Conferenze stampa: le parole degli allenatori in vista della 35ª giornata
La Serie A riparte dagli anticipi del sabato: alle 15, infatti, sono previste Cagliari-Verona e Napoli-Sassuolo. Alle 18, poi, gli occhi saranno puntati sul Derby della Lanterna valido per la salvezza. Non può mancare l’appuntamento fisso con le parole di tutti gli allenatori nelle conferenze stampa di tutti che presenteranno le partite della 35ª giornata. Quali spunti sono arrivati in ottica fantacalcio?
Cagliari-Hellas Verona
Sabato 30 aprile ore 15:00
Cagliari – Mazzarri: “Sono molto carico, ma lo sono anche i ragazzi. Non vedo fragilità nel gruppo. Bisogna cercare di pensare a noi senza pensare agli altri perché abbiamo ancora il destino nelle nostre mani. Brucia ancora la sconfitta di Genova, dove se c’era una squadra che doveva vincere era il Cagliari. Il Verona è la rivelazione del campionato, giocano in fiducia. Dopo andremo a Salerno cercando di fare punti, così sarà fino alla fine. Ora non contano le prestazioni, ma i punti. Queste partite le giocheremo in 16, perché c’è bisogno di tutti. Nandez è stato 3 mesi fermo e ha fatto appena 5 allenamenti dal suo rientro. Ha un minutaggio ridotto, ma sarà impiegato in questo finale sperando che possa dare il suo contributo. Anche Rog sta rientrando, da qui a poco farà 70 minuti ad alto livello. Purtroppo stanno tutti rientrando troppo tardi. Il Cagliari per come sta giocando le partite, merita di salvarsi. Abbiamo perso punti un po’ per colpa nostra e un po’ per errori di altri. Meritavamo 4 o 6 punti in più. Bellanova è giovane ma deve cambiare il suo stile di gioco. Ormai l’hanno studiato e lo conoscono”.
Hellas Verona – Tudor: “
Napoli-Sassuolo
Sabato 30 aprile ore 15:00
Napoli – Spalletti: “Non sono contento dell’ultimo risultato e dell’atteggiamento a Empoli. Come non è contento nessun componente della società, della squadra. Però poi bisogna fare ‘zoom-out’, dove si va a prendere quanto accaduto sempre. Io mi sento benissimo. Mertens e Osimhen dal primo minuto? Ad Empoli hanno fatto delle buone giocate, sono due calciatori problematici per le squadre avversarie, però poi debbo pensare anche ad un equilibrio di squadra, Mertens ha altre caratteristiche di un centrocampista, quindi dobbiamo essere più bravi a tenere palla e non dare la possibilità di ripartire insieme. Riguardo la partita di domani possono giocare ancora insieme, il Sassuolo è una squadra scomoda, giocano benissimo a calcio. Su Di Lorenzo domani bisogna valutare bene, anche se Zanoli ha fatto il suo. Mostrando di essere un calciatore forte in prospettiva e di somigliare a Di Lorenzo, ma ha bisogno di maggior esperienza. Di Lorenzo sta meglio, sceglierà lui che fare. Non è come prima dell’infortunio, per scendere in campo domani dovrà decidere luiSe si parla di futuro io penso alla partita contro il Sassuolo. Poi chiaro che da allenatore mi piacerebbe rimanere qui a Napoli anche la prossima stagione, ho ancora un anno di contratto e resterò qui. Ma è inutile fare programmi o parlare a lungo raggio“
Sassuolo – Dionisi: “Ci sono tante motivazioni. Il risultato non ci ha reso merito con la Juve. Affrontiamo il Napoli, avversario forte, che è ferito dopo una sconfitta. Ci sono difficoltà e stimoli. Abbiamo tante aspettative e cercheremo di non venirne meno, non sono solo aspettative prestative, vogliamo anche il risultato. Io ho già posto gli obiettivi. Dobbiamo arrivare a 50 punti, vogliamo migliorare quanto fatto all’andata. Siamo fermi a 22 nel ritorno da due partite, abbiamo la volontà di riscattare il risultato con la Juve, e mantenere la posizione, perché abbiamo il Verona appena davanti a noi, ci sono il Torino e l’Udinese appena sotto a noi, siamo in 4 a giocarci dal nono al dodicesimo posto, dobbiamo essere bravi per cercare di mantenere la nostra posizione. Non ci sarà Traore. Nulla di grave, non è stato bene e abbiamo deciso di lasciarlo a casa. Mancheranno anche Obiang, Romagna, Toljan e Harroui. Djuricic? È andato in scadenza e credo che abbia sbagliato a dire quello che ha detto, se l’ha detto. È un ottimo giocatore, un ottimo ragazzo, non sono neanche certo che abbia detto quelle cose lì. Ho parlato con lui, domani ci sarà. Ha avuto un infortunio quest’anno, poi sarà utile da qui alla fine, magari le cose potrebbero ribaltarsi da qui alla fine, chi lo sa…”.
Sampdoria-Genoa
Sabato 30 aprile ore 18:00
Sampdoria – Giampaolo: “Serve consapevolezza di cosa questa partita rappresenta, e i calciatori lo sanno benissimo. Una partita che vale tre quarti di stagione per entrambi. La gestione si fa da sola, lo dico non per semplificare. Ho la mia piccola esperienza di derby a Genova e li ho gestiti sempre riferendomi a determinati parametri e così ho fatto anche stavolta. Devo assicurarmi che i calciatori siano consapevoli della partita che devono fare. Abbiamo Rincon squalificato, Ekdal è recuperato. Caputo sta bene, ha ricevuto un pestone ma sta bene. Lo abbiamo tenuto a riposo un giorno. Damsgaard ha giocato pochissimi minuti con la Salernitana, è stato più un cambio adrenalinico per riaccendere in lui la scintilla in quella partita. Può ritagliarsi uno spezzone. Supryaga lo vedo sicuramente meglio di 20 giorni fa perché si allena con più costanza e determinazione, se giocheremo con due attaccanti avrà più spazio, se giochiamo con un attaccante solo ne avrà meno.Non c’è nessun timore, solo la consapevolezza di essere protagonista e di essere chiamato a rispondere a queste situazioni essendone all’altezza. Ci siamo allenati per prepararla al meglio. Che fosse finita dopo Venezia non l’ho mai pensato. Il campionato è molto equilibrato. Ci sono risultati che nessuno avrebbe immaginato, come l’Inter che perde a Bologna, o che la Salernitana facesse 9 punti in 3 partite. Che per noi fosse un campionato dove avremmo dovuto lottare fino all’ultimo ne sono sempre stato consapevole, anche dopo Venezia”.
Genoa – Blessin: “Sarà emozionante e giocato con aggressività sana. Sarà un derby con molti duelli e questo è chiaro. E’ un derby tradizionale che quando sono arrivato qui c’era la moglie della Sampdoria e il marito del Genoa. E’ una cosa speciale per la città di Genova. Abbiamo bisogno di punti. Sarà un derby particolare, importante e che contano i tre punti. Non bisogna parlarne molto, ogni giocatore è concentrato. Tutti sanno l’importanza di questa partita, dobbiamo rimanere con le idee chiare ma naturalmente con il cuore caldo. Iniziare la settimana quando hai vinto la domenica è un’ottima sensazione. Quando si vince si ha un’altra sensazione ma dobbiamo rimanere con la testa focalizzata sulla prossima partita. La vittoria ci ha dato molte emozioni per come è avvenuta, all’ultimo minuto, però bisogna rimanere con la testa sgombra. E’ un bel detto, quello ‘squadra vincente che non si cambia. Prenderò i giocatori a disposizione per la gara e deciderò domani. E’ molto difficile anche per me decidere l’undici che inizierà la partita. Non sono importanti solo gli undici che vanno in campo ma tutti, anche quelli che vanno in panchina. La Sampdoria ha dimostrato di avere qualità, questo è fuori discussione. Per tutte le squadre, come la Sampdoria, che non sono abituate a lottare per salvarsi non è facile. E’ difficile cambiare la mentalità da un modo di giocare all’altro. Queste sono cose che riguardano la Samp, noi dobbiamo concentrarci sulla nostra situazione. Cambiaso ha fatto progressi ogni giorno può tornare in gruppo a breve come Czyborra. Piccoli mancherà più a lungo. Criscito sarà di nuovo in gruppo. Ho bisogno di ogni giocatore in campo, in panchina e in gruppo per affrontare questa importantissima partita”.
Spezia-Lazio
Sabato 30 aprile ore 20:45
Spezia – Thiago Motta: “Sono una squadra che sa bene cosa vuole, sia in fase difensiva che offensiva, con le idee chiarissime, senza buttare mai palla. Giocando a zona, ci sono zone non facili da coprire e cercano di occupare bene il campo, con una pressione organizzata e aspettando l’errore degli avversari per ripartire. Ho solo da ringraziare Allegri per i complimenti ricevuti. Poi visto che è un uomo esperto e intelligente, spero abbia ragione”.
Lazio – Sarri: “
Juventus-Venezia
Domenica 1 maggio ore 12:30
Juventus – Allegri: “Kean non fa mai gol banali, fa sempre gol decisivi. Valuterò se farlo giocare dal primo minuto. Contro il Sassuolo è entrato molto bene. Sta bene fisicamente e mentalmente, vediamo se giocherà dall’inizio. Arthur domani è a disposizione. Danilol’ho lasciato a riposo due giorni, ha lavorato a parte e solo oggi si è allenato con la squadra. Dovrebbe riposare, ma domani deve giocare perché abbiamo tante assenze. Cuadrado speriamo di averlo con il Genoa. De Sciglio vediamo. Locatelli e McKennie li stanno seguendo bene, speriamo di averli entro la fine della stagione ma è difficile“.
Venezia – Soncin: ” Le cose nel calcio, fino a quando ci sono le possibilità, possono succedere; è proprio nel momento in cui è impossibile che magari accade. Il nostro obiettivo dev’essere uno solo, arrivare all’ultima giornata con almeno ancora una possibilità. Su Modolo: la perdita di Marco per noi è importante perché è un riferimento importante per il gruppo sia dentro che fuori dal campo. Penso però che per l’eventuale difesa a tre ci siano caratteristiche per sopperire alla sua assenza. In Primavera adottavo spesso il 4-3-3 ma lì era diverso. È anche giusto che i ragazzi facciano esperienze tali affinché una volta adulti possano rispondere alle richieste di qualsiasi tecnico. Non escludo nulla ora per la prima squadra“.
Empoli-Torino
Domenica 1 maggio ore 15:00
Empoli – Andreazzoli: “Mancano quattro gare al termine e speriamo di raggiungere la salvezza già dopo la partita di domani. Non dobbiamo accontentarci per avvalorare quello che abbiamo fatto col Napoli. Il Torino ha una fisionomia. Juric è stato bravo a limare i dettagli, fraseggiano molto e hanno individualità importanti. Hanno fisicità, corrono, bisogna metterci sullo stesso piano. Dovremo essere pronti ad adeguarci al tipo di partita che loro imposteranno“.
Torino – Juric: “Belotti non credo parta titolare, vorrei dare l’opportunità a Pellegri dal primo minuto. Bremer ieri non si è allenato, vediamo oggi: al suo posto eventualmente uno tra Buongiorno e Zima. In porta non ho ancora deciso. Spero Praet recuperi, Brekalo c’è sicuro, Pjaca no, ma non ha niente di grave. Izzo ha recuperato, Mandragora ha recuperato e gioca dall’inizio, Pobega sta meglio. Seck ha fatto buoni spezzoni, deve crescere molto“.
Milan-Fiorentina
Domenica 1 maggio ore 15:00
Milan – Pioli: “Non ci saranno Kjaer, Florenzi che si sta allenando bene. Speriamo di recuperarlo per la prossima settimana. E anche Maldini, che ha avuto un affaticamento.Bennacerha avuto un problema alla caviglia ma è da ieri che si allena con la squadra. Affrontiamo una squadra che gioca un bel calcio, offensivo e veloce. Amano giocare a viso aperto, ma anche aspettare. Bisogna stare dentro la partite per sfruttare i momenti. Se siamo intensi tutti nel cercare di recuperare palla ed essere propositivi con continuità, possiamo vincere la partita. Dobbiamo sicuramente migliorare l’approccio“.
Fiorentina – Italiano: “Quando si perdono le partite manca tutto il collettivo, non solo le punte: abbiamo fatto 40 tiri in porta e pochi gol, questo vuol dire che dobbiamo essere più concreti. Piatek e Cabral si sono subito messi a disposizione appena arrivati ma spesso gli attaccanti vivono del momento della squadra. Alcune volte serve inventarsi la grande giocata, come Arthur a Napoli: serve assumersi questa responsabilità. A me serve impegno, applicazione e sacrificio. Non è però una questione singola quella del problema del gol, ma collettiva”.
Udinese-Inter
Domenica 1 maggio ore 18:00
Udinese – Cioffi: ”
Inter – Inzaghi: “Handanovic ha un problema importante che non gli ha permesso di esserci a Bologna. Oggi ha fatto un lavoro parziale non in gruppo. domani avrà un risveglio muscolare e valuteremo. Se non dovesse farcela giocherà Radu che ha la mia massima fiducia. Recuperemo Gosens e Vidal. Per gli altri vedremo, valuterò giocatore per giocatore. Non ci saranno Bastoni e Calhanoglu“. Sulle condizioni del difensore italiano ha aggiunto: “Speriamo di recuperarlo per la finale di Coppa Italia. Sembrava solo un affaticamento ma c’è qualcosina in più. I medici sono a lavoro per farlo tornare in campo al più presto”.
Roma-Bologna
Domenica 1 maggio ore 20:45
Roma – Mourinho: ”
Bologna – De Leo: “Noi giochiamo sempre a viso aperto. La Roma è una squadra che ha acquisito grande mentalità. Dovremo restare fino all’ultimo minuto con la testa nella partita, restando corti e compatti. Possiamo fargli male in ripartenza. Non dovremo farci abbassare troppo dagli scatti in velocità dei loro avanti. Zalewski rientra dentro il campo con grande qualità e sta avendo un rendimento molto simile a quello di Hickey. Duello Abraham-Medel? Ormai anche se è più piccolo, appare più grande perché ha più stima e più convinzione. Non sarà un problema“.