Conferenze stampa: le parole degli allenatori in vista della 15ª giornata
Finita Lazio-Monza, si riparte subito con l’ultima giornata prima della sosta per il Mondiale di Qatar 2022. Si parte con Empoli-Cremonese venerdì alle 20:45. Di seguito, tutte le parole degli allenatori nelle conferenze stampa in vista della 15ª giornata di Serie A.
Conferenze stampa allenatori in vista della 15ª giornata
EMPOLI-CREMONESE
Venerdì 11 novembre, ore 20:45
Zanetti:“Okereke lo conosco bene, l’ho avuto l’anno scorso. Va tenuto d’occhio, è una squadra che comunque ha delle caratteristiche ben precise che si sposano bene con le convinzioni dell’allenatore. Sono rognosi, lo sarà anche per noi. Mi spiace per Luperto, è il nostro leader e stava giocando molto bene. Purtroppo è stato ingenuo in quella occasione dell’espulsione, di solito non è irruento e invece lo è stato. Dall’altro punto di vista Walu ha sempre fatto bene, è un ragazzo di carattere che ha sempre gli occhi giusti quando si allena. Domani ha la sua occasione. Se può essere la partita di Akpa Akpro? Sì, anche perché Haas non sta benissimo e bisogna vedere se recupera. Mi ha gasato molto quando è entrato col Napoli. Ci è molto utile anche per le sue caratteristiche. Doppio trequartista? Intanto ci sono due situazioni da verificare, anche se preferisco non fare nomi. Di sicuro è una partita diversa, potremmo avere anche delle necessità, quello che conta non è lo schieramento ma la mentalità che metteremo in campo. Arriviamo a questa partita pronti e carichi, convinti ma anche con un tasso di umiltà alto. Affrontiamo una squadra che ha messo in difficoltà tante squadre, questo non va dimenticato. Se chiedo un sacrificio a tutti? Sì, è questo quello che chiedo. Non lo chiedo però solo nella fase difensiva. Dobbiamo crescere anche in fase offensiva, dobbiamo attaccare la porta. Se diventassimo più equilibrati renderemmo meglio. Dobbiamo migliorare non tanto nel numero delle occasioni, ma nell’essere più cinici”.
Alvini: “L’Empoli è una squadra forte, sanno fare calcio e lo fanno già da anni. È un esempio di grande intelligenza calcistica, ha un’esperienza superiore alla nostra in questa categoria. Ma la Cremonese può essere un modello in futuro come l’Empoli. Dessers si è allenato con noi, domani mattina valuteremo. Dovrebbe essere pronto per giocare. Poi dipenderà da quello che voglio fare, ma non ho problemi, sono certo che chi scenderà in campo risponderà presente”.
NAPOLI-UDINESE
Sabato 12 novembre, ore 15:00
Spalletti: “Gli otto punti di vantaggio non cambiano le cose. Si fanno le stesse cose. Abbiamo chiaro il nostro obiettivo. Certamente il pareggio del Milan ci ha fatto piacere ma non pensiamo agli altri. L’Udinese ha fatto grandi risultati, sarà una partita da sbranare. Mi fa piacere il rinnovo di Anguissa ma lui sta pensando alla partita di domani.Abbiamo bisogno di ragazzi interessati alla squadra e che vogliono bene alla città. La vittoria vera è quella dei tifosi che stanno insieme con gioia”.
Sottil:l’allenatore bianconero non parlerà in conferenza stampa.
Stankovic:l’allenatore blucerchiato non parlerà in conferenza stampa.
Baroni:l’allenatore giallorosso non parlerà in conferenza stampa.
BOLOGNA-SASSUOLO
Sabato 12 novembre, ore 20:45
Thiago Motta:“Non vediamo l’ora di tornare in campo, la sfida di San Siro ci ha insegnato qualcosa. Sono ancora arrabbiato, ma bisogna trasformare questa rabbia in energia positiva per la prossima partita. A Medel ho detto che deve essere un esempio per i compagni e mettere la sua carica a disposizione della squadra. Barrow titolare? Vedremo… sicuramente sarà della partita. Bonifazi non è ancora pronto. Schouten sta meglio, spero di averlo presto”.
Dionisi:“Il Bologna sta facendo bene, dobbiamo rispettarlo e al tempo stesso essere motivati. Berardititolare? Vediamo, abbiamo ancora un allenamento e mezzo, sicuramente ha più minuti nelle gambe. Domani qualche cambiamento ci può stare, bisogna capire chi è pronto per giocare questa partita. Qualche cambiamento rispetto alla Roma ci sarà. Le partite sono ravvicinate, il dispendio fisico e mentale c’è e bisogna capire chi è pronto per giocare questa partita. Vedremo se Pinamonti, Berardi, Traoré e Laurienté potranno giocare insieme, ma questo non è il momento“.
Palladino:“Nicola e la Salernitana stanno facendo un grande percorso, sono un avversario difficile da affrontare. Sono molto pericolosi nelle ripartenze. Pessina? È un ragazzo molto intelligente, e sul campo può giocare ovunque, in tutti i reparti. Sono contento del suo ritorno in Nazionale. Se può giocare al posto di Sensi? Si, come ho detto, può giocare ovunque. Ho tante soluzioni per la prossima partita… vedremo. Potrebbe giocare Caprari, ma occhio anche a Valoti, Dany Mota e Vignat. Abbiamo provato qualche nuova soluzione, proveremo anche altro”.
Nicola:“Quella di domani sarà una partita difficile, il Monza cercherà di vincere così come noi. Siamo stati in ritiro questi tre giorni per lavorare bene, domani servirà il massimo. Vogliamo trasmettere al nostro pubblico tutta la voglia che abbiamo di fare bene. Dopo ci sarà una pausa importante che ci permetterà di riposare, quindi domani dobbiamo mettere tutto quello che abbiamo.”
Juric:“Troveremo una Roma motivata e pronta. Fanno buone partite ma non arrivano i risultati. Pellegri non ce la fa. Out anche Lukic. Sanabria sta migliorando, si è allenato bene. Il problema di Pellegri è alla caviglia. Non è una classica distorsione, ma contusione ossea: c’è edema dentro, in certi movimenti sente fitte. Oggi ha provato ma non riesce“.
Bocchetti: “Lo Spezia è una squadra forte, sarà uno scontro diretto per entrambe. Per noi è una grandissima sfida, ma non dobbiamo caricarla troppo. Ilic ha fatto solo qualche allenamento con la squadra, domani servono i giocatori più in forma. Hrustic sarà tra i convocati, ieri si è allenato molto bene. Coppola non ci sarà domani, l’infortunio è stato abbastanza grave, ma in lui credo molto”.
Gotti: “È il momento peggiore per affrontare il Verona, avrebbero meritato una classifica diversa come noi. Dragowski sta meglio, poi la rifinitura ci darà informazioni in più. Gyasi e Verde possono essere della partita. Caldara dall’inizio? Ci può essere questa possibilità. Ampadu si sta dimostrando sempre più importante per la squadra, dobbiamo cercare di sfruttare al massimo le sue qualità”.
Italiano: “Castrovilli?Sta iniziando a lavorare anche con i compagni anche se non a pieno regime. Non affrettiamo i tempi, arriva da un infortunio grave e le tempistiche sono giuste. Ha rispettato tutto il lavoro per ritrovare la condizione e il tono muscolare oltre al ginocchio, pian pianino lo recupereremo
JUVENTUS-LAZIO
Domenica 13 novembre, ore 20:45
Allegri:in attesa
Sarri:l’allenatore biancoceleste non parlerà in conferenza stampa.