Fiorentina, alla scoperta di Kayode, il 2004 campione d’Europa u-19
La Fiorentina nella prima giornata di Serie A ha subito fatto notare la propria forza. A Marassi contro il Genoa, infatti, è uscita con i tre punti grazie ad un sonoro 4-1. Le reti viola sono state siglate da Biraghi, Bonaventura, N.Gonzalez e Mandragora. È stato completamente inutile il gol di Biraschi per i rossoblù. A prendersi la scena, però, è stato il giovane talento Kayode. Vincenzo Italiano ha stupito tutti schierandolo dal primo minuto come terzino desto ed il classe 2004 non ha disatteso le aspettative del proprio allenatore. Scopriamo insieme chi è Michael Kayode.
Fiorentina, chi è Kayode
Michael Kayode è un terzino destro classe 2004. Di nazionale italiana è cresciuto nelle giovanili della Juventus. I bianconeri, però, hanno deciso di non puntare molto sul ragazzo che è stato mandato in prestito per due anni in Serie D al Gozzano. In un’intervista a Cronache di Spogliatoio ha raccontato come questa parte della sua crescita è stata fondamentale per essere il calciatore che è: “È stata una prova molto importanti. Ogni domenica mi trovavo ad affrontare calciatori più grandi di me e che dovevano portare a casa la “pagnotta”. Avevo solamente 16 e, grazie alla mia voglia e determinazione, sono riuscito ad impormi non facendo notare la differenza di età. Tornando nei dilettanti ho fatto un passo indietro per farne due avanti”.
Dopo l’esperienza in Serie D a puntare sul giovane italiano è stata la Fiorentina. Con le giovanili della viola è riuscito a vincere la Coppa Italia e la Supercoppa italiana giovanile. La scorsa stagione non ha mai effettuato il suo esordio in Serie A o in Coppa Italia nonostante Vincenzo Italiano lo avesse portato varie volte con lui in panchina.
In estate è stato uno dei protagonisti della vittoria dell’Italia U19 all’Europeo. Ha siglato, infatti, la rete decisiva in finale contro il Portogallo. L’allenatore della Fiorentina ha deciso di puntarci subito alla prima giornata di Serie A contro il Genoa e il classe 2004 non ha sicuramente deluso.