Il campionato si è da poco concluso e nonostante manchino ancora diverse settimane, cominciano a circolare le prime voci di mercato. Per la prossima stagione le tre squadre neopromosse saranno Lecce, Cremonese e Monza. I biancorossi di Berlusconi e Galliani, che hanno conquistato la massima serie ai supplementari contro il Pisa, potrebbero rivelarsi avversari temibili
Adriano Galliani, amministratore delegato del club brianzolo, non è nuovo a straordinari colpi di mercato e potrebbe ripetersi nella finestra estiva. Oltre all’ipotesi che vorrebbe Ranocchia al Monza, sembra infatti che anche Antonio Candreva potrebbe tornare in Lombardia ad agosto.
Attualmente l’allenatore del Monza è Giovanni Stroppa, che predilige come modulo il 3-5-2. Candreva non avrebbe quindi problemi a integrarsi negli schemi del club, essendo un esterno di fascia destra. Suoi concorrenti sarebbero Pedro Pereira e Salvatore Molina, anche se il primo è in prestito dal Benfica con obbligo di riscatto condizionato.
Vista la giovane età di Pereira, classe ’98, probabile obiettivo del Monza sarebbe quello di tenerlo in rosa, alternandolo con Candreva ed eventualmente anche con Molina.
Centrocampista d’esperienza, nella sua ormai ventennale esperienza calcistica Candreva ha vestito le maglie più disparate, sempre rimanendo in Italia. Ternana, Udinese e Livorno, ma anche Juventus, Parma e Cesena. Le squadre con cui ha giocato di più sono però Lazio e Inter, in ognuna delle quali ha militato per quattro anni, senza contare le 54 presenze in Nazionale maggiore.
Attualmente Candreva è in forza alla Sampdoria, dove gioca dal 2020. Quest’anno si è rivelato un elemento più che valido per il fantacalcio, collezionando 7 gol e 10 assist in 36 partite giocate. Dopo un avvio di stagione fenomenale, nella seconda parte della stagione il classe ’87 non è riuscito a mantenere costante il suo rendimento, concludendo comunque il campionato con un’ottima media fantavoto pari a 6,85. Viste le sue qualità, riuscirebbe senz’altro a rendersi determinante anche al Monza, qualora la trattativa andasse in porto.