Raggiunta l’aritmetica qualificazione alla prossima edizione della Champions League, il Milan comincia a pensare al mercato. Indubbiamente in estate la rosa a disposizione di Stefano Pioli subirà parecchie modifiche, una delle quali riguarderà da vicino il reparto offensivo. La stagione che sta per concludersi ha evidenziato il problema dell’assenza di un centravanti che consenta a Giroud di tirare il fiato di tanto in tanto. Per questa ragione, uno dei principali obiettivi della coppia Maldini-Massara nella costituzione del Milan 23-24 sembrerebbe Loïs Openda, attaccante belga in forza al Lens.
Per comprendere appieno l’emergenza punta del Diavolo basti pensare che, qualora domenica sera giocherà contro il Verona, nella stagione 22-23 Olivier Giroud (37 primavere il prossimo settembre) avrà disputato 49 presenze delle 54 totali. L’apporto tecnico del francese non si discute – non segnava almeno 17 reti dall’annata 15-16 in maglia Arsenal – tuttavia è chiaro che atleticamente non potrà reggere ancora questi ritmi.
Ecco allora che il Milan pensa ad Openda, attaccante belga classe 2000 reduce da una super Ligue 1 condita da 20 goal. Grazie a questi numeri il suo Lens si è qualificato in Champions League arrivando secondo alle spalle del solo PSG. I francesi lo acquistarono un anno fa dal Club Bruges per poco meno di 10 milioni, ma l’ottimo rendimento ne ha almeno triplicato il valore e probabilmente scatenato un’asta in vista dell’estate.
Destro naturale alto 177 centimetri, Loïs Openda ricopre al Lens la posizione di prima punta del 3-4-2-1. Interpreta il ruolo in modo molto mobile, abbinando al suo punto forte – la velocità – uno spiccato senso del goal sottoporta, ma può svariare in realtà per tutto il fronte offensivo. A 23 anni vanta 8 presenze e 2 goal nella Nazionale belga. Dopo un anno di crescita importante, si prepara al successivo step: il salto in una big d’Europa.
Nel frattempo il prezzo del cartellino si aggira sui 20 milioni di euro, ma la società transalpina non intende sedersi al tavolo per meno di 30-35. Joseph Oughourlian, presidente del Lens, inizia a sfregarsi le mani ed ha aperto alla possibilità di una cessione del giocatore: “Se un grande club verrà per uno dei nostri giocatori, parleremo con lo staff e saremo preparati”.