lasciare il mister con la squadra per preparare al meglio la partita. Mi dispiace per i tifosi ma non giudico la loro scelta, non dobbiamo pensare che ogni partita sia l’ultima spiaggia, vogliamo punti per risalire. Non abbiamo in programma di cambiare allenatore, siamo tutti uniti per cambiare rotta. Stiamo tutti costruendo qualcosa di importante in società e nessuno ci deve dividere. Vogliamo crescere anche fuori dal campo, come per lo stadio o il centro sportivo a prescindere dalla categoria. Partita decisiva per Di Francesco? Io credo che dobbiamo andare avanti insieme, se vedessi atteggiamenti non professionali o disunione sarebbe diverso. A gennaio cercheremo giocatori motivati, per qualcosa che duri nel tempo. Duncan non ci sarà, per Andersen, Joronen, Zampano e Yeboah vedremo con la rifinitura ma dovrebbero essere con noi”.
FABREGAS: “Il Venezia è una buona squadra, per noi una vittoria potrebbe ribaltare la nostra situazione a livello mentale e motivazionale. Ho deciso chi giocherà tra Belotti e Cutrone ma la squadra ancora non lo sa, sia Andrea che Patrick stanno facendo bene anche senza fare gol. Stiamo lavorando sulla difesa perché subiamo troppi gol. Mazzitelli rientra e non ci sarà Moreno, che vorremmo riavere al 100% contro il Lecce, se tutto andrà bene anche Kone verrà in panchina. Sergi sta lavorando bene e potrebbe lavorare in gruppo mercoledì. Dobbiamo migliorare in attacco, ad esempio nessuno ha le caratteristiche di Fadera, quindi se viene sostituito chi entra deve fare quel lavoro lì. Mi piace molto Verdi penso che meriti una chance visto che è un grande professionista. Domani in porta giocherà Reina. A sinistra possono giocare sia Sala che Iovine, ma anche Felipe Jack. Van Der Brempt sta meglio, ma non so se ha i novanta minuti nelle gambe. Dossena è un ragazzo per bene, ha capito l’errore ed è pronto per giocare, siamo tutti uniti”.
NAPOLI-LAZIO, domenica 8 dicembre ore 20:45
CONTE: non parla in conferenza stampa
BARONI: non parla in conferenza stampa
MONZA-UDINESE, lunedì 9 dicembre ore 20:45
NESTA: Dobbiamo recuperare ancora molti giocatori, la squadra ha dimostrato di avere qualità ma dobbiamo portare a casa le partite. Sul mercato dovremo fare qualcosa perché possiamo migliorare, ne stiamo parlando, specialmente dopo il grave infortunio capitato a Gagliardini. Il 4-0 contro il Bologna fa male e dà fastidio a tutti, ho fatto delle scelte rischiosissime perché ho bisogno di più giocatori possibili a disposizione. Vignato sta così e così. Daniel Maldini ha recuperato. Sensi ha avuto tanti problemi ma sta recuperando. Birindelli è al 100%. Ciurria dopo la partita non ha avuto dolore ed è già un grande obiettivo. La nostra forza è la nostra qualità e la nostra difesa, dobbiamo invece migliorare in attacco perché ultimamente stiamo sbagliando tanto. In attacco abbiamo tante alternative e se stimoliamo quei giocatori lì sono sicuro che il nostro campionato cambia. Abbiamo iniziato la stagione un po’ spaventati, ma piano piano stiamo trovando una nostra identità. La mia immagine della squadra è positiva. Sensi può giocare come play, con lui e Pessina disponibili avremo più alternative. Petagna ha fatto un grande gesto in occasione del rinnovo, non tutti lo fanno. Sul mercato non è cambiato niente rispetto ad inizio anno. I giocatori devono pensare a rinnovare il contratto dopo la salvezza.
RUNJAIC: “Perdere Okoye e Davis, che stava facendo bene, non è mai facile. Mi dispiace per loro, ma nel calcio c’è sempre un rischio. Sava e Padelli sono pronti a sostituirli. Davis ha un fastidio muscolare, sono ottimista, ma dovremo aspettare qualche settimana per riaverlo. Contro il Monza sarà una partita difficile, difendono bene e hanno qualità. Abbiamo diverse opzioni in difesa e in attacco, non cambieremo impostazione. Ebosse sarà titolare al posto di Kamara, è una decisione mia da allenatore. Giocherà Sava, salvo imprevisti. La squadra ha una buona base, con giovani ed esperti. A inizio stagione nessuno ci dava in alta classifica, ma ora dobbiamo analizzare i momenti con lucidità. Vogliamo fare punti e sostituire Okoye e Davis al meglio. Kristensen sta meglio, si sta allenando da due settimane e si adatta al ritmo delle partite. Per Ekkelenkamp, tutto è possibile, potrebbe riprovare o vedremo Zarraga. Con Toure abbiamo parlato, è giovane e sta crescendo. Ha commesso un errore evitabile, ma lo aiuteremo a migliorare”.