Chi è Omorodion: focus sull’obiettivo primario del Chelsea che piace anche a Napoli e Roma
Napoli e Roma si muovono per sostituire i loro centravanti, la bussola di entrambe sembra puntare nella stessa direzione: dalla Spagna si cerca Omorodion. Attenzione però al Chelsea
Dopo l’annuncio di Conte, il focus della dirigenza azzurra si sposta sul mercato: la possibile partenza di Osimhen sarà ancora una volta il tema principale del mercato in casa Napoli.
Nella capitale, invece, De Rossi studia come sostituire al meglio Lukaku visto che il prestito del belga è giunto al termine e la dirigenza giallorossa non sembra voler riscattare il centravanti.
Riflettori puntati su Omorodion, l’attaccante classe 2004 dell’Atlético Madrid fa gola alle italiane. Sul gioiello spagnolo c’è anche l’interesse del Chelsea, che sembra essere molto interessato. I Blues, infatti, hanno presentato una prima offerta da 40 milioni di euro, che però è stata rifiutata. L’Atlético ha richieste molto più elevate. (QUI I DETTAGLI).
Nell’agosto 2023 il ragazzo è arrivato a Madrid dal Granada. Il ventenne è poi stato subito girato in prestito all’Alaves, dove ha trovato titolarità e gol.
Omorodion, una furia rossa per l’attacco
Nato nel 2004 a Melilla, spagnolo ma di origini nigeriane, Omorodion si è presentato al palcoscenico de La Liga segnando 9 gol a soli 20 anni. Cresciuto nel Nervion U19 e affidato in seguito alle giovanili del Granada per tre stagioni, prima del passaggio all’Atlético Madrid che per 6 milioni, valore della clausola rescissoria, si è aggiudicato il talento spagnolo.
A solo un anno dal cambio di squadra la valutazione è cresciuta di molto (dati Trasfermarkt), arrivando a oscillare tra i 35 e 40 milioni. Alto 1.93m e veloce nello scatto, ha tanto margine per migliorare e sembra un ottimo colpo per il futuro. Quello che colpisce del gioiello spagnolo è l’intelligenza tattica, sembra avere un gran senso della posizione e si sa smarcare perfettamente per ricevere il passaggio finale prima del gol. Sfrutta le disattenzioni difensive per isolarsi e segnare, ci è riuscito anche contro le big segnando all’Atlético e al Barcellona.
Omorodion al Fantacalcio: come gestire il 2004
Non sarà Lukaku e non sarà Osimhen, va detto subito, ma per caratteristiche ci ricorda più il nigeriano. L’altezza importante gli permette di andare a combattere nei duelli aerei, la falcata imponente di essere lanciato in campo aperto. Fisicamente pecca ancora di forza e tatticamente di freddezza, ma per un giocatore così giovane è normale. Potrebbe essere un’ottima scommessa, sempre tenendo in considerazione la condizione ancora acerba e il periodo di adattamento al campionato nuovo.
Paragonarlo ad un elemento della Serie A attuale è difficile, non ci sono giocatori con le sue caratteristiche alla sua età. Per modo di giocare e qualità individuali ci ricorda un ex bianconero: Omorodion sembra essere la versione giovane e ancora acerba di Beto. Lo scatto in campo aperto, l’altezza quasi uguale, ma soprattutto il posizionamento sotto porta e l’abilita di sfuggire alle maglie della difesa ci fanno pensare al portoghese. Difficilmente salta l’uomo o tenta un duello 1vs1, preferisce cedere palla ai compagni per farsi servire al momento più opportuno. Un’arma a doppio taglio, il posizionamento ottimo lo rende pericoloso e affidabile sotto porta, ma essere così dipendente dai compagni rischia di farlo rimanere a secco se la squadra è in difficoltà.