Italia, Cambiaso lascia il ritiro della Nazionale
Cambiaso, Italia (imago)
L’esterno della Juventus Andrea Cambiaso ha lasciato il ritiro della Nazionale: salterà il match di ritorno contro la Germania
Ancora problemi fisici per un calciatore della Nazionale di Luciano Spalletti: questa volta a dare forfait è Andrea Cambiaso.
Il difensore della Juventus è arrivato domenica scorsa nel ritiro azzurro di Appiano Gentile con un trauma alla caviglia sinistra, occorsogli durante la gara di campionato disputata a Firenze.
Il calciatore azzurro non ha recuperato completamente e proseguirà, quindi, le cure del caso presso il club di appartenenza. Lascerà il ritiro della Nazionale in serata, per raggiungere Torino e iniziare l’iter riabilitativo.
Le sue condizioni verranno valutate nei prossimi giorni, in vista dei prossimi impegni della Juventus.
Buone notizie per Zaccagni
Non solo brutte notizie per la Nazionale. Infatti, nella giornata di oggi, Mattia Zaccagni ha svolto l’intera sessione di allenamento con il gruppo e sarà disponibile per la gara di ritorno contro la Germania. Il miglioramento delle sue condizioni potrebbe influire sulle scelte del CT, viste anche le difficoltà riscontrate dagli azzurri nel saltare l’uomo nell’uno contro uno.
Il calciatore biancoceleste era arrivato in Nazionale in condizioni non ottimali ed era rimasto a riposo nella sfida d’andata. Ora sembra invece essere tornato in forma, pronto a dare il suo contributo per cercare la rimonta sulla formazione di Nagelsmann.
I prossimi impegni della Nazionale
L’Italia di Spalletti, dopo la sconfitta maturata giovedì a San Siro contro la Germania per 1-2, con le reti di Kleindienst e Goretzka che hanno ribaltato il momentaneo vantaggio di Tonali, dovrà fare i conti anche con i vari problemi fisici dei suoi calciatori.
La gara di ritorno, in programma domenica a Dortmund, sarà fondamentale per gli azzurri in vista delle final four di Nations League che si svolgeranno all’inizio di giugno, ma non solo. Ribaltare il risultato di San Siro sarebbe fondamentale anche per ritrovarsi in un girone di qualificazione per i Mondiali 2026 più semplice e con una squadra in meno.