Giorgio Chiellini, in un’intervista a Sportweek, ha parlato del mancato accesso dell’Italia ai mondiali e di come la sua carriera sarebbe potuta cambiare, magari con un’eventuale permanenza alla Juventus almeno per un altro anno. Il difensore vicino al passaggio in MLS al Los Angeles FC ha rivelato come una partecipazione al prossimo campionato del mondo, sarebbe stata determinante per le sue scelte future.
Chiellini ha chiaramente ammesso che sarebbe rimasto un altro anno se le cose fossero andate per il meglio: ”Avrei continuato solo per provare a cambiare la mia storia con il Mondiale, che non è mai stata fortunata. Nel 2010 siamo usciti in un girone facile, mentre nel 2014 dopo essere partiti bene ci siamo poi complicati la vita perdendo il posto da testa di serie. Questo ci ha costretto a giocare in condizioni davvero clamorose, con viaggi, orari e caldo folli. Nel 2018, infine, non ci siamo nemmeno qualificati e io avevo questo grande rammarico”. L’ex Juve prosegue: ‘‘Penso che se ci fossimo qualificati per la Russia avrei lasciato la Nazionale dopo quel Mondiale. E probabilmente avrei fatto male, perché poi ho avuto i miei anni migliori”.
Durante l’intervista, Chiellini ha toccato anche il tasto dolente sulla mancata qualificazione a Qatar 2022: ‘‘I rigori purtroppo danno e tolgono. Agli europei è andata bene, mentre con la Svizzera no. Alla luce dei numeri sarebbe bastato un solo rigore di Jorginho per arrivare al mondiale. Con la Macedonia invece la palla non è entrata e abbiamo preso il gol al 90′. Ci dispiace, sarebbe stato bello giocare un mondiale in inverno”.
Giorgio Chiellini con la maglia azzurra ha lasciato un’impronta importantissima. Sarà un grande impegno per Mancini trovare un sostituto all’altezza e che sia capace di non far rimpiangere l’ex bandiera della Juve. Il difensore ha collezionato con la casacca della nazionale 117 presenze arricchite da 8 reti. Il suo percorso con l’Italia è iniziato addirittura il 7 aprile 2000 con l’under 15 a Wellingborough; poi, la trafila nelle giovanili, fino ad approdare nella nazionale maggiore con Lippi nel 2004.