Il Lecce, dopo aver messo a segno l’arrivo dell’attaccante Assan Ceesay, si muove anche per un nome tra i pali: il club salentino ha nella sua lista Simone Scuffet, attuale portiere dell’APOEL. La probabile partenza di Gabriel direzione Torino costringe la società a sondare diversi profili e riportare l’estremo difensore italiano in patria potrebbe essere un’idea.
Il classe 1996 era cresciuto nell’Udinese ed aveva esordito in Serie A a soli 17 anni nel 2014. In molti lo avevano etichettato come un predestinato dopo il debutto. Alcuni l’avevano paragonato anche a Dino Zoff. Dopo due stagioni in Friuli, dove aveva anche rifiutato l’Atletico Madrid del Cholo Simeone per concentrarsi sullo studio e la maturità, si era perso per poi finire in prestito al Como.
Scuffet ha poi assaporato il calcio turco (sempre in prestito) con il Kasımpaşa per poi tornare nello stivale: girato allo Spezia conquista la storica promozione in Serie A con Vicenzo Italiano da titolare. Nel 2020/21 gioca una partita in Serie A con l’Udinese, complice la squalifica di Musso, in cui subisce un gol da Cristiano Ronaldo.
Nell’ultima stagione ha giocato a Cipro nell’APOEL, dove si è trasferito a titolo definitivo, con cui ha collezionato 24 presenze, subendo 29 reti.