Come cambia il Torino con Vanoli
Ipotizziamo come cambia la formazione titolare del Torino col nuovo allenatore Paolo Vanoli
L’ultimo che si aggiunge alla lista dei via vai per quanto riguarda le panchine della Serie A è proprio Paolo Vanoli, l’ex allenatore del Venezia pronto ad affrontare la sua prima esperienza nel massima serie italiana.
Dopo il triennio targato Juric, chiuso con due decimi posti e un nono posto nell’ultima stagione, l’allenatore croato non è mai riuscito a centrare l’obiettivo ‘coppe europee’ che tanto aveva fatto sognare i tifosi negli ultimi anni.
Che sia proprio l’allenatore che ha conquistato recentemente la promozione con il Venezia a realizzare il desiderio del popolo granata? Sicuramente è di questa idea Urbano Cairo, che vede Vanoli come un uomo dall’esperienza ormai ben assodata e un’idea di calcio pronta a dare seguito al lavoro svolto da Ivan Juric.
Fra l’addio del capitano Ricardo Rodriguez e con la fascia che, a meno di soprese, dovrebbe andare sul braccio di Alessandro Buongiorno, proviamo ad immaginare l’11 ideale per la prossima stagione.
Il Torino che verrà
La buona notizia è che il sistema tattico di Vanoli non è troppo lontano da quello designato negli ultimi anni dall’allenatore uscente. Dal 3-4-1-2 degli scorsi anni, probabilmente si passerà al 3-5-2, modulo che ha usato per gran parte della stagione con buonissimi risultati.
Una sicurezza sarà garantita dal pacchetto difensivo costituito dal portiere Milinkovic-Savic e dalla difesa a 3 che vedrà ovviamente Buongiorno titolare; gli altri 2 posti invece saranno contesi da Masina, Djidji e il rientrante Schuurs, un gradino avanti agli altri qualora ritrovasse una buona condizione fisica. Sulle fasce spazio all’imprescindibile Bellanova a destra, Lazaro o Vojvoda a sinistra e un centrocampo più folto con maggiore stabilita che vedrà protagonisti Ricci, Ilic ed uno fra Tamèze e Linetty. Sul reparto offensivo ci sono pochi dubbi riguardo Duvan Zapata che guiderà l’attacco granata, supportato da uno fra Vlasic e Sanabria.
Le novità di Vanoli
La prerogativa tattica sarà la continua verticalizzazione diretta sui piedi degli attaccanti, fattore che ha portato molte volte lo scorso anno Joel Pohjanpalo a giocare vicino alla porta avversaria favorendogli la conquista del titolo di capocannoniere della Serie B con 22 gol.
Per quanto riguarda il reparto offensivo, è degno di nota anche il lavoro con cui Vanoli predilige una seconda punta mobile per assecondare il proprio attaccante di riferimento. Per questo motivo l’estro e la fantasia di Nikola Vlasic sono in leggero vantaggio sulle caratteristiche di Sanabria.
Probabili formazione titolare del TORINO 24/25 (3-5-2): Milinkovic-Savic; Schuurs, Buongiorno, Masina; Bellanova, Linetty, Ricci, Ilic, Lazaro; Vlasic, Zapata. Allenatore: Paolo Vanoli.