Il calciomercato di gennaio rappresenta un crocevia fondamentale per l’esito di un’intera stagione. Durante l’anno, infatti, sono molti gli imprevisti che possono complicare il percorso degli allenatori: su tutti, gli infortuni. Ecco allora che i direttori sportivi si mettono al lavoro per tappare i buchi e provare a sistemare la rosa. Piazzare un colpo da novanta nel mercato di gennaio, però, non è affatto semplice. Raramente, infatti, le squadre sono disposte a cedere i loro migliori giocatori nel bel mezzo della stagione, soprattutto se si trovano in posizioni di classifica allettanti. Conseguenza diretta, dunque, è il repentino innalzamento del prezzo dei cartellini, che porta i club a concludere affari a cifre stratosferiche. Esempio lampante è quello di Dusan Vlahovic, trasferitosi dalla Fiorentina alla Juventus nella sessione invernale del 2022. Ma quali sono gli acquisti più costosi della storia della Serie A nel mercato di gennaio? Ecco la top 10.
10) JEREMY BOGA (Dall’Atalanta al Sassuolo) – Quella di Boga è una trattativa recente, conclusa nella sessione invernale 2022. Il costo dell’operazione è stato di 22 milioni di euro più bonus. Tuttavia, l’ivoriano, non è mai riuscito ad incidere con i colori nerazzurri.
9) NICOLÒ ROVELLA (Dal Genoa alla Juventus) – Il giovane talento classe 2001 si è trasferito in bianconero a gennaio 2021, per un costo totale di 23,3 milioni di euro. Dopo una breve parentesi con Massimiliano Allegri nella stagione in corso, Rovella si è trasferito in prestito al Monza.
8) ADRIANO (Dal Parma all’Inter) – Quella di Adriano è la prima trattativa “storica” della lista: conclusasi nel gennaio 2004, ha portato nelle casse della società emiliana ben 23,4 milioni di euro. Cifra, a quell’epoca, molto alta rispetto agli standard.
7) CLARENCE SEEDORF (Dal Real Madrid all’Inter) – Il passaggio di Seedorf dai Blancos ai nerazzurri è il più vecchio fra quelli trattati. Siamo nel gennaio 2000 e c’è ancora la lira: il trasferimento dell’olandese, in euro, è costato ben 24 milioni.
6) ROBIN GOSENS (Dall’Atalanta all’Inter) – L’Inter si è assicurata le prestazioni di Gosens nel gennaio 2022, attraverso un prestito di 18 mesi con obbligo di riscatto fissato a 25 milioni di euro, più eventuali 3 milioni di bonus in caso di raggiungimento di obbiettivi personali e di squadra. Le prestazioni del tedesco non hanno soddisfatto a pieno Simone Inzaghi, che è stato costretto a rinunciarvi anche a causa di qualche infortunio.
5) CHRISTIAN ERIKSEN (Dal Tottenham all’Inter) – A gennaio 2020 l’Inter si assicura le prestazioni di Eriksen per 27 milioni di euro. Il suo sarà un ambientamento difficile con Antonio Conte, che gli concederà più spazio nel 2021.
4) KRZYSZTOF PIATEK (Dal Genoa al Milan) – Dopo un grande inizio di stagione con la maglia del Grifone, Piatek si trasferisce al Milan nel gennaio 2019 per ben 35 milioni di euro. La sua avventura in rossonero è tutto sommato deludente: verrà poi ceduto all’Herta Berlino.
3) DEJAN KULUSEVSKI (Dall’Atalanta alla Juventus) – Lo svedese si trasferisce a Torino solo nell’estate del 2020 dopo che i bianconeri, a gennaio dello stesso anno, hanno versato 35 milioni nelle casse bergamasche. Nel frattempo, Kulusevski, si era messo in mostra con la maglia del Parma, realizzando 10 gol e 9 assist in stagione. Le cifre sono identiche all’affare Piatek, ma il trasferimento è più recente: questo gli vale la terza posizione.
2) LUCAS PAQUETA (Dal Flamengo al Milan) – Nel gennaio 2019 Adriano Galliani porta a Milano il giovane talento brasiliano, reduce da grandi prestazioni in Sudamerica. La cifra è da capogiro: ben 38,4 milioni di euro. Il classe 1997, però, delude e viene ceduto l’anno successivo al Lione.
1) DUSAN VLAHOVIC (Dalla Fiorentina alla Juventus) – Primo posto in solitaria per l’ex attaccante viola, Dusan Vlahovic. Quello del serbo è il colpo più costoso della storia del mercato di gennaio in Serie A. La Juventus, infatti, ha versato nelle casse della Fiorentina la bellezza di 70 milioni di euro più bonus nel gennaio 2022.