Chi è Alejo Veliz, l’attaccante che piace al Milan
Dopo i numerosi arrivi delle ultime settimane, il Milan continua a lavorare sull’attacco. Negli scorsi giorni, infatti, c’è stato il primo incontro tra l’agente di Alejo Veliz, giovane promessa del Rosario Central, e la dirigenza rossonera. In attesa di ulteriori novità, scopriamo chi è Alejo Veliz, il centravanti argentino che piace al Milan.
Chi è Alejo Veliz, giovane promessa del Rosario Central
Dopo la cessione di Rebic, il Milan cerca un nuovo attaccante giovane e di prospettiva da far crescere di fianco a Giroud e al nuovo arrivato Okafor. In questo momento gli occhi sono puntati sul talento argentino classe 2003 Alejo Veliz di proprietà del Rosario Central.
Veliz nasce a Rosario, città calcisticamente rinomata in Argentina per aver dato vita a Messi e Di Maria. Dai 16 ai 19 anni ha giocato nelle giovanili dell’Union Deportiva y Cultural in cui ha maturato esperienza e ha attirato l’attenzione del Rosario Central che decide di acquistarlo. Nel 2021 Alejo Veliz entra per la prima volta in prima squadra debuttando in una partita di Copa Sudamericana. Il suo primo gol, invece, risale a maggio 2022 nella sconfitta contro l’Huracan.
Il suo miglior momento arriva con Tevez in panchina: l’ex Juve lo manda in campo 34 volte e il giovane attaccante ripaga la fiducia con 8 gol, a soli 18 anni. Ma dopo l’esperienza con Tevez, Veliz continua a sorprendere tutti. Basti pensare che fino a questo momento ha messo a segno 11 gol in 22 presenze nella Primera División Argentina. Infine, ha avuto l’opportunità di essere allenato da Javier Mascherano con la nazionale Under-20 albiceleste. A maggio viene convocato per partecipare ai Mondiali di categoria, manifestazione in cui va in gol in tre occasioni.
Parlando delle sue caratteristiche, Veliz rispecchia il classico attaccante d’area di rigore che, grazie ai suoi 190 cm, riesce a fare a sportellate con i difensori avversari. Il suo è un fisico imponente nonostante la giovane età visto che il ragazzo è dotato di una corporatura massiccia. Il suo marchio di fabbrica è il colpo di testa, proprio come Olivier Giroud. Inoltre, il classe 2003 possiede un ottimo tiro dalla breve-media distanza.