Nel 12° turno di campionato l’Udinese ha ottenuto un punto casalingo, raggiunta dall’Atalanta quasi allo scadere sul finale di una gara disputata in modo convincente dai ragazzi di Cioffi. I bianconeri hanno staccato l’Empoli salendo in sedicesima posizione a quota 11 punti. Mantengono, tuttavia, il rammarico di aver fallito nel primo tempo un calcio di rigore che avrebbe potuto indirizzare diversamente l’incontro. In virtù dell’errore di Success, i fantallenatori si chiedono adesso chi sia il rigorista dell’Udinese.
Da quando l’assenza di Gerard Deulofeu (rigorista prediletto) si è prolungata fino a diventare lungodegenza, in casa Udinese le gerarchie dal dischetto non sono mai state chiarissime. In particolare nella stagione calcistica 2023/2024 durante la quale si sono alternati già tre tiratori diversi. Nel trentaduesimo di finale di Coppa Italia contro il Catanzaro del 14 agosto, dagli undici metri si presentò Florian Thauvin. Andato a segno, il francese si è ripetuto alla 9ª giornata di Serie A contro il Lecce.
Con una sostanziale differenza però. Se in estate Roberto Pereyra non era ancora rientrato in rosa, nella seconda occasione (datata 23 ottobre) l’argentino era in campo. Tuttavia, in entrambe le partite l’Udinese era ancora allenata da Andrea Sottil. Da quando invece la panchina bianconera è stata affidata a Gabriele Cioffi, Thauvin è scalato indietro nelle gerarchie perdendo minutaggio e rigori. Nell’11° turno, infatti, il Tucumano ha trasformato un penalty valso il successo nello 0-1 di San Siro contro il Milan. Va specificato che nel momento della battuta era in campo anche Success.
Una settimana più tardi, però, con la contemporanea presenza dei due sul rettangolo verde, contro l’Atalanta è stato Isaac Success a incaricarsi della battuta. Stavolta cambia il tiratore e con lui l’esito del tiro: Carnesecchi spiazzato, ma sfera stampata sul palo. Prima di questo il nigeriano non calciava un rigore da dicembre 2021.
Al termine dei 90 minuti, Cioffi ha commentato: “Isaac Success ha preso il palo su rigore? Non importa, ha fatto una partita di sacrificio. Se ti deprimi il prossimo rigore andrà sempre sul palo, concentriamoci sulle cose positive in modo che il prossimo entrerà. Isaac e Roberto Pereyra sono i due rigoristi, hanno scelto tra loro e va bene“.
Il giorno seguente, ai microfoni di Udinese TV, l’allenatore ha aggiunto: “Sul rigore abbiamo più tiratori. In questo caso erano Isaac e Tucu, non so come sia andata ma credo sia stato Pereyra a concedergli di tirare. Oggi non gliel’ho chiesto perché volevo aspettare mercoledì, ma se ha fatto così ha fatto bene perché il rigore è gol: picchia il centimetro del palo interno. Isaac è un rigorista perché in allenamento fa sempre gol“.
Pertanto dalle parole di Cioffi pare che il primo rigorista sia Pereyra, seguito nelle gerarchie da Success che l’argentino può decidere di lasciar battere al posto suo. Può anche darsi che dopo l’errore contro l’Atalanta, dalla prossima volta l’ex Juventus e Watford si imporrà in maniera definitiva come battitore principe della propria squadra.