Calciomercato Torino, prima offerta per Djuricic: i numeri del trequartista
Il nuovo mese è iniziato e le squadre di tutto il mondo cominciano ad organizzarsi in vista dei prossimi impegni. Il 30 giugno, infatti, sono scaduti tutti i contratti non rinnovati e molti giocatori hanno ufficialmente abbandonato le rispettive squadre. Una delle squadre più attive per il calciomercato è il Torino, che ha avanzato una prima offerta per il cartellino di Filip Djuricic.
Il trequartista serba, appena svincolatosi dal Sassuolo, potrebbe riscattarsi con la maglia granata dopo un’intera stagione passata lontano dai campi. Per la stessa posizione interessa anche Armand Laurenté, mentre per la difesa piace moltissimo Oumar Solet.
Calciomercato Torino, prima offerta per Djuricic
La dirigenza torinese vorrebbe consegnare a Juric una rosa il più possibile completa in vista del ritiro in Austria. La squadra si riunirà il 4 luglio, mentre la partenza è prevista per l’11. Fra le posizioni più delicate e sguarnite c’è proprio quella di trequartista. Il Torino, infatti, ha già salutato Brekalo, Pjaca e Praet. Mentre si attende la partenza di un altro elemento chiave qual è Gleison Bremer, i granata devono quindi correre ai ripari e un profilo che piace è proprio quello di Djuricic.
Per il classe 1992, che arriverebbe a costo zero in quanto svincolato, è già stata formalizzata un’offerta da 1.2 milioni di euro all’anno. Dopo l’acquisto di Pellegri dal Monaco, il prossimo nome nuovo dei granata potrebbe essere proprio quello dell’ex Sassuolo.
Djuricic ha appena concluso una stagione negativa per via di problemi muscolari che lo hanno costretto a stare lontano dai campi per la maggior parte dell’anno. Di conseguenza, il serbo ha giocato solo 10 partite, in cui ha realizzato 2 gol e 1 assist.
Tuttavia il talento di Djuricic è ben noto ai fantallenatori. Nella stagione 2020/21, infatti è stato molto più prolifico, collezionando 5 gol e 4 assist in 32 presenze. La speranza dei tifosi granata è che il serbo si riassesti su questi numeri, dando il suo contributo alla causa del club torinese.