Cassano: “Brava la Roma, però ha fatto ca**re!”

Le semifinali delle tre coppe europee si sono concluse e in ogni competizione una squadra di Serie A avrà la possibilità di conquistare la vittoria finale. L’Inter affronterà il Manchester City, la Fiorentina il West Ham e la Roma il Siviglia. I giallorossi si sono qualificati ai danni del Bayer Leverkusen, grazie a una sofferta prestazione difensiva e pochi spunti in fase offensiva. Prestazione che Antonio Cassano, ex attaccante proprio della Roma, ha duramente criticato all’indomani del match.

Le parole di Cassano sulla partita della Roma

In un reel pubblicato sul proprio profilo Instagram, Cassano ha paragonato la Roma alla Longobarda, squadra fittizia presente nel film L’allenatore nel pallone: “Parto dalla Roma, che ieri mi ha ricordato vagamente la Longobarda di Oronzo Canà. Parto dal presupposto che sono contentissimo, che la Roma è una delle squadre alle quali io sono affezionato, alla sua gente e alla sua squadra. Però non è possibile! Dall’inizio alla fine risse, litigi, si buttavano a terra, non hanno fatto mezza azione e mezzo tiro in porta per 98 minuti. Bah!”.

L’ex attaccante è poi passato a commentare quella che, a suo dire, è la grande fortuna di José Mourinho: “Poi l’allenatore dirà che la squadra è speciale, quello è speciale… Il problema è che nella vita, come lui stesso ha detto tante volte, Napoleone voleva avere più comandanti fortunati che forti. E lui è un grande fortunato, è una roba impressionante“.

Continua Cassano: “Poi si dirà cosa? Non della prestazione, che ha fatto ca**re eccetera, ma che è arrivato in finale, l’anno scorso ha vinto la Conference League, e si andrà avanti sempre per risultati e risultati”.

A detta di Cassano, Mourinho è stato fortunato anche nei sorteggi della competizione: “Ha avuto fortuna che nel sorteggio ha beccato sempre squadre sulla carta più deboli, però poi il dato di fatto è che io devo parlare di calcio e devo analizzare la partita. Una roba a dir poco vergognosa, una roba che non si può capire minimamente. Boh! Però lui poi cosa dirà? Io sono arrivato in finale, io ho vinto… non me ne frega un ca**o! Brava la Roma, però ha fatto ca**re“.