Milan, Conceiçao: “Leão può fare molto di più. Su Joao Felix e Giménez…”

L’intervista rilasciata da Sergio Conceiçao al termine della sfida tra Milan e Roma, valida per i quarti di finale di Coppa Italia

Milan e Roma si sono affrontate, per la seconda volta in questa stagione, stasera 5 febbraio 2025, alle 21:00 a San Siro, in una gara valida per i quarti di finale di Coppa Italia. Il Milan, dopo aver stravinto per 6-1 nel primo turno di Coppa contro il Sassuolo, ha ospitato la squadra di Ranieri, reduce dalla vittoria per 4-1 contro la Sampdoria, giocata il 18 dicembre scorso.

La sfida è terminata con il punteggio di 3-1, consentendo alla squadra rossonera di accedere alla semifinale di Coppa Italia contro la vincente tra Inter e Lazio.

I rossoneri, dopo il pareggio 1-1 ottenuto nel derby contro l’Inter, sono stati protagonisti nella recente sessione di calciomercato, dove hanno accolto Gimenez, Joao Felix, Sottil e Bondo, salutando Morata, Bennacer, Calabria e Okafor.

Conceiçao ha parlato ai giornalisti dopo il triplice fischio della partita: ecco le parole dell’allenatore rossonero.

Milan-Roma, le parole di Sergio Conceiçao

L’allenatore ha esordito così: “Abbiamo fatto un solo allenamento per questa partita. Il secondo goal è arrivato da un recupero a centrocampo che avevamo preparato. Joao Felix e Giménez sono ragazzi intelligenti e, appena arrivati, hanno capito subito cosa voglio.”

Conceiçao ha poi continuato dicendo: “Mancano 3 partite per vincere questa competizione. Tutte le partite in Italia sono difficili e speriamo di continuare con costanza. Durante la partita ho visto delle cose che non mi sono piaciute ma sono dettagli che stiamo cercando di migliorare ogni giorno.”

Le parole dell’allenatore dopo la sfida

L’allenatore del Milan si è espresso sulla Leão, dicendo: “Leão può fare molto di più, ha delle caratteristiche incredibili. Quando ha la palla tra i piedi è fenomenale ma quando non la tiene deve lavorare di più per la squadra. So che è difficile uscire dalla sua confort zone ma per me è essenziale.”

Ha poi concluso così: “Stiamo lavorando per essere una squadra più compatta e aggressiva. Insieme ai giocatori che sono arrivati a gennaio possiamo iniziare a lavorare e andare sulla strada che piace a me, come per esempio nel giocare in 2 in attacco.”