Chi prenderà lo scettro di Immobile come capocannoniere? Guida alla nuova scuola di bomber
La classifica marcatori in Italia, ad oggi, ha un solo ed unico re sul trono: Ciro Immobile. Non solo è secondo per numero di vittorie (4) dietro a Nordahl (5), ma è anche uno dei quattro calciatori in attività ad averla già vinta. Nell’ultimo decennio infatti abbiamo avuto tantissimi bomber in Serie A, ma la maggior parte è migrata verso altri lidi: Cristiano Ronaldo, Icardi, Higuain, Cavani. Tra i capocannonieri passati ci sono solo tre giocatori ancora in attività oltre ad Immobile: Ibrahimovic, Quagliarella e Dzeko. È difficile pensare che uno di questi possa chiudere la stagione segnando più di tutti. Pertanto, l’attenzione si sposta sulla nuova scuola di bomber, pronta a prendersi la scena, è qui che si cela il nuovo capocannoniere dopo Immobile?
Ciro Immobile, capocannoniere per 4 volte
Parlare di classifica marcatori e parlare di Ciro Immobile è quasi la stessa cosa, l’attaccante della Lazio ha divorato ogni statistica nell’ultima decade. Nel 2013-14 arriva il suo primo trionfo, con la maglia del Torino segna 22 gol in campionato: l’inizio di un dominio. Nel 2017/18 vince la sua seconda classifica marcatori appaiato a Mauro Icardi con 29 gol, ma il miracolo si materializza due anni dopo, quando con 36 gol non solo è capocannoniere per la terza volta, ma raggiunge il record di Gonzalo Higuain, realizzato in sua assenza. Il capolavoro è compiuto solo qualche settimana fa: stagione 2021/22, 27 gol, quarta classifica marcatori vinta.
Immobile è un 1990, sappiamo che finché giocherà in Serie A proverà a raggiungere e battere il record di Nordahl. Quelli che l’hanno superato in precedenza o non sono più in Serie A, oppure non hanno più la costanza di rendimento per batterlo di nuovo. Pertanto la domanda sorge spontanea: chi può batterlo?
La nuova scuola è pronta per essere capocannoniere?
Una cosa è certa, i grandi attaccanti della nostra Serie A stanno negli ultimi tempi abbassando la loro età media. Dal 2015 ad oggi infatti, il più giovane capocannoniere è stato Mauro Icardi con 29 gol e 25 anni compiuti. Oggi, gli attaccanti che potrebbero insidiare Immobile ne hanno anche meno. Il primo sulla lista degli indiziati è sicuramente il classe 2000 bianconero Dusan Vlahovic. Il numero 7 della Juventus quest’anno ha segnato 24 gol in campionato, dimostrando di essere già su una cifra potenzialmente vincente. Inoltre l’anno scorso ha gonfiato la rete 21 volte, a dimostrazione che la costanza non gli manca.
Lautaro e Lukaku sono gli uomini che l’Inter sogna di vedere in cima a quella classifica. L’argentino è in continua crescita, dai 6 gol il primo anno è passato prima a 14, poi a 17 reti ed infine, quest’anno, a 21. Lukaku però potrebbe essere il vero finalizzatore della squadra, lui che da Immobile è già stato battuto come Vlahovic. 23 gol nel primo anno nerazzurro, 24 nel secondo. Il tandem interista è sicuramente un osso duro per Ciro.
A chiudere questa lista ci sono poi altri due giovanissimi, il primo è il nigeriano del Napoli: Victor Osimhen. La punta partenopea non ha vissuto due annate particolarmente fortunate, ma quando è stato in forma ha dimostrato di poter essere decisivo, 10 gol nel 20/21, 14 quest’anno. Che il prossimo sia quello giusto? L’ultimo indiziato è l’inglese della Roma: Tammy Abraham. Al primo anno di Serie A l’ex Chelsea si è dimostrato subito un bomber di razza con 17 centri in 37 partite giocate. L’anno prossimo non può far altro che migliorarsi.
Se tra questi giocatori si cela il prossimo capocannoniere non è dato saperlo, sicuramente Immobile per riuscire a vicnere la sua quinta classifica marcatori dovrà segnare più di tutti loro.
A cura di Andrea Dotto