Il cammino in Champions League del Milan passa da Stamford Bridge: mercoledì 5 ottobre alle ore 21 i rossoneri sfideranno il Chelsea nella terza giornata dei gironi. I Campioni d’Italia si presentano a Londra da primi in classifica con 4 punti, frutto di una vittoria e un pareggio rispettivamente contro Dinamo Zagabria e Salisburgo. I rossoneri sono reduci da una grande vittoria in rimonta in Serie A contro l’Empoli, che non può che dare fiducia ai ragazzi di Pioli. A sorpresa, invece, i Blues sono in ultima posizione con un solo punto: la sfida contro il Milan può già essere decisiva. Alla vigilia, Stefano Pioli ha presentato la sfida europea in conferenza stampa.
L’allenatore rossonero ha iniziato analizzando la partita: “Entrambe le squadre prediligono un calcio offensivo e che provano a comandare la partita. Partita difficile, la qualità degli avversari è alta. Infortuni? Possono succedere, il calendario fitto non aiuta: sono accompagnato da professionisti capaci che ci aiuteranno a trovare soluzioni. Chiedo alla squadra di giocare con le nostre qualità e di dare il massimo”.
Sul nuovo Chelsea di Potter ha aggiunto: “Conosco Potter perché l’anno scorso il Brighton giocava bene e l’ho seguito. Fa giocare bene la squadra e pratica un calcio offensivo. Nelle due partite col Chelsea ha cambiato posizioni, passando dalla difesa a 3 a 4. Cosa un po’ strana per un allenatore che arriva, ma lui è così. Conosciamo bene il Chelsea, questo ci ha permesso di lavorare molto più su di noi, ma abbiamo preparato qualcosa anche su di loro”.
Chiosa finale su Bennacer, capitano di questo Milan: “Ci sono diversi tipi di leader, Isma è un leader tecnico ed è un leader per l’esempio che ha: si allena e partecipa al 100% ogni giorni. Sicuramente è un leader di questa squadra”.