La Juventus si prepara ad affrontare il Napoli di Luciano Spalletti in situazione di emergenza. Le ultime notizie da Coverciano, infatti, non sono delle migliori: Federico Chiesa ha lasciato il ritiro della Nazionale a causa di un problema muscolare. Le sue condizioni verranno valutate nei prossimi giorni.
Massimiliano Allegri dovrà dunque fronteggiare una situazione complicata, a cui si aggiunge anche la probabile assenza del gruppo di nazionali sudamericani. Il loro rientro a Torino è previsto solo per venerdì, alla vigilia della partita contro il Napoli, mettendo fortemente in dubbio il loro impiego.
Con la presenza di Alex Sandro, Danilo, Cuadrado, Dybala, Bentancur ancora in dubbio, l’allenatore bianconero potrebbe puntare sul blocco europeo: il reparto arretrato potrà contare su De Ligt, Bonucci e Chiellini a protezione di Szczesny. Restano scoperte invece le fasce: da capire quali soluzioni adetterà Allegri.
A centrocampo scalda i motori Manuel Locatelli, protagonista contro la Svizzera e pronto a prendersi anche le chiavi della Juventus. Con lui, possibile chance per Federico Bernardeschi, che ha già agito da mezzala nel corso delle amichevoli prestagionali. Allegri ha riaccolto anzitempo anche Weston McKennie: lo statunitense è rientrato a Torino dopo le violazioni che hanno portato all’esclusione dalla nazionale USA e sarà regolarmente a disposizione.
Davanti potrebbe esserci l’esordio di Moise Kean, al suo ritorno in bianconero, disponibile insieme a Morata e Kulusevski: lo svedese può fornire opzioni diverse ad Allegri, anche sulla fascia. Le scelte sembrerebbero quasi obbligate, dunque. Non è da escludere, però, l’opzione difesa a 3: in quel caso, il centrocampo e le fasce potrebbero essere ridisegnate.
Allegri studia le soluzioni per affrontare una sfida già fondamentale: tanto, forse tutto, dipenderà dalle condizioni di Federico Chiesa.