Atalanta, ecco Vorlicky: finalmente l’esordio con Gasperini
Nell’ultima sconfitta in casa contro il Lecce, è sceso in campo per l’Atalanta un altro esordiente proveniente dal vivaio della squadra nerazzurra: Vorlicky. Il clases 2002 è entrato in campo al minuto 75′ al posto di Ederson per aiutare la squadra di Gasperini a raggiungere il pareggio. Appena entrato l’attaccante ceco ha subito dimostrato grande personalità puntando spesso l’avversario e chiedendo palla ai compagni di squadra. Con questo esordio in Serie A, la sensazione è che possa diventare una pedina importante per Gasperini anche in vista della prossima stagione. Di seguito chi è Vorlicky nuovo debuttante dell’Atalanta.
Atalanta, chi è Vorlicky
Vorlicky nasce il 18 gennaio 2002 a Boskovice e tra i 7 e i 12 anni inizia ad avvicinarsi al mondo del calcio in una squadra locale. Il primo grande passo avviene all’età di 13 anni quando passa nelle giovanili della squadra più importante della regione lo Zbrojovka Brno. Nell’estate del 2018 l’Atalanta acquista il giocatore per la propria U17 ed il ceco arriva nelle giovanili del club nerazzurro nonostante la concorrenza di varie squadre. Nel campionato U17 con l’Atalanta le sue cifre sono clamorose: 13 reti e 3 assist in 16 presenze. La sua crescita che sembrava decisamente scontata è stata rallentata prima da un infortunio al legamento crociato che l’ha tenuto fermo per un anno e poi da diversi altri infortuni. L’impressione è che senza questa sfortuna il suo esordio in prima squadra sarebbe avvenuto molto prima. Nonostante tutto, finalmente all’età di 21 anni è arrivato il momento.
La gestione al Fantacalcio
Vorlicky potrebbe diventare un’ottima risorsa per Gasperini, che l’ha gettato nella mischia contro il Lecce al posto di Ederson per cercare di pareggiare la partita. In ottica fantacalcio potrebbe essere un’ottima scommessa per la prossima stagione, anche perché attualmente nella maggior parte delle leghe il mercato è chiuso. Sulla carta l’attaccante ceco è un’ala e nel modulo di Gasperini potrebbe giocare dietro alla punta. Per necessità come nell’ultima partita potrebbe essere utilizzato anche a centrocampo quando la propria squadra è in svantaggio.