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Conferenze stampa: le dichiarazioni degli allenatori in vista della 10ª giornata

Conferenze stampa: le dichiarazioni degli allenatori in vista della 10ª giornata

Paolo Vanoli, allenatore del Torino (IMAGO)

Le dichiarazioni rilasciate dagli allenatori delle 20 squadre di Serie A nelle conferenze stampa pre partita della 10ª giornata di campionato

Dopo nove giornate di Serie A, la classifica si sta delineando con un Napoli in testa con 22 punti. Dietro troviamo l’Inter a 18 punti, seguita dalla Juventus a quota 17, entrambe pronte a sfruttare qualsiasi passo falso dei campani. Invece, nella lotta per le posizioni europee troviamo quattro squadre a 16 punti: Fiorentina, Atalanta, Lazio e Udinese che si contendono il quarto posto, rendendo la corsa per la Champions League particolarmente interessante.

Nelle zone basse della classifica, la situazione si fa critica per Venezia e Lecce, entrambe ferme a 5 punti e attualmente in penultima e ultima posizione. Il Genoa, con 6 punti, occupa il terzultimo posto e cerca di avvicinarsi al Parma, che si trova appena sopra la zona retrocessione con 8 punti.

Sul fronte dei marcatori, il capocannoniere è Mateo Retegui, che ha già messo a segno 10 gol in 9 presenze, seguito da Marcus Thuram con 7 reti. Più distanti troviamo Dusan Vlahovic a quota 6 e Christian Pulisic con 5 gol.

La decima giornata di Serie A segnerà il primo turno infrasettimanale della stagione. Il calcio d’inizio è previsto per martedì 29 ottobre alle 18:30 con Cagliari-Bologna e Lecce-Verona, mentre a chiudere la giornata saranno, il 31 ottobre, Como-Lazio e Roma-Torino alle 20:45.

Le dichiarazioni degli allenatori prima della 10ª giornata

CAGLIARI-BOLOGNA, martedì 29 ottobre ore 18:30

NICOLA: “In una settimana con tre partite, bisogna valutare attentamente le energie spese e le condizioni fisiche dei giocatori. Deciderò la formazione solo domani. La gara contro l’Udinese avremmo preferito giocarla in parità numerica, ma anche in dieci abbiamo gestito bene la fase difensiva. Contro squadre forti, dobbiamo mostrare coraggio e determinazione per proporre il nostro gioco. Il Bologna è una squadra competitiva, con una rosa ampia e con giocatori di qualità. Sceglierò i giocatori in base alle condizioni di tutti. Gli errori fanno parte del gioco, sono accettabili se occasionali, ma se diventano frequenti indicano altri problemi. Gli errori di gestione, come quelli visti domenica, vanno analizzati in modo da correggerli e non ripeterli. Il Bologna è veloce, gioca in verticale e pressa molto: dovremo essere pronti a giocare rapidamente e con dinamismo, senza timore di rischiare. Gaetano, pur non avendo giocato molto, è sempre considerato e lui come tutti deve dimostrare il loro valore sul campo. Kingstone Mutandwa non so se sarà della partita perché ha subito uno scontro in allenamento e solo domani ne sapremo di più. Avrà a disposizione le sue chance e ci sarà occasione anche per lui”.

ITALIANO: non parla in conferenza stampa.

Conferenze stampa: le dichiarazioni degli allenatori in vista della 10ª giornata
Vincenzo Italiano, allenatore del Bologna (crediti foto: Bologna FC 1909)

LECCE-VERONA, martedì 29 ottobre ore 18:30

GOTTI: “La partita di domani sarà importante visto il momento. Valuterò i ragazzi durante la rifinitura. Il Verona è una squadra forte che sa rendersi pericolosa. Cercheremo di risolvere il problema dei gol, dovremo essere bravi a sfruttare qualche episodio fortunato. Sappiamo benissimo che il momento è complicato ma contro il Napoli abbiamo messo in campo un buon atteggiamento e una buona coesione. Recuperi? L’unica certezza è che avremo a disposizione Gallo. Tutti gli altri saranno da valutare e non riesco a dare indicazioni precise“.

ZANETTI: non parla in conferenza stampa.

MILAN-NAPOLI, martedì 29 ottobre ore 20:45

FONSECA: Leggi le parole dell’allenatore rossonero

CONTE:

EMPOLI-INTER, mercoledì 30 ottobre 18:30

D’AVERSA: “Contro il Parma bisogna guardare il bicchiere mezzo pieno. C’è sicuramente rammarico perché potevamo essere più efficaci nel primo tempo, poi abbiamo pagato la stanchezza della partita contro il Napoli. Per la gara contro l’Inter non ho ancora deciso chi schierare. Bisogna rimanere concentrati per novantacinque minuti e non ci si può permettere disattenzioni. Quando prendiamo gol spesso usciamo dal campo per 2-3 minuti. È una situazione che va migliorata ma questa è una squadra giovane, è normale si acquisiscano certe dinamiche con il passare del tempo. De Sciglio? È un calciatore che ha dalla sua esperienza e qualità tecniche. Fino ad ora ha avuto un minutaggio limitato per via delle sue condizioni fisiche, ma quando starà bene potrà darci una grande mano. Rosa corta? Lo sapevamo fin dall’inizio, bisogna adattarsi riuscendo a trarne il meglio. È chiaro che se Pellegri stesse al 100% potrei far riposare Colombo, ma numericamente siamo questi. Turnover? Farò le mie valutazioni. Sicuramente alcuni ragazzi li ho visti meglio di come me li aspettavo, dunque vedremo. Solbakken? Con il Parma ha fatto un’ottima gara. Domani dovremo dare il massimo nonostante siamo consapevoli che potrebbe non bastare. Prossime sfide? Preferisco pensare partita dopo partita”.

INZAGHI: non parla in conferenza stampa.

VENEZIA-UDINESE, mercoledì 30 ottobre 18:30

DI FRANCESCO: “Dobbiamo migliorare nella gestione del risultato quando siamo in vantaggio e questo lo si è visto anche nella scorsa partita contro il Monza dove siamo passati in vantaggio per due volte. Contro il Monza però siamo stati molto bravi nell’essere aggressivi e nella ricerca del gol. Domani non ci sarà Idzes, ha avuto un problema familiare e tornerà in Olanda, mi auguro di averlo già per la prossima partita. Ritengo scorretto che l’Udinese ha avuto 2 giorni in più per preparare la partita e questo gli permette di schierare nuovamente gli stessi uomini dell’ultima gara. Altare giocherà dal primo minuto. Sverko è tornato a disposizione da due giorni, valuterò se schierarlo. Cambio la formazione anche in base all’avversario che affrontiamo. Sono molto contento della prestazione che Pohjanpalo ha fatto a Monza, l’anno scorso era partito con pochi goal e poi è stato capocannoniere. É il nostro capitano e trascinatore. É un attaccante e quindi quando fa gol è più contento ma io sono contento delle sue prestazioni fatte finora.

RUNJAIĆ: “Domani sarà una gara difficile. Il Venezia avrà dalla sua il pubblico e non ha nulla da perdere, dovremmo dare il massimo. Turnover? È una possibilità ma pensiamo gara dopo gara. Non posso dire nulla sulla formazione ma prenderò una decisione definitiva domani. Davis? È un giocatore importante per noi e siamo tutti felici sia arrivato al gol. Potrebbe partire dall’inizio così come subentrare in corso. Thauvin? Si è allenato da domenica e domani sarà a disposizione. Classifica? Come detto in precedenza pensiamo gara dopo gara. È bello sognare e cercheremo di raccogliere più punti possibili continuando in questo modo”.

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Kosta Runjaic, allenatore dell’Udinese (Imago)

Le conferenze stampa pre partita della 10ª giornata di Serie A

ATALANTA-MONZA, mercoledì 30 ottobre ore 20:45

GASPERINI: non parla in conferenza stampa.

NESTA: “I risultati sono buoni, peccato perché anche nell’ultima forse meritavamo qualcosa in più. Nelle ultime due gare abbiamo segnato ben 5 gol, per me è un dato molto importante. Qualcosa cambieremo, anche se siamo un po’ in difficoltà numericamente. Pedro Pereira e Kyriakopoulos sono sempre in campo e fanno un lavoro molto dispendioso. Maldini sta recuperando, anche Caldirola e Vignato sono sulla strada buona. Martins e Forson hanno ancora bisogno di tempo, così come Ciurria che avrà bisogno di molta pazienza. Pessina per noi è importantissimo, sono certo che tornerà presto a giocare ai suoi livelli e non lo metterò mai in discussione. Retegui sta volando, anche per grande merito di Gasperini, sicuramente è una partita difficile ma noi ce la metteremo tutta”.

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Alessandro Nesta, allenatore del Monza (Imago)

JUVENTUS-PARMA, mercoledì 30 ottobre ore 20:45

MOTTA: leggi qui le parole dell’allenatore bianconero.

PECCHIA: “Abbiamo bisogno della fiducia del nostro pubblico, sono sicuro che daremo loro soddisfazioni. La squadra sta bene, devo valutare le condizioni di alcuni calciatori ma domani avrò ancora qualche ora per decidere chi giocherà. Osorio? È a disposizione e sarà della gara. Man? Sta giocando molto anche per via degli Europei che ha disputato. È un calciatore molto importante per noi, ci sta che stia vivendo un calo fisiologico, è normale. La Juventus è un top club con un’idea di gioco ben chiara, sarà una bella partita. La affronteremo secondo i nostri principi, difendendo e cercando di giocare per segnare. Dobbiamo essere spensierati, con voglia di attaccare per andare a fare gol, ma al contempo trovare un equilibrio ed essere solidi. Dovremmo fare attenzione perché la Juventus fa un grande possesso, con una rosa ricca di qualità sia al centro che sulle fasce. Anche noi però possediamo calciatori veloci e di grande qualità, siamo consapevoli di chi affronteremmo”.

GENOA-FIORENTINA, giovedì 31 ottobre 18.30

GILARDINO: “Non serve raccontare il momento, credo nei ragazzi che ho a disposizione, abbiamo tanta anima e determinazione, chiedo ai genoani di starci vicino. Balotelli? è arrivato con grandissima motivazione, domani non sarà convocato, deve lavorare e l’obiettivo e il Parma. So cosa può dare ma non può risolvere i problemi da solo, la priorità è la squadra. Norton-Cuffy e Ankeye torneranno dopo la sosta. Bani speriamo possa rientrare settimana prossima, su Badelj sto facendo delle valutazioni per domani, devo focalizzarmi su chi ho a disposizione. Sarà una partita complicata, la Fiorentina è una delle squadre più in forma, ma chi ci affronta deve fare fatica, dovremo essere lucidi e concreti quando avremo la palla. Pereiro ha alzato i suoi livelli fisici, ha qualità e in queste partite avrà spazio”.

PALLADINO: “Bello tornare a Marassi. Da calciatore mi ha regalato emozioni uniche, ora ci torno da allenatore. Le emozioni al fischio d’inizio poi le mettiamo da parte e le attenzioni saranno solo sulla Fiorentina e dare continuità a questo momento molto bello per noi. Ci sono tante insidie. Giocare davanti ai loro tifosi è un valore aggiunto per loro. Ci sono giocatori che ci possono mettere in difficoltà. Gilardino è bravo, conosce bene la squadra già dalla scorsa stagione. Nonostante il periodo, avranno voglia di rivalsa. Noi siamo pronti e stiamo preparando la gara nel migliore dei modi. La squadra sta bene, c’è grande entusiasmo perché le vittorie ti permettono di lavorare bene. Vedo i ragazzi concentrati, a Genova scenderà in campo la formazione migliore. In tutte le nostre prestazioni non abbiamo mai sbagliato l’atteggiamento, tutto parte dagli allenamenti e lavorare giorno dopo giorno. Dietro ogni partita ci sono tante insidie. Comuzzo? Ha lavorato un po’ a parte, speriamo di recuperarlo perché non è una cosa grave. Abbiamo comunque uno staff medico eccellente e abbiamo fiducia in loro”.

COMO-LAZIO, giovedì 31 ottobre ore 20:45

FABEGRAS: “La Lazio è una squadra molto forte con tanta qualità, sarà un bel test per noi. Infortuni? L’unico assente sicuro è Van der Brempt. Sergi Roberto invece qualora domani dovesse allenarsi sarà dei nostri, anche se la vedo difficile. Chi al suo posto? Mi è piaciuto molto Braunoder, che quando è subentrato ha fatto molto bene. Deve stare tranquillo sia dovesse giocare oppure no. Mazzitelli invece lo vedo anche come mezzala. Rispetto a prima dev’essere più posizionale e meno robotico. Sono soddisfatto del livello che abbiamo raggiunto ma anche arrabbiato. Meriteremmo di più anche in base alle statistiche ed è per questo che ho tanta fiducia. Belotti? Troverà maggiore spazio nelle prossime partite. Lo stesso discorso vale anche per Goldaniga, Mazzitelli, Braunoder e Da Cunha. Kempf? Si sta rivelando una grande sorpresa. Pallone d’oro? Mi fa piacere e sono contento per lui, anche se personalmente non ho mai dato peso più di tanto a questo premio”.

BARONI: non parla in conferenza stampa.

Conferenze stampa: le dichiarazioni degli allenatori in vista della 10ª giornata
Cesc Fabregas, allenatore del Como (Imago)

ROMA-TORINO, giovedì 31 ottobre ore 20:45

JURIC: Leggi qui le parole dell’allenatore della Roma.

VANOLI: “La squadra è in buona forma; abbiamo recuperato bene. I risultati positivi aiutano a recuperare meglio e più velocemente. Le due fasi? Per migliorare, di solito ci concentriamo sugli aspetti negativi; oggi, però, ho mostrato ai ragazzi anche ciò che stiamo facendo bene. I processi richiedono tempo, non si possono cambiare le cose in una manciata di giorni. La Roma? È una squadra costruita per obiettivi significativi e ambiziosi. Dobbiamo fare attenzione, perché sono giocatori che possono ritrovare grandi motivazioni, specialmente di fronte al loro pubblico. Se Sosa e Ilic ci saranno? Sosa sarà con noi domani, e ne sono contento. Per Ilic invece siamo quasi al traguardo. Stiamo effettuando degli ultimi test e speriamo di averlo a disposizione per la partita contro la Fiorentina. Cosa ne penso di Adams e Vlasic? Due ragazzi meravigliosi, il primo è scozzese e non ha paura di niente; sta facendo un grandissimo campionato. Vlasic è un campione, nonostante i 4 mesi fuori sta benissimo, ha bisogno di riprendere il ritmo gare. Ricci? Ragazzo d’oro con dote innate che può e deve ancora migliorare e lui lo sa. Ora avremo un tour de force non da poco, dovremo proseguire con la determinazione che finalmente ho visto contro il Como. Voglio continuare a osservare buone prestazioni. Per vincere queste partite servono grandi prestazioni”.