La classifica dei ricavi dagli sponsor tecnici: tre italiane nella top 10
Il calcio degli ultimi anni, si sa, sta diventando via via un business. L’aspetto economico influenza sempre più le strategie dei club, che nel momento in cui cercano di pianificare un’intera stagione o un singolo movimento devono porre grande attenzione alle finanze. Lo sa bene la Premier League, che tra diritti tv e altro è ormai diventata la prima forza – irraggiungibile – per quanto riguarda tutti i campionati del mondo, permettendosi di poter fare follie sul mercato. Una valenza importante, inoltre, assumono gli sponsor, sempre più presenti nelle maglie da gioco e negli ambienti sportivi. In particolare, per quanto riguarda quelli tecnici che producono i kit da gioco, sono 3 i colossi mondiali: Adidas, Nike e Puma. Come riportato da SportMediaset, è possibile stilare una classifica dei ricavi che le squadre ricevono dagli sponsor tecnici, che vede tre italiane nella top 10.
Ricavi dagli sponsor tecnici: la classifica
In un periodo di grosse difficoltà economiche per il calcio italiano, i vari club della Serie A hanno la necessità di poggiarsi ad aziende internazionali per risalire la cima e, di conseguenza, puntare a aumentare la grandezza del proprio brand. Proprio per questo, importanza rilevante assumono gli sponsor tecnici. La prima in classifica, per quanto riguarda il nostro campionato, è la Juventus. I bianconeri sono legati ad Adidas da ormai diversi anni e lo saranno ancora per molto, avendo nel 2018 firmato un contratto che lega i due brand fino al 2027. L’azienda tedesca, ormai simbolo della società torinese insieme allo sponsor di maglia Jeep, frutta nelle casse 51 milioni annui.
Ultime due squadre nella classifica internazionale, ma seconde per quanto riguarda il calcio italiano, sono invece Milan e Inter, legate rispettivamente a Puma e Nike. I rossoneri “vestono” l’azienda tedesca ormai dalla stagione 2018/2019 dopo aver interrotto un accordo pluriennale con lo storico Adidas, protagonista degli anni d’oro in Champions League. Dall’altro lato, invece, l’Inter ha firmato negli scorsi giorni un nuovo contratto con Nike, che allunga ancor di più il rapporto tra le due. La partnership tra i nerazzurri e l’azienda statunitense, che dura ormai da 25 anni, è tra le più longeve del calcio europeo, e lo resterà ancora per un po’ visto l’accordo che le legherà per altri 8 anni a 30 milioni a stagione.
Mentre le posizioni centrali della classifica sono occupate per lo più da club inglesi di prima fascia, che via via negli anni stanno emergendo sempre di più firmando inoltre contratti sempre più ricchi, i primi due posti della graduatoria sono occupati da Barcellona e Real Madrid, che con il loro fascino, storia e tradizione rimangono ancora ora tra i più affascinanti di tutti.
I blaugrana sono legati a Nike, da cui ricevono 105 milioni di euro, mentre i Blancos hanno messo a segno una partnership con Adidas, da 120 milioni.