La Fiorentina entra nella fase più calda della competizione, che l’ha vista finalista nella scorsa stagione, sfidando il Viktoria Plzen nel ritorno dei quarti di finale, nell’importantissima sfida fra in programma per il prossimo giovedì. Si riparte dallo 0-0 maturato all’andata in Repubblica Ceca. Nel frattempo, alla viglia della partita, Vincenzo Italiano ha tenuto la conferenza stampa di presentazione della partita.
Queste le sue dichiarazioni iniziali nell’intervista a Sky Sport che ha preceduto la conferenza: “Dobbiamo fare meglio in tutta la gara. Dobbiamo essere più veloci e intraprendenti e avere maggiore personalità negli ultimi metri. Sarà importante prendersi delle responsabilità perché la loro è una difesa che non prende mai gol. Servirà maggiore qualità“.
In seguito, ha continuato: “Siamo davanti a una delle settimane più importanti da quando sono arrivato qua. In sette giorni ci giochiamo una semifinale europea e poi una semifinale di Coppa Italia, ma ora non ci pensiamo. In questo momento la nostra attenzione è per la partita di domani. Da tempo non vinciamo in casa, se metteremo in campo le nostre qualità riusciremo a mettere in difficoltà il Viktoria Plzen. Voglio che lo stadio ci dia una spinta, senza pensare ad altro”.
Dopodiché Italiano ha risposto: “Noi Barcellona d’Italia? Abbiamo gestito bene la gara d’andata, sicuramente loro avevano pensato a qualche ripartenza in più. Desidero che la capacità di limitarli ci sia anche domani e vogliamo limitare il loro centravanti, che è molto forte. Domani potrà essere una gara diversa, se i due attacchi saranno efficaci“.
Parlando di Arthur ha commentato: “I minuti giocati gli hanno dato qualcosa in termini di condizione e sta molto meglio. Per domani vediamo”.
Ha anche spiegato: “Ci aspettavamo più gol da Belotti, per quanto corre in non possesso e per quanto ci è utile. Inoltre, ha trovato dei portieri forti sulla sua strada. Chi si allena come si allena lui, merita. Sono certo che troverà lo spiraglio per buttarla dentro. Non è abituato a giocare partite così ravvicinate. Il cambio è avvenuto solo per non appesantirlo. Prima mi riusciva spesso veder gioire i miei numeri 9, ora non è più così, ma penso che continuando in questo modo possiamo ottenere grandi cose”.
Infine Italiano ha così concluso la conferenza stampa della vigilia di Fiorentina-Viktoria Plzen: “Il tiro dai 20/25 metri può essere una soluzione. Bisogna capire che si può essere efficaci. Possono provarci tranquillamente sia Mandragora che Duncan. Stiamo subendo molti meno gol, dobbiamo saper alzare ancora di più la linea difensiva. Dall’anno scorso siamo migliorati tanto sulle espulsione. Per ora siamo a 0″.
Insieme e accanto all’allenatore della Fiorentina, alla vigilia del ritorno dei quarti di finale ha parlato alla stampa anche Kouamè. Queste le sue dichiarazioni: “Ho avuto grandi soddisfazioni vincendo la Coppa d’Africa, vorrei vincere qualcosa anche con la Fiorentina. Per noi e anche per Joe, anche lui ci teneva. Dobbiamo essere bravi e giocare da Fiorentina”.
X ha presentato la sfida in questo modo: “Non abbiamo scelto di giocare solo le coppe, in campionato a un certo punto eravamo a un bel punto, eravamo quarti. Ora abbiamo la possibilità di vincere qualcosa”.
Per concludere, ha detto: “Ho un legame molto forte con questa terra. Mi auguro di vincere qualcosa. Ora non penso al mercato, mi concentro solo su questo ultimo mese. Il mister mi ha dato l’opportunità di giocare dopo il mio ritorno dal Belgio. Andare in campo e dare tutto è il mio modo per ringraziarlo. Se dovesse arrivare un gol domani sarà importante per me e tutta la squadra. L’anno scorso probabilmente la partita d’andata l’avremmo persa”.
Portieri: Christensen, Martinelli, Terracciano.
Difensori: Biraghi, Comuzzo, Dodo, Faraoni, Kayode, Quarta, Milenkovic, Parisi, Ranieri.
Centrocampisti: Barak, Bonaventura, Duncan, Infantino, Lopez, Mandragora, Arthur.
Attaccanti: Belotti, Beltran, Gonzalez, Ikone, Kouame, Nzola, Sottil.