Chi è Rafa Marin, il nuovo difensore del Napoli di Conte che studia Sergio Ramos
Alla scoperta di Rafa Marin, il nuovo difensore spagnolo approdato alla corte napoletana dopo il corteggiamento di Milan e Juve
La squadra di Aurelio De Laurentiis ha accolto il primo nuovo volto della sessione estiva di calciomercato. Si tratta di Rafa Marin, difensore spagnolo classe 2002 del Real Madrid.
Anche Milan e Juve erano interessate al calciatore, ma il Napoli ha battuto la concorrenza grazie all’accordo raggiunto con il club di Florentino Perez. Lo spagnolo approda in Serie A a titolo definitivo per 10 milioni di euro con una formula di recompra abbastanza particolare.
Alto 191 centimetri e duro nei contrasti, Rafa Marin sembrerebbe un difensore che per caratteristiche potrebbe fare molto bene in Serie A.
In attesa di vederlo giocare nel campionato italiano, cerchiamo di conoscere meglio il classe 2002.
Chi è Rafa Marin
È dotato di grande struttura fisica, essendo alto più di un metro e novanta, ed è di piede destro. In questa stagione Rafa Marin ha giocato in prestito all’Alaves. Ne LaLiga 23/24 ha disputato 33 gare in cui, però, non è riuscito a collezionare gol e assist. Ha preso parte, poi, anche a due partire di Coppa del Re.
Prestanza fisica che lo rende un centrale adattabile nella difesa a tre di Conte, lui che ha giocato l’ultima stagione con l’Alaves da difensore in una linea a quattro (sia sul centrodestra, che sul centrosinistra). Le qualità migliori? Efficace nell’uno contro uno, nell’anticipo e ovviamente nei duelli aerei. Discreto tecnicamente, convince anche per i contrasti dove non si risparmia, proprio come uno dei suoi idoli, cioè Sergio Ramos.
Rafa Marin, il ciclista mancato
Come detto precedentemente il suo idolo è Sergio Ramos. Con le dovute proporzioni, oltre che per i suoi interventi particolarmente duri, lo ricorda soprattutto per la verticalità che riesce ad esprimere con il suo piede destro. Rafa Marin però non amava così tanto il calcio da bambino, come ha rivelato suo padre, bensì un altro sport: il ciclismo.
Era la bici la sua passione fino all’età di sei anni, quando il padre lo portò alla scuola calcio dell’Alcolea. Il suo presente adesso però è il calcio e più nel dettaglio il Napoli. Il ragazzo potrebbe rivelarsi una buona pescata come D titolare dal listone del fantacalcio. Quella del difensore centrale, infatti, è una pedina che Conte migliora gran parte delle volte grazie al suo apporto.