L’apertura del calciomercato si avvicina: ancora pochi giorni e si potranno finalmente rivivere le emozioni dei trasferimenti. Alcune squadre hanno già chiuso i primi colpi, altre invece stanno ancora lavorando per definire i primi acquisti. Tra queste c’è la Lazio, alla quale è stato offerto Zaha, attaccante ivoriano in scadenza di contratto con il Crystal Palace (leggi QUI i dettagli della situazione). In attesa di sapere se il suo futuro sarà in Serie A, andiamo a scoprire chi è Wilfried Zaha.
Wilfried Zaha è un attaccante ivoriano, classe 1992, in scadenza di contratto con il Crystal Palace e, nelle ultime ore, accostato alla Lazio. La sua carriera inizia nel 2004 proprio nelle giovanili degli Eagles, fino ad esordire con la prima squadra nel 2010 nel match contro il Cardiff City. Nel gennaio del 2013 raggiunge un accordo con il Manchester United, ma rimane in prestito al Crystal Palace per un anno. L’11 agosto 2013 debutta con i Red Devils nella vittoria contro il Wigan nel Community Shield, alzando il suo primo trofeo. Tuttavia, l’ivoriano non riesce ad esplodere con la maglia dello United e, nel gennaio del 2014, viene mandato in prestito al Cardiff City, la stessa squadra contro cui aveva esordito tra i professionisti. Con il Cardiff, però, totalizza soltanto dieci presenze senza mai riuscire ad andare a segno e a fine stagione rientra così al Manchester United.
Nell’agosto del 2014 decide di ritornare al suo vecchio club, il Crystal Palace. Il giorno seguente, nel suo secondo debutto con gli Eagles, segna al 95′ il gol del 3-3 contro il Newcastle. Il 2 febbraio 2015 viene riscattato dal club per 5 milioni di euro. Con il Crystal Palace rimarrà fino al 2023, dopo aver deciso di non rinnovare il proprio contratto. In questa stagione Zaha ha totalizzato in 27 presenze, 7 gol e 2 assist in campionato. La sua migliore stagione è quella 2021/2022 in cui ha realizzato 14 gol e servito 1 assist.
Zaha è nato in Costa d’Avorio ma è in possesso anche del passaporto inglese. Avendo la doppia nazionalità, l’attaccante aveva inizialmente scelto di vestire la maglia dell’Inghilterra. Dopo aver giocato con l’Under 19 e l’Under 21, nel novembre del 2012 è stato convocato per la prima volta dalla nazionale maggiore e pochi giorni dopo ha esordito nell’amichevole contro la Svezia. Tuttavia, con l’Inghilterra ha totalizzato soltanto due presenze. Nel 2016, dopo un colloquio con il ct della Costa d’Avorio, ha scelto di rappresentare il suo Paese di nascita e ancora oggi ne fa parte della nazionale ivoriana, con cui ha totalizzato, per adesso, 30 presenze e 5 gol.
Wilfried Zaha è un attaccante molto agile sopratutto con il pallone tra i piedi. Possiede buone doti tecniche ed è un abile dribblatore. Tutto questo, abbinato alla sua soprendente velocità. È un’ala sinistra, ma può ricoprire anche altri ruoli, tra questi la punta centrale e l’ala destra. Dunque, se dovesse arrivare, Sarri potrebbe contare su un giocatore duttile e in grado di alternarsi con le ali e con il centravanti Ciro Immobile. In tutto questo Sarri utilizza il 4-3-3, modulo perfetto per sfruttare al meglio l’ivoriano.
Al momento la fascia di sinistra, occupata da un instancabile Zaccagni, è intoccabile, così come il ruolo di punta. Zaha, allora potremmo vederlo sulla destra alternandosi con Felipe Anderson. Essendo molto veloce, l’ivoriano sarebbe un’ottima arma anche a partita in corso per spaccare la partita e approfittare delle ripartenze. Con lui, inoltre, Sarri avrebbe il tanto richiesto vice-Immobile, ruolo ricoperto in questa stagione da Felipe Anderson.