Vittoria di misura dell’Udinese di Cioffi contro l’Empoli di Andreazzoli, grazie a cui i bianconeri ottengono 3 punti importanti e raggiungono il Torino in classifica.
L’allenatore dei friulani, Gabriele Cioffi, è intervenuto ai microfoni di DAZN nel post-partita per commentare la performance: di seguito le sue parole.
SONO CONTENTO – “Sono contento di quello che ho visto, di quello che i ragazzi hanno messo in campo oggi. Per noi era una partita molto delicata perché riteniamo che l’Empoli sia una squadra che gioca bene a calcio, che ha idee chiare e principi di gioco puliti. Il primo tempo non siamo stati bravissimi, è stato buono ma non abbiamo giocato come l’abbiamo preparato, il secondo tempo meglio“.
17° GOL IN CASA – “Le statistiche con tutto il rispetto lasciano il tempo che trovano. Noi dobbiamo sapere che si nutrono e si coltivano con l’approccio mentale, il lavoro le idee. E’ un lavoro senza fine, che comincia il primo giorno e finisce al fischio finale“.
PABLO MARI’ E PEREZ -“Credo che Pablo Marí sia un giocatore che porta un contributo grande in mezzo alla difesa e per caratteristiche ne porterebbe meno a sinistra. Perez può giocare sia centrale che braccetto di destra e sinistra, lo sta interpretando bene e sono contento. E’ un giocatore completo, che riesce a uscire pulito anche in situazioni di emergenza di pressione“.
UNA SQUADRA AFFAMATA – “Quello che io vedo dal giorno 1 ad oggi è una squadra che vuole, che mentalmente non molla. Io ho visto una squadra affamata, che ha saputo soffrire quando doveva soffrire, che ha concesso pochissimo, che il primo tempo è stata sofferente ma mai con segnali di pericolo. Ha fatto un buon inizio di secondo tempo fino all’ingenuità di Isaac, perché altrimenti eravamo in controllo. L’ingenuità di Isaac, che capita e fa parte del calcio, è stato un pugno a freddo“.
LA SQUADRA E’ VIVA – “Deulofeu, Beto, Nestorovski, Isaac, Pussetto vogliono il gol. Tant’è che Pussetto entra dopo un bel digiuno lontano dal campo e fa gol. La squadra è viva, metto Jajalo che ti cambia posizione da play a mezzala in 12 secondi e risponde presente. Metto Nuytinck che entra in campo ed è un difensore tremendo“.
L’allenatore ha poi aggiunto in conferenza stampa le seguenti dichiarazioni, come raccolto da tuttomercatoweb.com.
DEULOFEU – “Deulofeu? Gli ho sussurrato parole dolci (ride, ndr)“.
NUYTINCK – “Il capitano è Nuytinck e resta lui, la fascia non scade“.
PEREYRA – “Pereyra ha avuto un affaticamento che confidiamo resti tale, ma se non ce la fa lui abbiamo visto che fa bene. Non ci sarà Molina? Gioca Soppy“.