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32ª giornata di Serie A: le interviste post partita degli allenatori

Le interviste degli allenatori nei post partita al termine dei match della 32ª giornata di Serie A 2024/2025

Marco Giampaolo, allenatore del Lecce (imago)

Le interviste degli allenatori nei post partita al termine dei match della 32ª giornata di Serie A 2024/2025

La Serie A è entrata nel suo chilometro finale e ora le gerarchie in classifica stanno iniziando a definirsi in maniera chiara e netta. La lotta per lo scudetto è ormai un affare a due fra Inter e Napoli con entrambe le squadre che hanno rallentato, nello scorso turno, con Parma e Bologna.

Tutto ancora da definire invece per la lotta alla Champions League con Bologna, Juventus, Lazio, Roma, Fiorentina e Milan racchiuse ancora in pochi punti. Per quanto riguarda la corsa alla salvezza, col Monza ormai quasi fuori dai giochi saranno Venezia, Empoli, Parma, Lecce e Cagliari a giocarsi la permanenza in Serie A, con Verona e Como ancora a distanza di sicurezza ma con qualche difficoltà.

Un weekend pieno di emozioni, sorprese e risultati inaspettati, che hanno cambiato gli equilibri del campionato: alcune squadre ne escono rafforzate, altre invece dovranno fare i conti con nuove difficoltà.

Alcuni allenatori si sono concentrati sull’andamento complessivo delle gare, mentre altri hanno posto maggiore attenzione sulle prestazioni individuali e sulle condizioni fisiche dei propri giocatori. Di seguito, le dichiarazioni degli allenatori delle squadre di Serie A.

Serie A, le interviste post partita del 32° turno

UDINESE-MILAN, venerdì 11 aprile alle 20:45

RUNJAIC: “Abbiamo concesso troppe occasioni al Milan e questo è il risultato. Manca qualità, manca Thauvin e Lucca non è nel suo momento migliore. Per riaccendere il motore la soluzione è semplice: essere calmi e lavorare ogni giorno. La posizione di Atta? Mi è piaciuto molto, l’unico visibile della squadra. Lucca? Tutti dobbiamo fare meglio e continuare a lavorare. “

CONCEICAO: leggi qui le dichiarazioni dell‘allenatore del Milan

VENEZIA-MONZA, sabato 12 aprile alle 15:00

DI FRANCESCO: “Oggi era fondamentale vincere, anche se non è stata la nostra miglior prestazione. Forse si pensava che il Monza sarebbe stato un avversario facile, ma è una squadra con qualità, non certo costruita per essere ultima in classifica. Nel primo tempo siamo stati poco lucidi e un po’ disordinati, ma nella ripresa abbiamo alzato il livello, concedendo praticamente nulla. Ora inizia un mini campionato: ci aspettano altre sei partite difficili, ma serve giocare con più leggerezza e sicurezza, senza farci frenare dalla pressione. Torniamo a segnare su azione, ed è un segnale positivo. Fila? Peccato per l’espulsione; in una gara così piena di falli, forse si poteva essere meno severi. Ha qualità, ma deve crescere ancora. Yeboah? Ha avuto un leggero affaticamento dopo la gara con il Lecce e si è allenato solo il giorno prima, ma nulla di serio. Ora ci riposiamo due giorni per prepararci al meglio per una sfida importante. Prima di andare, ci tengo a dedicare questa vittoria ai nostri tifosi, alla famiglia del mio caro amico Chicco che non c’è più, e a sua figlia Vittoria“.

NESTA:Sono arrabbiato con la squadra, inutile nasconderlo. Con tutto il rispetto, il Venezia era un avversario alla nostra portata e oggi dovevamo fare punti. Nel primo tempo abbiamo lavorato meglio in fase difensiva, ma in attacco fatichiamo, anche per la situazione di classifica. Ci sono tanti giocatori a scadenza, e mi chiedo quanti abbiano davvero voglia di restare qui. È sempre la stessa storia: perdiamo le partite in modi diversi, ma il problema è più profondo. Oggi non bastano più le carezze. Ho sempre difeso la squadra, ma ora pretendo che diano tutto. Non chiedo miracoli, ma almeno impegno massimo. Dobbiamo chiudere questa stagione vincendo qualche partita. Abbiamo perso due giocatori importanti a partita in corso, ma preferisco guardare oltre. Per quanto riguarda chi scenderà in campo, il gruppo deve dimostrare compattezza. Nelle difficoltà bisogna stringersi e lottare. Non è garantito che basti per salvarsi, ma senza combattere si rischia solo di peggiorare la situazione. Il Monza non è più quello di quando c’era il Presidente. Galliani? Non so perché non sta parlando, io faccio il mio e basta“.

INTER-CAGLIARI, sabato 12 aprile alle 18:00

INZAGHI: leggi qui le parole dell’allenatore nerazzurro

NICOLA: “Un po’ troppo morbidi sui gol presi, non abbiamo avuto la determinazione giusta. Però paradossalmente abbiamo avuto una grande occasione per pareggiare subito, tra primo e secondo tempo ci siamo detti di giocare con coraggio. Facciamo i complimenti a Bisseck, non è sempre un errore difensivo, lui è forte fisicamente. Poi hanno salvato sulla linea il 3-2, li sarebbe stato divertente capire se fossimo stati in grado di creare ulteriori problemi. Vogliamo migliorare nelle letture delle situazioni, che contro squadra come questa le paghi eccome. Stiamo mettendo in forma Coman, Obert, Zappa. Abbiamo bisogno di tutti per queste ultime partite. Piccoli? Credo che nel processo di crescita di un atletica e di un uomo concorrono tre fattori: fiducia, tempo e ambiente. Il resto lo sta facendo lui, non deve accontentarsi e deve arrivare per forza in doppia cifra”.

JUVENTUS-LECCE, sabato 12 aprile alle 20:45

TUDOR: Leggi qui le parole dell’allenatore della Juventus

GIAMPAOLO: “La Juventus è in gran salute ed oggi era una partita complicata, però ci sono alcuni episodi in cui si poteva fare meglio dal punto di vista degli episodi arbitrali. Krstovic l’ho sostituito perché l’ho visto molto nervoso, soprattuto dopo il fallo subito nel primo tempo da Veiga. Il fallo subito è da valutare se sia rosso o giallo ma gli è stato fischiato fallo contro ma, per me, era rigore. Ci è mancato poco che potessimo portare a casa un pareggio. Nelle piccole cose siamo stati penalizzati, c’era un calcio di punizione al limite nei minuti finali. I bianconeri hanno cambiato modo di giocare, aveva tanti giocatori offensivi e quindi avevamo bisogno di coprire l’ampiezza del campo e stare in linea. Oggi non era semplice e dopo aver subito goal nei primi minuti si è messa subito in salita.

32ª giornata di Serie A: le interviste post partita degli allenatori
Marco Giampaolo, Lecce (Imago)

ATALANTA-BOLOGNA, domenica 13 aprile alle 12:30

GASPERINI: “”

ITALIANO: “”

FIORENTINA-PARMA, domenica 13 aprile alle 15:00

PALLADINO: ” “

CHIVU: ” “

VERONA-GENOA, domenica 13 aprile alle 15:00

ZANETTI: ” “

VIEIRA: “”

COMO-TORINO, domenica 13 aprile alle 18:00

FABREGAS: ” “

VANOLI: “”

LAZIO-ROMA, domenica 13 aprile alle 20:45

BARONI: “”

RANIERI: “”

NAPOLI-EMPOLI, lunedì 14 aprile alle 20:45

CONTE: “”

D’AVERSA: “”