Oggi, sabato 19 agosto 2023, il mondo del calcio piange la scomparsa di Carlo Mazzone, una figura leggendaria nell’ambito degli allenatori italiani e internazionali. Mazzone, noto per la sua abilità nel plasmare squadre di successo e per la sua passione travolgente per il calcio, ha lasciato un’impronta indelebile nel cuore di giocatori, tifosi e colleghi. La notizia della morte di Mazzone è stata accompagnata da una serie di reazioni e omaggi da parte di squadre e personalità legate al mondo del calcio.
La Roma, squadra che Mazzone ha guidato dal 1993 al 1996, ha espresso il proprio cordoglio con un messaggio toccante: “Ciao Mister. Ti vorremo sempre un bene immenso 💛❤️ Forza Roma!”.
Anche il Bologna ha voluto rendere omaggio a Mazzone, che ha allenato il club per ben tre volte. Il messaggio del Bologna è un tributo sia alla sua competenza professionale che alla sua natura calorosa e familiare: “Per tre volte è stato sulla nostra panchina. Con lui abbiamo vissuto il gusto genuino del calcio: è stato un grande professionista, ma sapeva parlare a tutti come uno di famiglia. Carlo Mazzone ha onorato i nostri colori. Ci mancherai, Mister.“
Uno dei più grandi portieri italiani, Gianluigi Buffon, ha condiviso un aneddoto personale che dimostra l’impatto che Mazzone ha avuto sulla sua carriera e sulla sua vita. Buffon ha scritto: “Carlo Mazzone rappresenta un’icona calcistica che ha catturato il mio cuore. La passione travolgente che riversava nelle squadre è stata davvero unica e irripetibile. A riprova del suo magnifico temperamento ho un aneddoto fantastico a margine di un Parma-Brescia finita 3-0″.
Sul punteggio di 1 a 0 ed a 15 min dalla fine ho fatto una tripla parata che ha salvato il risultato”. A fine gara mi ha incrociato e in mezzo a una trentina di persone e mi ha detto: ”A Buffon… ma che t’ho fatto?? Oggi me sembravi Lazzaro… che te rialzavi sempre!”. La notizia della sua scomparsa lascia un vuoto incolmabile, ma il suo impatto resterà per sempre vivo.”
Anche il Lecce ha reso omaggio a Mazzone, ricordandolo con affetto: “Ciao Mister, da te abbiamo imparato a fronteggiare tutti senza temere nessuno”. Un semplice ma profondo messaggio che sottolinea la riconoscenza del club nei confronti dell’allenatore.
Il Torino, nel suo omaggio, ha sottolineato l’eccezionalità di Mazzone come allenatore: “Con Carlo Mazzone il calcio perde uno straordinario interprete. Nessun allenatore più di lui presente in serie A. Potremmo ricordarlo con mille parole, ne usiamo solo tre. Un grande uomo”. Queste parole riflettono il rispetto e l’ammirazione che il mondo del calcio nutre per il contributo di Mazzone.
La morte di Carlo Mazzone ha lasciato un vuoto nel calcio italiano e internazionale, ma la sua eredità vivrà attraverso i ricordi dei suoi trionfi, della sua passione e dell’affetto che ha suscitato in coloro che hanno avuto la fortuna di incrociare il suo cammino nel mondo del calcio.
Non poteva mancare, ovviamente, il messaggio di Francesco Totti nei confronti dell’allenatore che lo ha lanciato nella prima squadra della Roma, di cui è diventato poi leggenda. Il “Pupone” ha pubblicato una foto in bianco e nero ritraente i due coinvolti in un abbraccio, aggiungendo come didascalia “Sei e sarai sempre nel mio cuore. Grazie per tutto quello che hai fatto per me”