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Fabio Cannavaro: “Con il Karagumruk non abbiamo trovato l’accordo sul mio staff”

Fabio Cannavaro

Dopo la strepitosa carriera da calciatore culminata con la vittoria del Mondiale, Cannavaro sta provando a destreggiarsi anche nel ruolo di allenatore. L’ex campione del Mondo, fino a questo momento ha provato a “farsi le ossa” in campionati minori, non a caso ha militato in diversi club cinesi come il GZ Evergrande e il TJ Quanjian, passando anche per l’Arabia, dove si è seduto sulla panchina dell’Al-Nassr. Tuttavia, ultimamente, Fabio Cannavaro era a un passo dal firmare per il Karagumruk (club di Super Lig turca), in un’intervista però, l’ex difensore della Juventus, spiega il motivo per cui l’accordo non sia andato a buon fine.

Fabio Cannavaro sulla sentenza alla Juventus

Nell’ultima stagione Cannavaro ha allenato il Benevento in Serie B. L’avventura con i giallorossi però non è stata delle migliori. Infatti, l’ex calciatore del Real Madrid, è stato esonerato a febbraio scorso per mancanza di risultati: solo 3 vittorie in 17 partite.

Le parole di Cannavaro durante l’intervista

Cannavaro, durante un’intervista alla Gazzetta dello Sport, ci ha tenuto a precisare il motivo per cui alla fine ha deciso di non firmare per il Karagumruk: “Ringrazio molto il club turco per l’interessamento nei miei confronti, ma c’erano dei motivi che non mi hanno portato a firmare l’accordo. Innanzitutto la squadra era totalmente da ricostruire. Inoltre, non c’era l’intesa su chi sarebbero dovuti essere gli elementi a costituire il mio staff“. Per queste ragioni dunque, l’accordo con il Karagumruk – squadra allenata la scorsa stagione da Andrea Pirlo – è saltato.

Cannavaro ha trovato il modo di soffermarsi anche sulla differenza tra il campionato italiano e quello inglese, individuando il problema principale che rende la Serie A, almeno sulla carta, un torneo inferiore: “In Italia mancano gli stadi di proprietà. Speriamo di avere l’organizzazione per l’Europeo del 2032. Bisogna assolutamente costruire strutture moderne”.