Milan, Fonseca: “Il momento complicato di Leao? È perché l’allenatore non lo fa giocare”
L’allenatore del Milan ha parlato in conferenza stampa in vista di Milan-Napoli
Dopo il rinvio causa maltempo della gara di Bologna il Milan tornerà a San Siro per affrontare il Napoli, nella gara valida per la decima giornata del campionato di Serie A.
Paulo Fonseca dovrà fare a meno di Reijnders e Theo Hernandez, che dovranno scontare la squalifica contro gli uomini di Antonio Conte. Nell’ultimo allenamento il portoghese ha perso anche Luka Jovic, che non sarà a disposizione per la sfida di martedì.
Intanto l’allenatore ha parlato in conferenza stampa per analizzare il match, che vedrà i rossoneri sfidare la capolista del campionato di Serie A.
Ecco le parole di Fonseca in vista di Milan-Napoli.
La conferenza stampa di Fonseca
Abbiamo squalificati due giocatori importanti, perché bene o male i nostri giocatori prendono cartellini. La squadra si è allenata bene e io ho fiducia in tutti i giocatori. Camarda? Non è cambiato niente, è entrato molto bene ed è un bravo ragazzo. Ha confermato quello che penso di lui. Ha un grande futuro. Se Leao gioca domani? Oggi non parlerò di chi gioca domani. Siamo sicuri che tornerà presto a essere quello che aspettiamo. Il suo momento complicato? È perché il suo allenatore non lo fa giocare. Per me sono situazioni normali nel calcio.
Quando faccio le mie scelte penso sempre a diverse cose. Non ha giocato, magari giocherà domani. Scudetto? Per me siamo ancora in corsa. I tifosi devono crederci perché siamo una squadra forte e siamo in crescita. Crediamo che possiamo essere una squadra che può lottare per il titolo.
Non voglio più parlare della partita di Bologna, siamo focalizzati su domani. Calabria al posto di Theo Hernandez? Sì, si può fare. In generale mi piace quando Pulisic gioca dentro, interiormente. Pavlovic terzino? Onestamente non credo abbia le caratteristiche per giocare in quella posizione.
Dalla mia squadra mi aspetto tante cose. Quando analizziamo le partite ogni volta ci concentriamo sulle cose fatte bene e su quelle che dobbiamo migliorare. Domani sarà una partita equilibrata contro una squadra che difende molto bene. Dobbiamo certamente migliorare nelle scelte negli ultimi 30 metri, ma già da inizio stagione facciamo meglio alcune cose.