Domenica sera alle 20:45 andrà in scena la grande sfida tra Hellas Verona e Milan. Da una parte l’Hellas di Tudor che, seppur non avendo obiettivi, vuole continuare a vincere, sorprendere e battere il record di punti in una stagione di Serie A. Dall’altra, invece, il Milan di Pioli obbligato a vincere per sognare lo scudetto. La vittoria di venerdì dell’Inter in rimonta sull’Empoli ha portato i nerazzurri momentaneamente in testa alla classifica, ma il Milan ha il proprio destino tra le mani.
Quella di domenica sera sarà sicuramente una partita divertente. Due squadre che giocano molto bene e fanno divertire il pubblico. All’andata, giocata a San Siro il 16 ottobre, i gialloblù trovarono due gol nel primo tempo ma il Milan fu in grado di pareggiare e poi completare la rimonta nella seconda frazione di gioco. Fu una partita molto divertente e giocata su ritmi altissimi, e questo ci aspettiamo dal ritorno.
In vista della gara, il difensore rivelazione del Verona Casale ha tenuto un’intervista ai microfoni de La Gazzetta dello Sport. Queste le sue parole.
“Ibra è immenso. Giroud, allo stesso modo, è un centravanti di livello mondiale, che ha avuto una carriera eccezionale. Però è Leão la punta del Milan che può ‘spaccare’ la partita, con la velocità che ha, perché quando accelera è difficile tenerlo e in un attimo scappa via e non lo prendi. Servirà avere tanta attenzione su tutti, ma lui, a mio avviso, è il più pericoloso” ha dichiarato il numero 16 gialloblù.
Il 17 del Milan sta vivendo una stagione incredibile. Raggiunta la doppia cifra nell’ultima vittoria contro la Fiorentina, è lui l’uomo che meglio sa scuotere la squadra. Come sottolineato dallo stesso Casale, i suoi strappi e la capacità di dribbling che lo contraddistinguono sono armi molto pericolose. Leao ha segnato 6 gol nelle ultime 15 giornate e due nelle ultime tre e vuole continuare ad essere decisivo per portare il Milan a sollevare lo scudetto.
Il difensore ex Empoli ha commentato anche il mito del “Fatal Verona“, espressione storica del calcio italiano che indica le due inaspettate e poi decisive sconfitte del Milan proprio contro il Verona negli anni 1973 e 1990. Così si è espresso Casale: “Ho tanti parenti e amici che mi hanno spesso raccontato quel che è accaduto nel 1973 e nel 1990, e dopo ho letto diversi articoli al riguardo. Sono state delle partite storiche, delle imprese. Noi ci proveremo di nuovo, ma non tanto perché Verona sia ancora fatale al Milan per lo scudetto. Conta per noi, per conquistare un’altra vittoria che ci permetterebbe di arrivare a 55 punti, il record di sempre per l’Hellas in Serie A“.