Inter, frattura della tibia per Buchanan: intervento riuscito con successo
L’esterno è stato portato in ospedale dopo un problema in allenamento: il giocatore nerazzurro si è operato oggi, mercoledì 3 luglio, alle ore 14:30
Tejon Buchanan, esterno dell’Inter, ha riportato la frattura della tibia durante una sessione di allenamento con la nazionale canadese, impegnata nella preparazione per il prossimo torneo di Copa America.
L’incidente è avvenuto durante un esercizio in cui Buchanan ha subito un forte impatto alla tibia, causando immediatamente preoccupazione tra lo staff medico e i compagni di squadra.
Subito dopo l’infortunio, Buchanan è stato trasportato d’urgenza in ospedale tramite ambulanza. Qui, i medici hanno iniziato una serie di esami strumentali per valutare la gravità del danno.
La diagnosi non lascia scampo: frattura alla tibia. Questo tipo di lesione è particolarmente preoccupante per un calciatore, dato il ruolo cruciale che la tibia svolge nei movimenti e nella stabilità della gamba.
Inter, grave infortunio per Buchanan, ma intervento riuscito
La notizia dell’infortunio ha avuto un impatto devastante sul morale della squadra canadese. Secondo quanto riportato da TSN, l’atmosfera all’interno del ritiro è diventata immediatamente cupa, con i giocatori e lo staff visibilmente scossi dall’accaduto.
Buchanan è considerato un elemento chiave della formazione, e la sua assenza rappresenterebbe una perdita significativa per le ambizioni del Canada nella Copa America. Dagli ultimi aggiornamenti però arriva la nota positiva: l’intervento del giocatore è andato tutto per il verso giusto, e ora per lui seguirà (con molta calma) un percorso riabilitativo. L’operazione per ricomporre la tibia fratturata è stata fatta nella mattinata a Fort Worth.
I tempi di recupero
Anche l’Inter è stata prontamente informata dell’incidente. Lo staff tecnico e medico del club italiano è in costante contatto con i colleghi canadesi per ricevere aggiornamenti sullo stato di salute del giocatore. L’esterno si è operato oggi mercoledì 3 luglio alle ore 14:30 e dovrebbe restare fermo per almeno 4 mesi.
Il giovane calciatore aveva grandi aspettative per la Copa America, un palcoscenico importante per mettere in mostra le sue qualità e aiutare il Canada a ottenere risultati significativi. Ora, il suo obiettivo primario sarà concentrarsi sulla riabilitazione e sul recupero completo, con la speranza di tornare in campo il prima possibile.