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Conferenze stampa: le dichiarazioni degli allenatori in vista della 12ª giornata

Conferenze stampa: le dichiarazioni degli allenatori in vista della 12ª giornata

Alessandro Nesta, allenatore del Monza (imago)

Le dichiarazioni rilasciate dagli allenatori delle 20 squadre di Serie A nelle conferenze stampa pre partita della 12ª giornata di campionato

La Serie A 2024/25 è giunta alla 12ª giornata. L’incertezza sia all’apice che agli albori della classifica è incerta con tante squadre in pochi punti. Le prime 7 sono racchiuse in poche lunghezze, il Milan al 7° posto è lontano soltanto 8 punti con una partita in meno. Juventus, Lazio, Fiorentina, Atalanta, Inter e Napoli stanno dimostrando idee ma soprattutto equilibrio.

Nella terra di mezzo Bologna ed Empoli stanno facendo bene, trovando solidità in difesa. Torino e Roma invece, non riescono a riemergere. Dopo un avvio assurdo, l’Udinese sta faticando mentre il Verona si è ripreso dopo numerose sconfitte

Dal 14° al 20° posto le squadre sono ammassate in 2 punti: Parma, Como, Cagliari, Genoa, Monza, Venezia e Lecce dovranno reagire nell’immediato.

La prossima giornata si aprirà con un match da zona salvezza. Genoa-Como andrà in scena a Marassi Giovedì 7 novembre ore 20:45. Il weekend si concluderà con il big match più atteso tra Inter e Napoli, appuntamento a San Siro, Domenica 10 novembre ore 20:45

Le dichiarazioni degli allenatori prima della 12ª giornata

GENOA-COMO, giovedì 7 novembre ore 20:45

GILARDINO: Recuperi? Purtroppo nessuno, i ragazzi a disposizione rimangono gli stessi. Speriamo che la sosta ci aiuti. Quella di domani sarà una sfida complicata contro un avversario ostico. Sappiamo cosa dovremo fare se vorremo portarci a casa la vittoria. Purtroppo dovrò chiedere qualche sforzo in più ad alcuni giocatori, ma in panchina ho delle alternative che possono aiutarci a partita in corso. Pinamonti? È un giocatore forte. L’ho voluto e sta dimostrando le sue qualità, non solo in fase realizzativa ma anche come sacrificio. Como simile a Parma? Non credo, il modulo è lo stesso ma l’idea di gioco è differente. Balotelli? Sta continuando a lavorare. Non dob3biamo mettergli pressione ma solamente aiutarlo per far si che renda al meglio”

FABREGAS: “Adesso è un momento dove dobbiamo apprendere dai ciò che sbagliamo, lo so che non è semplice. Ora si vede di cosa siamo fatti, tutti noi siamo preparati a queste situazioni difficili, non ho dubbi. Il Genoa marca molto bene uomo su uomo e sono aggressivi, ci aspetterà sicuramente una battaglia. Paz e Cutrone domani partiranno dal primo minuto. Con Goldaniga in difesa adesso abbiamo trovato equilibrio e ci sentiamo sicuro, terrò comunque in considerazione Iovine e Sala. Audero o Reina? Non lo so ancora. Per quanto riguarda gli infortunati invece, non recuperiamo né Sergi, che tornerà dopo la sosta, né Perrone, che ne avrà ancora per un po’ di tempo, spero prima di gennaio. Inoltre perdiamo anche Mazzitelli per un dolore al polpaccio. Van Der Brempt rimane ancora in dubbio per domani, gli ho consigliato comunque di non andare con la nazionale belga”.

Conferenze stampa in vista della 12a giornata
Cesc Fabregas, allenatore del Como (imago)

LECCE-EMPOLI, venerdì 8 novembre ore 20:45

GOTTI: “Domani sarà uno scontro diretto molto importante, contro un Empoli che verrà qui per giocarsela in maniera serena. Infortunati? Gli stessi con l’aggiunta di Pierret. Si tratta di infortuni diversi tra di loro che stanno richiedendo più tempo di quanto ci aspettassimo. Kaba? Sta lavorando e migliorando notevolmente. È un calciatore in grado di giocare in verticale e lo sto scoprendo soprattutto adesso. Banda o Rebic? Gioca chi sta meglio, ma potrebbero esserci dei cambiamenti rispetto alle uscite precedenti. Pierotti? È uno dei più in forma attualmente, lo sto valutando molto attentamente”.

D’AVERSA: “Dal primo giorno ci sono tanti giocatori che hanno cambiato le gerarchie. Un giocatore mi piace conoscerlo e allenarlo, e poi traggo le mie considerazioni. Haas è sempre uno che va a duecento all’ora e alza il morale, quello che sta avendo non è nulla di regalato. Quello che sta facendo lo sta facendo perché lo merita e per quello che dà”.

VENEZIA-PARMA, sabato 9 novembre ore 15:00

DI FRANCESCO: “Domani sarà una partita difficile, il Parma è molto bravo a tenere alto il ritmo. Ci saranno tutti tranne Bjarkason che rientrerà alla prossima. Siamo una squadra molto verticale, non facciamo molto possesso, ci piace attaccare forte lo spazio. Bonny è molto bravo, Cancellieri ha qualità, anche Man, Mihaila hanno grande qualità. Stankovic è un grande lavoratore, mi piace la sua serenità nella gestione della palla. Oristanio? Deve continuare a lavorare e fare più gol, è sulla buona strada”.

PECCHIA: “Eccetto Osorio e Bernabé tutto il gruppo sarà a disposizione, Anas compreso. L’assenza di Bernabé è sicuramente pesante ma mi aspetto tanto da chi lo sostituirà come Keita, Estevez e lo stesso Anas. Di Chiara ha bisogno di recuperare la sua forma migliore ma credo che ci darà una grossa mano. In difesa comunque Coulibaly, Hainaut e Valeri hanno offerto delle ottime prestazioni. Ho visto bene gli esterni contro il Torino, ma contro il Genoa era una gara differente. L’apporto di Almqvist e Cancellieri è davvero importante e mi sta piacendo anche Benedyczak. Ho bisogno delle loro qualità per fare il gioco che vogliamo.”

Fonseca, allenatore Milan
Fonseca, allenatore Milan (imago)

CAGLIARI-MILAN, sabato 9 novembre ore 18:00

NICOLA: “Contro il Milan porterò tutti i giocatori a disposizione, tranne Mina e Adopo che sono squalificati. Per il resto non abbiano altri indisponibili. Le assenze degli squalificati peseranno, ma mi fido di chi li sostituirà. Vedo Luvumbo in crescita, le sue caratteristiche sono funzionali alla posizione che ricopre, sta soltanto a noi metterlo nelle condizioni migliori per non isolarsi e rendere al meglio. Trovo normale che Scuffet non sia sempre nella sua miglior forma, non si può sempre incolpare il portiere dei suoi errori. Per migliorare il rendimento dell’attacco dobbiamo soltanto lavorare sulla qualità delle nostre scelte, sulla fattura tecnica dei passaggi. Con Piccoli ad esempio bisogna avere pazienza, è un 2002 e sta giocando tanto. Deve migliorare nelle scelte perché è troppo frenetico nella ricerca del tiro, mentre preferirei che misurasse con più calma questa sua caratteristica.

FONSECA: clicca qui per le parole dell’allenatore del Milan.

JUVENTUS-TORINO, sabato 9 novembre 20:45

MOTTA: clicca qui per le parole dell’allenatore della Juventus.

VANOLI: “Il gruppo sta molto bene, sappiamo l’importanza del derby, le motivazioni si trovano da sole. Grandi emozioni anche per me, è una prima volta speciale. Adams ha avuto una piccola elongazione, vedremo domani: se non ce la farà, lo sostituiremo. Abbiamo più alternative, come Njie, Karamoh o Vlasic dietro la punta. La Juventus si affronta con mente ludica e cuore caldo, se li affrontiamo singolarmente loro hanno qualcosa in più, ecco perché dovremo farlo da squadra. In difesa ho la fortuna di poter scegliere in base all’avversario e alle caratteristiche dei miei giocatori, bisogna migliorare individualmente perché così migliora il collettivo. L’obiettivo è arrivare a una costanza di prestazioni e coraggio. Ilic è rientrato con la Fiorentina e ha i 90 minuti.”

ATALANTA-UDINESE, domenica 10 novembre 12:30

GASPERINI: in attesa delle dichiarazioni.

RUNJAIC: L’Atalanta è una squadra di assoluto valore, hanno qualità tra i piedi e giocano benne nelle due fasi, sono una squadra completa. Noi però dobbiamo cercare di resistere con i nostri mezzi, rispondere al fuoco con il fuoco. Davis e Thauvin con Lucca è una possibilità, vogliamo avere un modulo stabile, dopo domenica ci sarà la pausa, proveremo diverse cose con calma. Ekkelenkamp sta meglio, domani vedremo se partirà dal primo minuto. Stesso discorso per Thauvin, ha ancora un po’ di dolore ma si sta avvicinando alla forma top. Kristensen ha fatto la prima parte di allenamento con noi e poi lavoro individuale, forse settimana prossima torna al 100%. Per Sanchez si sono allungati i tempi di recupero, ha però tanta voglia di tornare. Retegui è un grande giocatore, conosciamo le caratteristiche degli avversari ma è importante mantenere la nostra visione.”

Le conferenze stampa pre partita della 12ª giornata di Serie A

Zanetti, allenatore Verona
Zanetti, allenatore Verona (imago)

FIORENTINA-VERONA, domenica 10 novembre 15:00

PALLADINO:

ZANETTI: Per trovare equilibrio serve una fase difensiva di squadra, dove gli attaccanti danno una mano e i centrocampisti sono bi-fase. Ho dei dubbi di formazione, ho una squadra tipo, ma vista poche volte per defezioni e squalifiche varie, tutti devono conquistarsi il posto. La Fiorentina è una squadra forte che ha trovato la quadra, non possiamo permetterci nessun tipo di calo. Tengstedt sta facendo bene, partecipa molto anche alla manovra. Belahyane torna e se la gioca. Giusto dare continuità a Coppola e Magnani, dopo la prestazione su Dovbyk. Faraoni mi è piaciuto tantissimo quando è entrato, sta cercando di guadagnarsi il posto. Tchatchoua è un giocatore importante, si giocherà il posto con Daniliuc. Sarr sarà della partita, Alidou si sta ancora integrando, quando sarà pronto, farà vedere tutto il suo valore”.

ROMA-BOLOGNA, domenica 10 novembre ore 15:00

JURIC: clicca qui per le parole dell’allenatore della Roma.

ITALIANO: in attesa delle dichiarazioni.

MONZA-LAZIO, domenica 10 novembre ore 18:00

NESTA: “La classifica è quella che è, peccato, avremmo meritato di più, come contro il Milan. La Lazio non molla mai, l’ha dimostrato anche con il Porto. I cali? Non credo siano solo fisici. Dobbiamo fare una partita tosta, sfruttare la rabbia e gli spazi, come faceva Del Piero. I numeri? Strani, siamo ultimi, ma se li manteniamo arriveranno le soddisfazioni. Chi giocherà in mezzo? Deciderò dopo le valutazioni. Petagna e Birindelli sono convocati, D’Ambrosio e Ciurria fuori. Non do consigli ai difensori, oggi non sarei capace di difendere così. In attacco, con Djuric sfruttiamo la sua fisicità, alternando palla lunga e sui piedi. Sono contento per la seconda convocazione di Maldini e per la prima di Bianco con l’U21. Fonseca ha detto che il Real Madrid era più facile? Non capisco, credo sia una questione mentale. Noi non giochiamo sempre a uomo.

BARONI: non parla in conferenza stampa.

Conte, allenatore Napoli
Conte, allenatore Napoli (imago)

INTER-NAPOLI, domenica 10 novembre ore 20:45

INZAGHI: in attesa delle dichiarazioni.

CONTE: clicca qui per le parole dell’allenatore del Napoli.