Il calciomercato è agli sgoccioli ma il Torino sta pensando di griffare il suo attacco regalandosi un colpo last minute. La società granata ha individuato il profilo di Rafa Mir come possibile rinforzo invernale per il reparto offensivo dopo il gran colpo Duvan Zapata di quest’estate. L’attaccante spagnolo, ora in forza al Siviglia, potrebbe essere quel tassello fondamentale per risolvere il problema gol della squadra di Juric, terzo peggior attacco della Serie. Andiamo a vedere come potrebbe cambiare l’attacco del Torino.
Da quest’anno Juric ha sconfessato il suo dogmatico 3-4-2-1 di origine gasperiniana trasformandolo in un più offensivo 3-4-1-2. L’ex allenatore del Verona ha cercato di sfruttare al meglio le caratteristiche del tandem sudamericano Zapata-Sanabria inserendo un trequartista, di solito Vlasic, capace di innescare i due attaccanti. Finora i risultati non sono stati quelli sperati, con le due punte che hanno lasciato intravedere solo in alcuni casi sprazzi del loro talento. Questo rendimento altalenante, unito alla fragilità atletica di Sanabria e Zapata, ha spinto il Torino a muoversi sul mercato, vista anche la pochezza nelle alternative in panchina.
Rafa Mir sembra essere quindi il profilo giusto per sposare al meglio le caratteristiche tecniche dei due centravanti granata. Il classe ’97 sa fare reparto da solo con la sua fisicità imponente ma può anche giocare in coppia, è un ariete abile nei colpi di testa ma è anche un attaccante atipico, a cui piace svariare sul tutto il fronte offensivo. Nello spogliatoio il suo profilo internazionale vincente potrebbe aiutare molto a far crescere i suoi compagni. Nel suo palmares infatti può vantare una Europa League vinta con il Siviglia nella scorsa stagione contro la Roma nella lotteria dei calci di rigore.
Se dovesse arrivare alla corte del Torino, molto probabilmente nelle gerarchie partirebbe in partenza dietro Sanabria e Zapata, ma potrebbe nel corso della stagione convincere Juric a schierarlo anche titolare, forse a discapito più del paraguaiano che del colombiano per caratteristiche tecniche. Difficilmente partiranno tutti e tre insieme titolari, anche se in partite in cui bisognerà recuperare all’arrembaggio è possibile una soluzione di questo genere per un breve tratto di match visto la duttilità dello spagnolo nel variare su tutto il fronte offensivo.
Nonostante in questa stagione sia stato centellinato dalla squadra andalusa, le statistiche di Rafa Mir sono comunque importanti. Finora ha totalizzato complessivamente tra Liga, Copa del Rey e Coppe europee 20 presenze condite da 3 gol e un assist. Non è una punta che forse può garantire tanti gol a stagione, ma in Liga è andato per due stagioni in doppia cifra, segnando 13 gol con la casacca dell’Huesca e 10 gol due anni fa col Siviglia. Numeri che possono far ben sperare i granata se vogliono riuscire a puntare a qualcosa in più di una classifica tranquilla.